Formazione dei docenti alla metodologia didattica CLIL
Si è svolto, stamane al MIUR, il previsto incontro di informativa sul piano di formazione dei docenti alla metodologia didattica CLIL (Content and Language Integrated Learning: insegnamento dei contenuti e degli argomenti di una disciplina esclusivamente in lingua straniera), avviato con la nota 10872 del 9.12.2010.
Sono stati presentati i dati numerici dei docenti della scuola secondaria di secondo grado che hanno chiesto di partecipare ai corsi: circa 8.800 docenti con incarico a tempo indeterminato e circa 4.000 con incarico a tempo determinato.
La formulazione delle candidature ha consentito di avere un quadro chiaro delle disponibilità e dei requisiti di partenza per l’accesso ai vari livelli del percorso formativo.
Le disponibilità finanziarie permettono di attivare i seguenti corsi: 30 classi di “metodologia”; 37 classi di “inglese”; 9 classi di “francese”; 2 classi di “spagnolo”; 2 classi di “tedesco”. Ogni classe sarà composta da 25-30 corsisti per un totale all’incirca di 2.000 partecipanti.
La selezione dei frequentanti si baserà sui seguenti criteri:
- corsi di “metodologia” - priorità ai docenti in possesso del livello C1 e C2 con una quota fino al 20% per gli incaricati a tempo determinato;
- corsi di “formazione linguistica”- prevalenza ai corsi B2 (senza escludere il B1), con la possibilità, in alcune realtà, di attivare corsi misti; quota del 10% riservata agli incaricati a tempo determinato; priorità ai docenti dei licei linguistici, in esubero e più giovani d’età.
La CISL Scuola, nell’esprimere apprezzamento ai docenti e alla loro professionalità certificata e/o autocertificata, ha chiesto che siano garantite le condizioni essenziali per la frequenza proficua del corsi (rimborsi spese di viaggio; flessibilità d’orario; permessi “150 ore” in deroga).