ESTERO NEWS 3/2009 - 1) Trasferimenti tra sedi estere (a.s. 2009/10); 2) Contingenti (a.s. 2009/10): variazioni

Il MAE ha trasmesso - in data odierna, alle sedi estere - il Messaggio prot. n. 267/P 0044036 concernente la "mobilità, per l'a.s. 2009/10) del personale della scuola in servizio presso le istituzioni scolastiche italiane e straniere all'estero (compresi i corsi ex art. 636, Dlgs 297/94, e le scuole europee nonché presso le istituzioni accademiche straniere".

Sono così avviate le procedure per i trasferimenti tra sedi estere disciplinati dal Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) sottoscritto lo scorso 19 gennaio (vedi ESTERO NEWS 1/2009)

Il MAE - attraverso il Messaggio odierno - comunica:

• le modalità e i tempi di presentazione delle domande;

• n. 2 elenchi concernenti le sedi estere disagiate e particolarmente disagiate: uno complessivo e l'altro con le sedi 2009 ex art. 7, dPR 306/91;

• gli elenchi dei posti disponibili per i trasferimenti (scuola dell'infanzia e primaria; scuola media di I e II grado e ATA; scuole europee; lettorati).

Scadenzario dei trasferimenti:

• presentazione della domanda - entro il 21 febbraio 2009

• eventuale revoca della domanda medesima - entro il 21 febbraio 2009

• affissione all'albo delle graduatorie - il 3 marzo 2009

• reclami avverso dette graduatorie - entro il 9 marzo 2009

• pubblicazione dei trasferimenti - il 17 marzo 2009

La domanda dovrà essere inviata a cura dell'interessato direttamente al MAE (D.G.P.C.C. - Ufficio IV) ai seguenti numeri di fax: 06-36916706 e 06-36915264 (docenti scuole corsi ed ATA) e 06-36913589 (lettori).

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Il MAE ha trasmesso - sempre in data odierna -  il Messaggio prot. n. 267/P 0043160 concernente le "variazioni ai posti di contingente per l'a. s. 2009/10".

La CISL Scuola - in materia, nel corso del confronto presso il MAE svoltosi lo scorso 19 gennaio (vedi ESTERO NEWS 1/2009), conclusosi con il mancato accordo tra le "parti"  - ha espresso il proprio parere contrario in quanto non ha ritenuto fondate e valide le motivazioni che hanno indotto il MAE medesimo a modificare quanto l'Amministrazione aveva proposto e deciso nel corso dei precedenti specifici incontri (16 e 22.12.2008; 9.1.2009).