Personale educativo, autorizzate solo 52 assunzioni in ruolo (anche se i posti vacanti sono 479)

04.08.2023 14:46

Saranno 52 le assunzioni in ruolo riguardanti il personale educativo, come risultato della differenza tra 58 collocamenti in pensione e 6 posti in esubero da riassorbire. Lo ha reso noto il Ministero dell’Istruzione e del merito nell’informativa ai sindacati svoltasi oggi, 4 agosto 2023. Tutto ciò nonostante il numero dei posti vacanti sia pari complessivamente a 479; anche per il personale educativo, infatti, come per il personale ATA, trova applicazione il criterio per cui le assunzioni sono possibili sono limitatamente alla copertura del turnover.
Il contingente è stato distribuito sulle province applicando un mero calcolo proporzionale. Accogliendo una richiesta di cui la CISL Scuola si è fatta portatrice anche negli anni scorsi, nel DM si consente agli Uffici Regionali di disporre l’assegnazione a provincia diversa dei posti eventualmente non utilizzati per mancanza di aspiranti.
Ultimate le nomine a livello provinciale, anche con eventuale redistribuzione dei posti tra le province, per le disponibilità residue si ricorrerà alla Call veloce, le cui funzioni saranno aperte nella stessa data su tutto il territorio nazionale; la gestione resta comunque affidata ai singoli Uffici Scolastici Regionali, non esistendo attualmente una banca dati informatizzata di cui avvalersi, in presenza di graduatorie di merito risalenti a ben 23 anni fa.
Gli Uffici decideranno autonomamente quando effettuare le nomine; per consentire la più ampia disponibilità di scelta ai destinatari delle assunzioni, le assegnazioni provvisorie del personale educativo avranno luogo solo successivamente al completamento delle nomine in ruolo.