Furlan, non bastano le risorse stanziate per i contratti pubblici, pronti alla mobilitazione
Intervistata da Radio24, l’emittente radiofonica del quotidiano Il Sole 24 Ore, la segretaria generale della CISL, Annamaria Furlan, si è soffermata sugli esiti dell’incontro che insieme a CGIL e UIL ha avuto ieri sera col Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sui contenuti del Disegno di Legge di Bilancio che il Governo si appresta a portare all’esame delle due Camere.
In particolare la leader della CISL ha contestato l’esiguità degli stanziamenti per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego. Se non si integreranno le risorse stanziate, sarà inevitabile ricorrere alla mobilitazione e se necessario allo sciopero. “Lo abbiamo fatto per le categorie del privato – sostiene la Furlan - siamo pronti a farlo per il lavoro pubblico, fermo restando il grande senso di responsabilità con cui stiamo muovendo in una situazione in cui il mondo del lavoro pubblico è in prima linea per garantire diritti fondamentali come quello alla salute e all’istruzione”.
Rispondendo a una domanda dell’intervistatore, la segretaria generale ha ricordato il forte impegno dei sindacati di categoria per un ritorno alla didattica in presenza, in gran parte compromesso dalla ripresa dei contagi ma soprattutto da ritardi e insufficienze nell’approntare le misure che consentissero una frequenza scolastica in condizioni di sicurezza.