Vaccini: Cisl Scuola, obbligo? Decida governo su base scienza (ANSA)
"Per la Cisl la difesa della salute è il primo obiettivo, decida il governo sulla base di dati scientifici e noi rispetteremo le regole". Lo afferma la segretaria generale della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, sull'eventuale obbligo vaccinale per il personale scolastico. "Come tutte le norme di legge, laddove devono garantire la sicurezza del Paese, noi ci atteniamo, come stiamo accettando la regola delle mascherine. Ricordiamoci che siamo in stato d'emergenza, ai nostri confini c'è la pandemia che bussa. Se il governo assumesse una decisione in tal senso, sia per l'obbligo per le prima due dosi, che per il booster, noi ci saremmo".
Il personale scolastico è vaccinato al 95%, in molte realtà è al 100%, ricorda Gissi, ora - aggiunge - "ci sono già segnali di Regioni che hanno stabilito un calendario con hub dedicati per le terze dosi, bene sarebbe un piano d'azione articolato". A questo proposito ha chiesto una riunione del tavolo permanente sulla sicurezza, con anche rappresentanti del ministero della Salute, che potrebbe essere convocata all'inizio della prossima settimana.
"Vogliamo capire se la scuola deve essere considerata nuovamente come contesto vulnerabile a cui va data priorità. La scadenza dei 6 mesi è vicina", perché il personale scolastico è stato tra le prime categorie a vaccinarsi, sottolinea la segretaria che ha prenotato il suo booster per il 26.
(ANSA) - ROMA, 20 NOV