L'ANP non apprezza: la puntuale risposta di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola, alle sconcertanti dichiarazioni

15.05.2009 20:13
Categoria: Comunicati Stampa

Ieri, nel sito web di "Tuttoscuola", è apparsa la notizia intitolata "Congresso Cisl e dirigenza scolastica. L'Anp non apprezza" con le valutazioni di Giorgio Rembado, Presidente Anp, sulla relazione politica proferita da Francesco Scrima ad apertura del Congresso Nazionale CISL Scuola svoltosi nei giorni scorsi a Riccione.

La notizia così recitava: ""Giorgio Rembado non ha apprezzato contenuti e toni della relazione politica del segretario Scrima al congresso della CISL Scuola che si tiene in questi giorni a Riccione.

Una relazione, secondo Rembado, molto sbilanciata sul piano della polemica politico-sindacale (contrasto e resistenza) e troppo poco attenta alle sensibilità dei professionisti della scuola, stanchi di soggiacere ad un insopportabile egualitarismo sia funzionale che retributivo.

Sulla dirigenza scolastica l'Anp registra la delusione maggiore, soprattutto sul rinnovo del contratto dell'Area V, attualmente in stallo sui problemi della perequazione.

Ci si attendeva un'azione di contrasto, abbiamo invece registrato il più totale silenzio. Dei dirigenti scolastici, mai direttamente richiamati nella relazione, il Segretario Generale della CISL si è ricordato solo indirettamente e in negativo.

Sulle RSU d'istituto Rembado non ha condiviso l'apprezzamento sbilanciato per quella che Scrima ha chiamato la nostra "prima linea" - immagine bellica che non riusciamo ad apprezzare neanche un poco, perché esprime una cultura sindacale antagonista che fa leva sulla necessità di sconfiggere la controparte (cioè il dirigente scolastico).

La posizione contraria della CISL Scuola a riconoscere discrezionalità del dirigente scolastico nella premialità dei docenti è stato un altro elemento di dissenso, tanto che Rembado ha concluso la sua valutazione con una eloquente sintesi, Il messaggio è chiaro ed è duplice: nessuna prospettiva di valorizzazione professionale per i docenti e ostilità manifesta nei confronti del ruolo dirigenziale.

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Di seguito, la puntuale risposta di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola, inviata (con preghiera di diffusione) in data odierna alla redazione di "Tuttoscuola":

""Con acrimoniosa superficialità, Giorgio Rembado, presidente dell'ANP, in un colpo solo travisa la lettera e capovolge il senso della nostra relazione congressuale. O è stato male informato, oppure l'ha letta con gli occhiali del pregiudizio, al punto che viene il sospetto di una reazione suggerita o sollecitata, soprattutto nel passaggio in cui giudica tale impianto della relazione "molto sbilanciata sul piano della polemica politico-sindacale".

Abbiamo celebrato un congresso che si è caratterizzato sui temi del dialogo, del confronto e del rinnovamento, ponendoci esplicitamente nella dimensione di sindacato riformatore che assumiamo come carattere distintivo della nostra identità.

Interpretare, poi, come scelta di antagonismo la definizione di "prima linea" data alle nostre RSU è francamente ridicolo e conduce ad una sconcertante deformazione della realtà.

Ma dove vive Rembado? Quale scuola frequenta? Quale sindacato conosce? Ma anche: chi rappresenta? Certo una parte dei Dirigenti Scolastici, sicuramente non tutti e nemmeno la maggioranza. Quelli iscritti alla CISL Scuola, e i loro delegati al Congresso, hanno sicuramente visto riprese, anche in quella sede, le loro ragioni, richiamate anche nella "mozione conclusiva".

Finora, nel rispetto del pluralismo e della dialettica delle relazioni sindacali, c'eravamo sempre astenuti dal denunciare le posizioni smaccatamente filo-governative dell'ANP e del cortigiano appiattimento di questa organizzazione sulle posizioni e sui provvedimenti di un  Governo che sta arrecando gravi danni alla scuola.

A testimonianza di ciò, denunciamo l'atteggiamento ostruzionistico che l'ANP sta tenendo al "tavolo" del rinnovo contrattuale della V Area dei Dirigenti Scolastici e l'assoluta inerzia rispetto alla rivendicazione di risorse aggiuntive per l'equiparazione retributiva dei Dirigenti Scolastici medesimi ai dirigenti amministrativi di seconda fascia delle pubblica amministrazione, rivendicazione che, ricordiamo al distratto presidente dell'ANP, hanno visto la CISL Scuola insieme ad altre organizzazioni sindacali rappresentative della V Area, attivare contro il Governo (compreso il ministro Gelmini) un contenzioso giurisdizionale attraverso una specifica diffida e alla conseguente controversia dinanzi al Giudice del Lavoro.

Noi, a differenza dell'ANP, siamo sindacato che rappresenta tutte le professionalità presenti nel comparto: a differenza dell'ANP non le consideriamo in conflitto fra di loro, ma come soggetti chiamati a cooperare nel comune interesse di quella "buona scuola" cui anche il nostro ultimo congresso ha voluto dedicare attenzione, intelligenza, impegno"".