LE FAMIGLIE BOCCIANO IL "MAESTRO UNICO"

01.03.2009 20:04
Categoria: Comunicati Stampa

Le proiezioni sulle richieste di iscrizione alla scuola primaria non lasciano adito a dubbi: alle famiglie italiane il modello del "maestro unico" piace poco o nulla. Ad essere preferiti e richiesti sono infatti i modelli che da anni vedono la nostra scuola primaria ai primi posti nelle classifiche internazionali.

Le famiglie giustamente chiedono un tempo scuola più ricco per una scuola di qualità migliore.

Si rivelano, quindi, per quello che sono, le improvvisate divagazioni pedagogiche del Governo e del ministro dell'economia, che hanno tentato di coprire con la vuota retorica del ritorno ai bei tempi passati un'operazione che punta a fare cassa riducendo seccamente il numero dei docenti.

Una manovra che in realtà colpisce, come avevamo facilmente previsto, la "buona scuola" insieme alle attese delle famiglie italiane. La scelta delle famiglie conferma e sostiene le nostre rivendicazioni in sede di confronto sugli organici: il modello a 30 ore deve poter contare su adeguate risorse, che garantiscano un'efficace articolazione degli interventi didattici e assicurino anche la copertura del "tempo mensa".

Roma, 1° marzo 2009

Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola