Bonus mamme, il Ministero comunica la riapertura, dal 22 aprile, delle funzioni per presentare la domanda
Con una nota del Capo dipartimento Risorse, il Ministero dell’Istruzione e del merito comunica la riapertura, a partire dalle ore 16 del 22 aprile, delle funzioni per l’inoltro delle istanze rivolte a ottenere gli sgravi contributivi previsti per le lavoratrici con almeno...
"Bonus mamma", NoiPA sta adeguando il sistema, da maggio lo sgravio contributivo che decorrerà dal 1° gennaio 2024
Con una nota diffusa a fine gennaio, l’INPS aveva chiarito in via generale le modalità di applicazione dello sgravio contributivo ("bonus mamma") previsto dalla legge di bilancio per il 2024 per le lavoratrici con almeno tre figli (di cui il più piccolo di età...
Sgravi contributivi per le donne con figli ("bonus mamme"), circolare INPS. Prevista integrazione delle funzioni di NoiPA
Le strutture territoriali della CISL Scuola ricevono in questi giorni numerose richieste di chiarimento circa le modalità da seguire per avvalersi dello sgravio contributivo previsto dalla legge di bilancio per il 2024 (legge 30 dicembre 2023, n. 213, articolo 1, commi da...
Collocamento in pensione, riapertura termini per opzione donna, quota 103 e Ape sociale; domande dal 15 al 28 febbraio
Con la circolare prot. n. 16553 del 14/02/2024, condivisa con l'INPS, la Direzione Generale per il Personale del Ministero dell’Istruzione e del merito fornisce le indicazioni operative per l’attuazione di quanto previsto dalla
Pensionamenti dal 1° settembre 2024, saranno in 30.992 a lasciare il servizio nella scuola
Sono quasi 31.000 i pensionamenti del personale scolastico previsti per il prossimo 1° settembre. Il numero, fornito dal Ministero ai sindacati, non comprende i Dirigenti Scolastici, per i quali si attende la scadenza del termine per la presentazione delle domande, fissato dal...
Cessazioni dal servizio, riapertura termini per novità riguardanti opzione donna, quota 103, Ape sociale. Incontro al Ministero
La riapertura, che dovrebbe essere imminente, delle istanze Polis per le domande di cessazione dal servizio con decorrenza 1° settembre 2024, a seguito delle novità introdotte dalla legge di bilancio per il 2024, è stata oggetto dell’incontro dei sindacati con la Direzione...
Legge di bilancio per il 2024, scheda di lettura della CISL Scuola sui contenuti riguardanti lavoro pubblico e sistema scolastico
La legge di bilancio per il 2024 (legge 30 dicembre 2023, n. 213), approvata definitivamente col voto della Camera il 29 dicembre...
Fondo Espero, nessuna “trappola” per estorcere adesioni. Campata in aria la proposta di un ricorso contro il silenzio assenso
Dopo la pubblicazione di un comunicato dell'ANIEF che prende di mira l'accordo firmato all'ARAN dai sindacati sulle modalità di adesione a Espero, il Fondo di previdenza complementare per il personale della scuola, proponendo anche l'attivazione di un ricorso, la CISL Scuola,...
Previdenza complementare, firmato all'ARAN l'accordo sulle nuove modalità di adesione al Fondo Espero
Giovedì 16 novembre 2023, presso la sede dell'ARAN, la CISL Scuola, insieme a tutte le altre Organizzazioni Sindacali di categoria e alle Confederazioni, ha siglato l'accordo sulle nuove modalità di adesione a ESPERO, il Fondo di previdenza complementare per il personale della...
La previdenza complementare nella scuola, se ne parla nella diretta di oggi su "La Tecnica della Scuola"
Il tema della previdenza complementare nella scuola è al centro
della diretta che va in onda oggi, 31 ottobre, alle ore 17 sui
canali facebook e Youtube de "La Tecnica della
Scuola".
A rispondere alle domande del pubblico sarà Maria
Grazia...
Fondo Espero di previdenza integrativa, possono aderire anche i dipendenti con contratto FISM
La scorsa settimana, presso l'Autorità di Vigilanza, si è
concluso l'iter per l'approvazione delle modifiche allo Statuto del
fondo Espero per consentire l'iscrizione anche ai lavoratori con
contratto FISM.
A tale proposito sono stati predisposti dal Fondo Espero
alcuni...
Sui pensionamenti con decorrenza 1° settembre 2024 una scheda di approfondimento della CISL Scuola
In una scheda di approfondimento a cura dell'Ufficio Sindacale-Legale la segreteria nazionale della CISL Scuola vengono esaminate in dettaglio tutte le disposizioni riguardanti le cessazioni dal servizio del personale scolastico e il collocamento in pensione a decorrere dal 1°...
Collocamento in pensione dal 1° settembre 2024, domande entro il 23 ottobre 2023
Collocamento in pensione con decorrenza 1° settembre 2024, probabile scadenza domande 23 ottobre
Si è svolto oggi, 8 settembre, un incontro al Ministero
dell'Istruzione e del Merito riguardante la gestione delle
cessazioni dal servizio del personale scolastico con decorrenza 1°
settembre 2024.
In attesa di conoscere in dettaglio i contenuti del decreto
ministeriale,...
In Gazzetta Ufficiale la legge 112, di conversione del DL 75 (misure per la PA). Una scheda della CISL Scuola
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 190 del 16 agosto 2023 la legge 10.8.2023 n. 112, di conversione, con modificazioni, del...
Perché scegliere la previdenza complementare. Un articolo molto interessante su Tuttoscuola di giugno
Il numero di giugno di Tuttoscuola, la rivista mensile diretta da Giovanni Vinciguerra, affronta fra gli altri anche il tema della previdenza complementare con un articolo di Vincenzo Alessandro, componente del Consiglio di Amministrazione del fondo...
Pensioni "Quota 103" e "Opzione Donna", presentazione domande dal 1° al 28 febbraio 2023
Dal 1° al 28 febbraio sono aperte le funzioni POLIS per presentare l'istanza di cessazione dal servizio con decorrenza 1° settembre 2023 per coloro che possono far valere i nuovi requisiti previsti dalla legge di bilancio per il 2023, riguardanti in particolare la...
Pensionamenti dal 1° settembre 2023, scheda di approfondimento CISL Scuola
Sulla procedura per il collocamento in pensione del personale scolastico con decorrenza 1° settembre 2023, su cui è stato da poco diffuso il decreto ministeriale che fissa al 21 ottobre p.v. la scadenza per la presentazione delle domande, è disponibile la scheda...
Collocamento in pensione dal 1° settembre 2023, domande entro il 21 ottobre 2022
Pubblicato in data 8 settembre il Decreto Ministeriale che fissa al 21 ottobre 2022 il termine per la presentazione delle domande di collocamento in pensione con decorrenza 1° settembre 2023. Il termine riguarda tutto il personale scolastico ad eccezione dei...
Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2022 , i dati comunicati dall'INPS
Con un comunicato stampa l'INPS ha reso noto il dato delle cessazioni dal servizio del personale scolastico previste a partire dal 1° settembre 2022. Non si tratta ancora di numeri definitivi, in quanto riguardano il 95% della platea interessata, ma forniscono comunque un quadro...
Nuovi requisiti di accesso alla pensione, diffuse dal Ministero dell'Istruzione le indicazioni operative
Il Ministero dell'Istruzione ha diffuso in data 31 gennaio 2022 la nota che fornisce indicazioni operative per la presentazione delle domande di cessazione con i nuovi requisiti introdotti dalla legge di bilancio. Si tratta della cosiddetta "Quota 102" e della...
Legge di bilancio per il 2022 e novità sulle pensioni, due schede della CISL Scuola
A cura dell'Ufficio Sindacale e dell'Ufficio Legale della CISL Scuola nazionale sono state predisposte due schede di lettura riguardanti i contenuti della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio per il 2022 - scheda n. 33) e le novità che la stessa legge introduce in...
Istanze di collocamento in pensione, aree del sistema POLIS aperte fino al 2 novembre
Con una mail inviata poco fa alle organizzazioni sindacali il Ministero dell'Istruzione (Direzione Generale per il personale, Ufficio III) ha comunicato che il termine di chiusura delle aree per la presentazione della domanda di pensionamento è prorogato a martedì 2 novembre...
Sindacati insoddisfatti dopo l'incontro col Governo a Palazzo Chigi su manovra e pensioni, pronti alla mobilitazione
«Il giudizio della Cisl è di assoluta insoddisfazione. Questa legge di stabilità rischia di venire avanti con grandi insufficienze e squilibri per effetto del mancato dialogo e confronto con le parti sociali ed il sindacato». Lo ha dichiarato Luigi Sbarra,...
Pensionamenti dal 1° settembre 2022, pubblicato il decreto ministeriale. Domande entro il 31 ottobre
Pubblicati oggi, 1° ottobre, il DM 294 col quale vengono fissati i termini per la presentazione delle domande di collocamento in pensione del personale scolastico a decorrere dal 1° settembre 2022, nonché la nota della Direzione Generale del Personale contenente le indicazioni...
Candidate e candidati RSU del lavoro pubblico incontrano Annamaria Furlan
Si voterà dal 3 al 5 marzo 2015 in tutte le scuole per il rinnovo delle RSU. Negli stessi giorni saranno interessati al voto tutti i settori del lavoro pubblico.
Un grande appuntamento di democrazia che basterebbe da solo a fare giustizia di tante banalità che spesso vengono dette sul ruolo e sulla rappresentatività del sindacato.
Le elezioni RSU sono un evento di grande significato e valore, un’occasione preziosa che il sindacato ha di rinsaldare la sua presenza diffusa e capillare sui luoghi di lavoro; ma è soprattutto la disponibilità di tanti lavoratori ad assumere direttamente ruoli di rappresentanza e di contrattazione a farne un momento di democrazia autentica e partecipata.
La campagna per il rinnovo delle RSU si avvia mentre è in atto una mobilitazione della categoria che rivendica la giusta attenzione da parte di una politica prodiga di parole e avara di fatti, e mentre si fa ogni giorno più evidente e insidioso il tentativo di sottrarre spazi e prerogative all’azione sindacale: la pretesa di intervenire per legge sulle carriere del personale, mentre si rinnova il blocco di contratti fermi da più di sei anni, ne è la dimostrazione più lampante.
Col voto per il rinnovo delle RSU i lavoratori della scuola hanno l’opportunità di dare una risposta ferma ed esplicita a chi, puntando a ridimensionare o negare gli spazi negoziali in cui si esercita l’agire sindacale, vuol mettere all’angolo anche le loro attese e i loro diritti.
“Accendere le RSU” è il messaggio che la Cisl Scuola rivolge ai lavoratori, invitandoli a reagire col loro voto alla pretesa di “spegnere”, insieme al loro contratto, la possibilità stessa di continuare a disciplinare in ambito contrattuale gli aspetti normativi ed economici del loro rapporto di lavoro.
Per questo è importante che vi sia una grande partecipazione al voto, come avvenne in tutte le precedenti tornate elettorali. Ma è altrettanto importante che il voto confermi e rafforzi la presenza di un sindacato come la Cisl Scuola, che pone da sempre la contrattazione al centro della propria cultura e del proprio modo di fare sindacato.
“Accendi la tua RSU” votando la nostra lista e le nostre candidate e candidati.
Le principali scadenze
- 13 gennaio annuncio delle elezioni e avvio procedure elettorali
- 14 gennaio messa a disposizione dell’elenco degli elettori e avvio della raccolta di firme per la presentazione delle liste
- 23 gennaio primo termine di insediamento delle commissioni elettorali
- 28 gennaio termine conclusivo formale per la costituzione delle commissioni
- 6 febbraio termine per la presentazione delle liste
- 19 febbraio affissione liste da parte della commissione elettorale
- 3-4-5 marzo votazioni
- 6 marzo scrutinio
- 6-12 marzo affissione risultati da parte della commissione elettorale
- 13-23 marzo invio (da parte dell'Amministrazione) dei verbali elettorali all’ARAN
Composizione e compiti della RSU
La RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) è costituita in ogni istituzione scolastica autonoma attraverso votazioni cui partecipa tutto il personale docente e ATA in servizio. L'organismo eletto, formato da 3 componenti negli istituti che hanno fino a 200 unità di personale (docente, educativo e ATA), e da 6 in quelle che superano i 200 addetti, è soggetto di rappresentanza dei lavoratori nelle relazioni sindacali nell'ambito della scuola (informazione preventiva e successiva, contrattazione), insieme ai sindacati firmatari del CCNL, avendo come interlocutore il Dirigente Scolastico.
Gli esiti delle votazioni concorrono a determinare in ambito nazionale, insieme al dato associativo, la rappresentatività delle diverse sigle sindacali.