Scrima, una ragione in più per difendere il lavoro

05.11.2012 19:11
Categoria: Comunicati Stampa

La morte di Carmine Cerbera, per una scelta su cui pesa quasi certamente la crescente incertezza di prospettive dopo una vita di lavoro precario, richiama nel modo più doloroso un dato che non andrebbe mai dimenticato: non sono numeri, aride cifre, quelle di cui si discute parlando di organici e di tagli, ma persone.

Lo abbiamo tante volte ricordato di fronte alla troppa disinvoltura con cui si sono scritte, in questi anni, norme che hanno sottratto risorse alla scuola e azzerato, per molti, la possibilità di continuare a lavorarci.

Di fronte a gesti estremi come quello di Carmine Cerbera prevale in noi un sentimento di umana pietà e di solidarietà con i suoi familiari, al cui dolore ci uniamo in modo sentito e profondo.

Il nostro impegno per dare stabilità e prospettive al lavoro nella scuola trova in questa tragica vicenda una ragione ulteriore per continuare in modo ancor più convinto e deciso.

Roma, 5 novembre 2012

Francesco Scrima, segretario generale CISL Scuola