Personale ATA - Le procedure selettive per i passaggi di area

Lo scorso 3 dicembre è stato sottoscritto, in via definitiva, il CCNI sulla mobilità professionale (ex art. 1, comma 2, sequenza contrattuale 25.7.2008) con il quale sono regolati i criteri, le procedure e le modalità per la mobilità professionale del personale ATA (appartenente alle aree contrattuali "A", "B" e "C") da un'area inferiore all'area immediatamente superiore.

L'Amministrazione, attraverso la nota prot. n. 19008 del 14.12.2009, ha inviato alle Direzioni Regionali il testo del Contratto Integrativo (con relativo "allegato tecnico"), annunciando per il prossimo 28 gennaio la data di pubblicazione del provvedimento di indizione della procedura di selezione.

Alla nota 19008 sono allegati:

• lo specifico Avviso

• la tabella di valutazione dei titoli per il passaggio dall'Area A all'Area B (profilo professionale di assistente amministrativo) - Allegato A/1

• la tabella di valutazione dei titoli per il passaggio dall'Area A all'Area B (profilo professionale di assistente tecnico) - Allegato A/2

• la tabella di valutazione dei titoli per il passaggio dall'Area A all'Area B (profilo professionale di cuoco) - Allegato A/3

• la tabella di valutazione dei titoli per il passaggio dall'Area A all'Area B (profilo professionale di guardarobiere) - Allegato A/4

• la tabella di valutazione dei titoli per il passaggio dall'Area A all'Area B (profilo professionale di infermiere) - Allegato A/5

• la tabella di valutazione dei titoli per il passaggio dall'Area B all'Area C (profilo professionale di coordinatore amministrativo) - Allegato A/6

• la tabella di valutazione dei titoli per il passaggio dall'Area B all'Area C (profilo professionale di coordinatore tecnico) - Allegato A/7

• la tabella di valutazione dei titoli per il passaggio dall'Area B all'Area D (profilo professionale di DSGA) - Allegato A/8

• la tabella di valutazione dei titoli per il passaggio dall'Area C all'Area D (profilo professionale di DSGA) - Allegato A/9

Il modulo di domanda non è stato ancora predisposto.

La procedura stabilita dal contratto - di cui è prevista l'attivazione con cadenza biennale a partire dal corrente anno scolastico - si articola in una prova selettiva, cui seguirà un percorso di formazione che si concluderà con un esame finale.

E' ammesso a partecipare il personale in possesso dei titoli di studio previsti per il profilo di destinazione oppure in possesso di un'anzianità di almeno cinque anni di effettivo servizio nel profilo di appartenenza, purché in possesso di un titolo di studio in linea con la ridefinizione dei titoli medesimi operata con la sequenza contrattuale 25.7.2008.

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In dettaglio, di seguito, le modalità di ciascun passaggio della procedura.

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Prova selettiva

Consiste nella somministrazione on line di un questionario con domande scelte casualmente tra quelle disponibili in una apposita "banca dati" comprendente tutte le possibili domande e le relative risposte.

La prova si intenderà superata con un punteggio di 24/30.

Ai candidati che supereranno la prova saranno valutati anche i titoli di cultura, professionalità e servizio: dalla somma dei punteggi (prova + titoli) deriverà la graduatoria per individuare gli ammessi al corso di formazione.

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Corso di formazione

Vi accederà un numero di corsisti pari al quadruplo dei posti destinati alla "mobilità verticale", individuati nel primo anno del biennio di riferimento.

I corsi saranno articolati diversamente a seconda dell'area di destinazione: per il passaggio alle aree "B" e "C" la loro durata sarà di 60 ore, di cui almeno 30 in presenza; per il passaggio all'area "D" la durata sarà di 100 ore, di cui almeno 50 in presenza.

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Esame finale

Consisterà 1) in un colloquio riguardante i contenuti di un elaborato predisposto dal corsista su uno degli argomenti trattati nel corso; 2) in una prova pratica (per il profilo di assistente tecnico si terrà conto delle aree di laboratorio corrispondenti al titolo di studio prodotto dal candidato).

L'esame si intenderà superato con una votazione di almeno 24/30.

II punteggio ottenuto in sede d'esame, cui si sommeranno quelli della prova selettiva e dei titoli, determinerà la posizione di inserimento nelle graduatorie provinciali del personale idoneo alla mobilità professionale.

Da tali graduatorie - destinate ad essere aggiornate ed integrate biennalmente - si attingerà, ogni anno, per la copertura dei posti individuati come disponibili nelle dotazioni organiche di ciascun profilo.

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In prima applicazione della procedura e in attesa che sia determinata la dotazione organica dell'area "C" (coordinatori amministrativi e tecnici), che risulta oggi pressoché "vuota", il CCNI contempla la possibilità di un passaggio diretto dall'area "B" all'area "D",

Tale possibilità sarà consentita:

• al personale in possesso del titolo oggi richiesto per accedere al profilo di DSGA;
• al personale con titolo di studio per l'accesso all'area "C" che abbia almeno 5 anni di servizio effettivo e che abbia sostituito, per almeno 2 anni, il DSGA;
• al personale con diploma di maturità, almeno 5 anni di servizio effettivo (di cui almeno 3 svolti in sostituzione del DSGA);
• al personale di cui al comma 3 dell'art. 1 della sequenza contrattuale 8.3.2002 (ex VI e VII qualifica Enti Locali).

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La "rilevanza politica" di un contratto di portata fortemente innovativa per gli assetti retributivi e di carriera è di tutta evidenza. Sarà ora compito dell'Amministrazione curare puntualmente l'attivazione di procedure la cui complessità non è irrilevante.

Non più rinviabile, a questa punto, appare anche l'indizione del concorso ordinario a posti di DSGA, da tempo annunciato e dalle Organizzazioni Sindacali fortemente sollecitato.

In questa modo si porterebbe davvero a completezza un sistema di reclutamento in grado di rispondere in maniera equilibrata sia alla domanda "esterna" (potenzialmente in grado di assicurare al sistema un apporto di risorse giovani) sia a quella "interna" (valorizzando il bagaglio professionale acquisito nel tempo con l'offerta di un'opportunità di coronamento della carriera attraverso l'accesso al suo grado più elevato).

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Il primo incontro/confronto, in materia, tra Organizzazioni Sindacali ed Amministrazione avrà luogo giovedì prossimo, 17 dicembre.