ELEZIONI RSU 2015

Rinnovo contratto, firmata la parte economica, subito gli arretrati. Barbacci: confronto e negoziato la via maestra

06.12.2022 17:15

Ottenuto il via libera della Corte dei Conti, la sequenza contrattuale che anticipa nella misura del 95% i benefici economici del nuovo CCNL del comparto istruzione e ricerca ha visto oggi la firma definitiva da parte dell’ARAN e dei sindacati. Impegnata fuori Roma per impegni...

Firmata l'ipotesi di CCNL sui principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto Istruzione e ricerca. Il testo dell'intesa

11.11.2022 19:16

Firmata oggi, 11 novembre, all’ARAN l’ipotesi di CCNL sui principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto Istruzione e ricerca per il triennio 2019/2021. Come da impegni ribaditi dallo stesso Ministro Valditara, i benefici previsti dall’accordo troveranno...

Dall'Assemblea Nazionale dei Dirigenti Scolastici un forte appello alla politica: risorse in legge di bilancio e rinnovo del contratto le priorità

07.11.2022 10:41

Il 4 novembre è stata una bella giornata di partecipazione per i dirigenti scolastici. L’assemblea nazionale unitaria indetta da FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA e SNALS CONFSAL, tenutasi a Roma nel salone delle conferenze dell’ITIS Galilei, ha registrato un’altissima...

Assemblea nazionale unitaria dei Dirigenti Scolastici. Roma, 4 novembre

28.10.2022 11:33

Importante appuntamento, la settimana prossima, per i Dirigenti Scolastici, per i quali è convocata a Roma, il 4 novembre, un’assemblea nazionale indetta dai quattro sindacati maggiormente rappresentativi del settore scuola (FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal)....

Ivana Barbacci (CISL Scuola): un rischio l’autonomia differenziata, valorizzare l’autonomia delle scuole

16.10.2022 13:16

Ridurre i divari territoriali è uno degli obiettivi indicati nella missione 4 Istruzione e ricerca del PNRR, divari che non sono solo tra nord e sud, ma che vedono comunque nel mezzogiorno una delle aree su cui intervenire con priorità, per la scuola e non solo. Da qui la...

Decreto su incentivi alla continuità, provvedimento frettoloso e inefficace. Si torni al contratto

11.10.2022 19:02

Sugli incentivi economici alla continuità di servizio sulla stessa sede, oggetto del DM 258 firmato nei giorni scorsi dal ministro Bianchi, va detto anzitutto che la materia deve rientrare nella disciplina contrattuale, come prevede espressamente lo stesso DL 36/2022, da cui il...

I sindacati accolgono con favore il parere negativo della 7^ Commissione del Senato sul docente esperto, adesso stralcio

01.09.2022 10:58

La settima commissione del Senato, nel corso della discussione finalizzata al parere sull’articolo 38 del DL 2685, il cd. “decreto aiuti-bis”, si è espressa in termini fortemente critici su quanto previsto in merito alla figura del docente esperto. La commissione muove obiezioni...

Candidate e candidati RSU del lavoro pubblico incontrano Annamaria Furlan

Si voterà dal 3 al 5 marzo 2015 in tutte le scuole per il rinnovo delle RSU. Negli stessi giorni saranno interessati al voto tutti i settori del lavoro pubblico.
Un grande appuntamento di democrazia che basterebbe da solo a fare giustizia di tante banalità che spesso vengono dette sul ruolo e sulla rappresentatività del sindacato.

Le elezioni RSU sono un evento di grande significato e valore, un’occasione preziosa che il sindacato ha di rinsaldare la sua presenza diffusa e capillare sui luoghi di lavoro; ma è soprattutto la disponibilità di tanti lavoratori ad assumere direttamente ruoli di rappresentanza e di contrattazione a farne un momento di democrazia autentica e partecipata.

La campagna per il rinnovo delle RSU si avvia mentre è in atto una mobilitazione della categoria che rivendica la giusta attenzione da parte di una politica prodiga di parole e avara di fatti, e mentre si fa ogni giorno più evidente e insidioso il tentativo di sottrarre spazi e prerogative all’azione sindacale: la pretesa di intervenire per legge sulle carriere del personale, mentre si rinnova il blocco di contratti fermi da più di sei anni, ne è la dimostrazione più lampante.

Col voto per il rinnovo delle RSU i lavoratori della scuola hanno l’opportunità di dare una risposta ferma ed esplicita a chi, puntando a ridimensionare o negare gli spazi negoziali in cui si esercita l’agire sindacale, vuol mettere all’angolo anche le loro attese e i loro diritti.

Accendere le RSU” è il messaggio che la Cisl Scuola rivolge ai lavoratori, invitandoli a reagire col loro voto alla pretesa di “spegnere”, insieme al loro contratto, la possibilità stessa di continuare a disciplinare in ambito contrattuale gli aspetti normativi ed economici del loro rapporto di lavoro.

Per questo è importante che vi sia una grande partecipazione al voto, come avvenne in tutte le precedenti tornate elettorali. Ma è altrettanto importante che il voto confermi e rafforzi la presenza di un sindacato come la Cisl Scuola, che pone da sempre la contrattazione al centro della propria cultura e del proprio modo di fare sindacato.

Accendi la tua RSU” votando la nostra lista e le nostre candidate e candidati.

 

Le principali scadenze

  • 13 gennaio annuncio delle elezioni e avvio procedure elettorali
  • 14 gennaio messa a disposizione dell’elenco degli elettori e avvio della raccolta di firme per la presentazione delle liste
  • 23 gennaio primo termine di insediamento delle commissioni elettorali
  • 28 gennaio termine conclusivo formale per la costituzione delle commissioni
  • 6 febbraio termine per la presentazione delle liste
  • 19 febbraio affissione liste da parte della commissione elettorale
  • 3-4-5 marzo votazioni
  • 6 marzo scrutinio
  • 6-12 marzo affissione risultati da parte della commissione elettorale
  • 13-23 marzo invio (da parte dell'Amministrazione) dei verbali elettorali all’ARAN

Composizione e compiti della RSU

La RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria) è costituita in ogni istituzione scolastica autonoma attraverso votazioni cui partecipa tutto il personale docente e ATA in servizio. L'organismo eletto, formato da 3 componenti negli istituti che hanno fino a 200 unità di personale (docente, educativo e ATA), e da 6 in quelle che superano i 200 addetti, è soggetto di rappresentanza dei lavoratori nelle relazioni sindacali nell'ambito della scuola (informazione preventiva e successiva, contrattazione), insieme ai sindacati firmatari del CCNL, avendo come interlocutore il Dirigente Scolastico.
Gli esiti delle votazioni concorrono a determinare in ambito nazionale, insieme al dato associativo, la rappresentatività delle diverse sigle sindacali.