Servizio nazionale di valutazione. Rilevazione degli apprendimenti e valutazione di sistema. A.s. 2006/07
Con la Circolare Ministeriale n. 69 del 22.11.2006, il MPI ha comunicato le modalità con le quali l'INVALSI dovrà predisporre le operazioni necessarie ad effettuare la rilevazione per la "valutazione di sistema e degli apprendimenti", in attuazione della direttiva prot. n. 649 del 25.8.2006.
La rilevazione degli apprendimenti riguarderà gli insegnamenti di italiano, matematica e scienze e prenderà a riferimento le classi seconde e quarte della scuola primaria, le classi prime della scuola secondaria di I grado e le classi prime e terze della scuola secondaria di II grado.
Le istruzioni ministeriali contengono alcune indicazioni innovative rispetto alle procedure seguite nelle precedenti, e contestate, rilevazioni effettuate dall'INVALSI.
Si evidenzia che:
- la valutazione degli apprendimenti avverrà per campione e non più sulla totalità delle istituzioni scolastiche. Sarà interessato, pertanto, un numero ristretto di scuole, individuate con metodi statistici;
- la somministrazione delle prove avverrà in giorni differenziati a seconda dei diversi gradi di scuola, anziché in una sola giornata come avvenuto in precedenza;
- l'INVALSI dovrà designare rilevatori esterni per assistere allo svolgimento delle prove. Sono state, quindi, prese in considerazione le critiche della CISL Scuola che riteneva illegittimo il coinvolgimento del personale docente nell'attività di rilevazione, sia perché tali compiti non potevano essere ritenuti coerenti con il profilo docente, sia perché la normativa affida all'Istituto e non alle istituzioni scolastiche lo svolgimento dell'attività di rilevazione. L'INVALSI dovrà, altresì, chiarire eventuali aspetti connessi al coordinamento tra il personale della scuola e i rilevatori designati.
In attesa di verificare le modalità operative delle prove - le domande a risposta multipla della scorsa rilevazione hanno evidenziato tutti i limiti di questo procedimento - sarebbe opportuno ed auspicabile l'ufficializzazione dei risultati dello scorso anno, magari distinguendoli tra scuole statali e scuole paritarie.
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