S. Caterina da Siena, patrona d'Italia e d'Europa
Si celebra il 29 aprile la festa di S. Caterina da Siena, nel giorno della sua morte avvenuta a Roma nel 1380. Alla figura della patrona d'Italia e d'Europa è dedicato oggi il nostro approfondimento.
Come ogni 29 aprile, la Chiesa celebra la Festa di Caterina da Siena. La ricordiamo anche noi perché patrona d'Italia e d'Europa e perché la sua è una storia esemplare di coraggio, di determinazione, di forza. È stata la prima donna, assieme a Santa Teresa d'Avila, ad aver avuto il titolo di Dottore della Chiesa. Nonostante fosse priva di istruzione (imparò a leggere da sola, e più tardi a scrivere, rimanendo però semianalfabeta), e non certo favorita dal suo stato femminile (visse in un'epoca dove le donne non erano per nulla considerate), Caterina fu chiamata maestra da un numero considerevole di discepoli, e fu capace di esercitare un'azione incisiva fino alle più alte autorità politiche e religiose della sua epoca.
"Nel tardo medioevo, sia in campo civile che ecclesiastico, gli uomini si dilaniavano in lotte intestine, provocando guerre tra gli stati e scismi nella chiesa e mettendo a rischio la stessa sopravvivenza della civiltà cristiana davanti al pericolo sempre incombente dei musulmani. Dio allora suscitò donne come santa Brigida di Svezia e santa Caterina da Siena, che con il loro carisma cercarono di pacificare gli animi e di ricostruire l'unità della chiesa, dando un contributo, sotto certi aspetti determinante, alla civiltà europea". Si apre così il capitolo dedicato a Santa Caterina da Siena nel volume di Enrico Pepe "Martiri e Santi del Calendario Romano", Città Nuova, 1999, che proponiamo come approfondimento nella ricorrenza della festa della Santa.
- Files:
- SantaCaterina_Agenda_290414.pdf316 K