Esecutivo CISL Scuola a confronto con i responsabili del sistema servizi CISL
Il sistema dei servizi CISL, una rete importante impegnata in azioni di assistenza e tutela alle persone che lavorano, a quelle che il lavoro lo cercano o lo hanno perso, a chi lo lascia per andare in pensione. E inoltre un sostegno competente e affidabile per il corretto disbrigo di adempimenti e pratiche fiscali. Su questi temi, sulla necessità di rafforzare le sinergie fra confederazione, categorie e servizi si sono incentrati i lavori del Comitato Esecutivo della CISL Scuola, che ha incontrato prima la presidente nazionale del CAF CISL, Giovanna Ventura, e poi il presidente nazionale dell’INAS, il patronato della CISL, Gianluigi Petteni.
Un confronto aperto, concreto e operativo con una categoria che anche sull’efficacia dei servizi di consulenza, nel rapporto diretto, costante e quotidiano con lavoratrici e lavoratori ha posto le basi del suo primato nella rappresentanza del lavoro nella scuola. Lo ha ricordato introducendo i lavori la segretaria generale CISL Scuola Maddalena Gissi, ribadendo l’impegno dell’organizzazione a mantenere e rafforzare una fattiva collaborazione, attraverso anche un proficuo intreccio di competenze, per garantire agli associati prestazioni di elevata qualità nella gestione di pratiche, in primis quelle di natura previdenziale, particolarmente delicate e complesse.
Ferma restando la necessità dei servizi di mantenere un carattere di apertura generalizzata, rivolta a un’utenza composta non solo di iscritti CISL, è naturale che a questi ultimi vengano riservate particolari e più favorevoli condizioni di accesso. Giovanna Ventura, presidente del CAF CISL, nel dare conto di un’attività che continua a far registrare un rilevante afflusso agli sportelli di assistenza fiscale, ha sottolineato l’impegno in atto per sperimentare soluzioni organizzative che, tenendo conto di volta in volta delle specificità territoriali, favoriscano il consolidamento dei rapporti fra servizio e iscritti.
A più diretto contatto con situazioni di difficoltà e disagio, oltre che col vasto mondo della previdenza, l’attività di patronato svolta dall’INAS, che il presidente Gianluigi Petteni punta a orientare sempre più in termini di vera e propria consulenza sociale. Ciò implica l’acquisizione di un profilo non meramente burocratico da parte degli operatori, a tutti gli effetti partecipi a pieno titolo di una mission sindacale. Il senso di quella che si può definire un’operazione di riconversione culturale e professionale è reso in modo efficace e suggestivo in un filmato realizzato per l’INAS CISL da Giovanni Panozzo.
Intervenendo a conclusione dei lavori dell’Esecutivo, il segretario organizzativo della CISL Giorgio Graziani ha richiamato la necessità di un’azione di rete fra confederazione, categorie e servizi, per dare ancor più forza a un sindacato che promuove e unisce mettendo al centro la persona. Rappresentare il lavoro e il sociale attraverso politiche solidali sostenute anche da azioni efficaci di assistenza e tutela individuale è la direzione in cui la CISL intende procedere, forte di una consolidata tradizione di presenza sul territorio e sui luoghi di lavoro, da valorizzare, anche in prospettiva, come tratto peculiare della propria identità politica e organizzativa.