Filiera formativa tecnologico-professionale (4+2), presentazione delle candidature da parte delle scuole entro il 14 gennaio 2025
Con l’intento di dare continuità al piano nazionale di sperimentazione della filiera tecnologico-professionale, e in attesa del decreto interministeriale attuativo della legge 121 dell'8 agosto scorso, il Ministero dell’istruzione e del merito ha emanato, a cura del Dipartimento...
Il parere del CSPI sul decreto concernente l’autorizzazione alla rimodulazione del quadro orario nell’ambito della sperimentazione in atto nel Liceo classico europeo funzionante presso l’IIS “Leopardi” di San Benedetto del Tronto
Filiera formativa tecnologico professionale, una nota del Ministero sull’attivazione dei percorsi sperimentali per l’anno scolastico 2025/2026
In attesa che sia emanato il Decreto Ministeriale relativo all’attivazione dei percorsi sperimentali per la filiera formativa tecnologica professionale 4+ 2, la Direzione Generale per l’ Istruzione Tecnica del Ministero, con nota prot. 81 del 12 dicembre 2024, ha fornito in via...
Prosegue anche nell’anno scolastico 2025/26 la sperimentazione della filiera formativa tecnologico professionale (4+2)
Si è svolta martedì 19 novembre, presso la Direzione Generale per l’istruzione tecnica e professionale e per la formazione tecnica superiore del Mim, l’informativa sullo schema del decreto ministeriale concernente la sperimentazione della filiera formativa tecnologico...
Linee Guida di educazione civica: dal CSPI numerose osservazioni e richieste di modifica
- sullo schema di...
Percorsi di istruzione tecnica e professionale, approvata la legge, attivata in via sperimentale la filiera 4+2
Il 31 luglio è stato definitivamente approvato, dalla Camera dei Deputati, il disegno di legge di riforma dell’istruzione tecnico-professionale, che introduce il modello della filiera del 4+2. Occorre subito precisare che si tratta di un modello sperimentale,...
Parere del CSPI sul "quadro orario" degli insegnamenti e sui risultati di apprendimento del percorso liceale del «Made in Italy»
Liceo made in Italy, presentato il quadro orario. La CISL Scuola chiede più chiarezza su attività laboratoriali e formazione dei docenti
Si è svolto in data 24 maggio 2024 presso la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici del Ministero l’incontro di informativa sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante il Regolamento concernente la definizione del quadro orario degli insegnamenti e...
Indicazioni nazionali, maneggiare con cura. In gioco un bene comune che appartiene all’intero Paese.
“La scuola è un bene comune che appartiene all’intero paese. Non può essere terreno di conflitto ideologico e politico, ma una priorità su cui far convergere gli interessi della comunità nazionale”. Lo scrivevamo nel 2008, in una lettera inviata a tutti i partiti...
Si discute di istruzione tecnica e professionale nel seminario organizzato dalla CISL Scuola per i componenti del Consiglio Generale nazionale
La CISL Scuola, con una riunione in assetto seminariale del proprio Consiglio Generale, dedica oggi, all'Audiorium Carlo Donat-Cattin di Roma, una giornata di approfondimento al tema, attualissimo, della riforma dei percorsi di istruzione tecnica e professionale, che nel...
Istruzione tecnica e professionale, quale futuro? Seminario per il Consiglio Generale CISL Scuola il 14 marzo
Con un seminario rivolto ai componenti del Consiglio Generale nazionale, la CISL Scuola affronta insieme a IRSEF IRFED il tema dell'istruzione tecnica e professionale, alla luce del progetto di riforma all'esame del Parlamento. Il seminario ("Istruzione tecnica e...
CISL Scuola in audizione alla VII Commissione della Camera su filiera tecnologico-professionale
Già convocata per il 27 febbraio e poi rinviata a data successiva, si è svolta oggi, 4 marzo, l'audizione informale presso la VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati sul ddl 1691 riguardante l'istituzione della filiera formativa tecnologico- professionale. La Cisl...
Liceo del Made in Italy, sono al momento 92 i percorsi istituiti sul territorio nazionale
Come comunicato dal Ministero dell’Istruzione e del merito, sono in totale 92, sul territorio nazionale, i licei del nuovo indirizzo “Made in Italy” la cui attivazione è stata sinora approvata. 17 saranno attivati in Sicilia, 12 in Lombardia e nel Lazio, 9 in...
Sperimentazione 4+2, aderiscono 176 istituti. Il Ministero rende noto l'elenco delle scuole, dei corsi e delle filiere attivate
Sono 176 (su un totale di circa 1.700) gli istituti che intendono partecipare, nel prossimo anno scolastico, alla sperimentazione della filera teconologico professionale, il percorso formativo (cosiddetto 4+2) che prevede l'integrazione tra la frequenza, per un quadriennio, di...
Attivazione del liceo Made in Italy, termine per le scuole interessate prorogato al 18 gennaio
Con la nota 2117 del 15 gennaio 2024, a firma del Direttore Generale per gli Ordinamenti, il Ministero dell'Istruzione...
Salvaguardare il carattere unitario e nazionale del sistema d'istruzione. Appello a Senatrici e Senatori
Mantenere il carattere unitario e nazionale del sistema di istruzione, evitando che la materia, nel quadro di un’attuazione dell’autonomia differenziata, possa essere trasferita alle competenze delle Regioni. Con diversi accenti e sottolineature, è questa la richiesta che la...
Barbacci a ANSA: tempi troppo stretti per liceo Made in Italy. Perplessità anche su sperimentazione filiera tecnico professionale
(ANSA) - ROMA, 04 GEN - "Non sono certo le condizioni migliori quelle che vedono le scuole, in questi giorni, valutare la possibilità di ampliare l'offerta formativa da proporre agli studenti e alle famiglie, aggiungendo nel proprio percorso di studi anche l'opzione del...
Sperimentazione filiera tecnico-professionale 4+2, prorogato al 12 gennaio il termine di adesione
Con la nota 5299 del 28 dicembre 2023, a firma del Capo Dipartimento Istruzione, il...
Le indicazioni del Ministero per le iscrizioni al liceo Made in Italy confermano la salvaguardia dell'opzione economico sociale
Con nota prot. 41308 del 28 dicembre 2023, il Ministero ha fornito indicazioni operative per...
Approvata la legge che prevede l'istituzione del liceo del "made in Italy". Salvaguardata l'opzione economico sociale
Il 20 dicembre scorso il Senato ha approvato il disegno di legge "Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy" che all'articolo 18 istituisce per l’appunto il “Liceo del made in Italy”. Si tratta di un nuovo...
Al via la sperimentazione dei percorsi quadriennali. In Gazzetta Ufficiale il Decreto, candidatura scuole dall'11 al 30 dicembre
Nella serata di giovedì 7 dicembre è stata diramata la nota con la quale il Dipartimento Istruzione del MIM emana formale “avviso” per la partecipazione al Piano nazionale di sperimentazione per l’istituzione di una filiera formativa integrata nell’ambito...
Parere negativo del CSPI sul progetto nazionale di sperimentazione relativo all’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale
L'emigrazione italiana nel quadro delle migrazioni contemporanee, CISL Scuola in audizione alla Commissione VII della Camera
Si è svolta in data 28 novembre, presso la Commissione VII (Cultura, scienza e istruzione) della Camera dei deputati, un’audizione informale sul disegno di legge A.C. 525, concernente il sostegno alla diffusione di una piena conoscenza del fenomeno dell'emigrazione italiana. Il...
Dimensionamento, la Corte Costituzionale respinge i ricorsi delle Regioni. Prevalenti le competenze statali su ordinamento e organizzazione amministrativa
Con un Comunicato diffuso nella serata di mercoledì 22 novembre, l'Ufficio Comunicazione e Stampa della Corte Costituzionale ha dato notizia del rigetto dei ricorsi presentati dalle regioni Toscana, Emilia-Romagna e Puglia, che avevano lamentato la violazione di competenze...
Classi di concorso e riforma istituti tecnici al centro dell'incontro del 16 novembre tra Ministero e Sindacati
Nella giornata di giovedì 16 novembre si è concluso il confronto con il Ministero sul riordino delle classi di concorso, sulla riforma degli istituti tecnici e sulla nuova sperimentazione prevista per l’a.s. 2024/25 nei percorsi della filiera tecnico...
Candidate e candidati RSU del lavoro pubblico incontrano Annamaria Furlan
Si voterà dal 3 al 5 marzo 2015 in tutte le scuole per il rinnovo delle RSU. Negli stessi giorni saranno interessati al voto tutti i settori del lavoro pubblico.
Un grande appuntamento di democrazia che basterebbe da solo a fare giustizia di tante banalità che spesso vengono dette sul ruolo e sulla rappresentatività del sindacato.
Le elezioni RSU sono un evento di grande significato e valore, un’occasione preziosa che il sindacato ha di rinsaldare la sua presenza diffusa e capillare sui luoghi di lavoro; ma è soprattutto la disponibilità di tanti lavoratori ad assumere direttamente ruoli di rappresentanza e di contrattazione a farne un momento di democrazia autentica e partecipata.
La campagna per il rinnovo delle RSU si avvia mentre è in atto una mobilitazione della categoria che rivendica la giusta attenzione da parte di una politica prodiga di parole e avara di fatti, e mentre si fa ogni giorno più evidente e insidioso il tentativo di sottrarre spazi e prerogative all’azione sindacale: la pretesa di intervenire per legge sulle carriere del personale, mentre si rinnova il blocco di contratti fermi da più di sei anni, ne è la dimostrazione più lampante.
Col voto per il rinnovo delle RSU i lavoratori della scuola hanno l’opportunità di dare una risposta ferma ed esplicita a chi, puntando a ridimensionare o negare gli spazi negoziali in cui si esercita l’agire sindacale, vuol mettere all’angolo anche le loro attese e i loro diritti.
“Accendere le RSU” è il messaggio che la Cisl Scuola rivolge ai lavoratori, invitandoli a reagire col loro voto alla pretesa di “spegnere”, insieme al loro contratto, la possibilità stessa di continuare a disciplinare in ambito contrattuale gli aspetti normativi ed economici del loro rapporto di lavoro.
Per questo è importante che vi sia una grande partecipazione al voto, come avvenne in tutte le precedenti tornate elettorali. Ma è altrettanto importante che il voto confermi e rafforzi la presenza di un sindacato come la Cisl Scuola, che pone da sempre la contrattazione al centro della propria cultura e del proprio modo di fare sindacato.
“Accendi la tua RSU” votando la nostra lista e le nostre candidate e candidati.
Le principali scadenze
- 13 gennaio annuncio delle elezioni e avvio procedure elettorali
- 14 gennaio messa a disposizione dell’elenco degli elettori e avvio della raccolta di firme per la presentazione delle liste
- 23 gennaio primo termine di insediamento delle commissioni elettorali
- 28 gennaio termine conclusivo formale per la costituzione delle commissioni
- 6 febbraio termine per la presentazione delle liste
- 19 febbraio affissione liste da parte della commissione elettorale
- 3-4-5 marzo votazioni
- 6 marzo scrutinio
- 6-12 marzo affissione risultati da parte della commissione elettorale
- 13-23 marzo invio (da parte dell'Amministrazione) dei verbali elettorali all’ARAN
Composizione e compiti della RSU
La RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) è costituita in ogni istituzione scolastica autonoma attraverso votazioni cui partecipa tutto il personale docente e ATA in servizio. L'organismo eletto, formato da 3 componenti negli istituti che hanno fino a 200 unità di personale (docente, educativo e ATA), e da 6 in quelle che superano i 200 addetti, è soggetto di rappresentanza dei lavoratori nelle relazioni sindacali nell'ambito della scuola (informazione preventiva e successiva, contrattazione), insieme ai sindacati firmatari del CCNL, avendo come interlocutore il Dirigente Scolastico.
Gli esiti delle votazioni concorrono a determinare in ambito nazionale, insieme al dato associativo, la rappresentatività delle diverse sigle sindacali.