Scrima: più bidelli che carabinieri? E' normale che sia così

14.03.2011 19:35
Categoria: Comunicati Stampa

In Italia più bidelli che carabinieri? Ci mancherebbe ancora che non fosse così, visto che le stazioni dei carabinieri sono meno di cinquemila, mentre le sedi scolastiche sono ben oltre quarantamila. Sedi che ogni giorno vanno aperte e chiuse, ma anche tenute in ordine e sorvegliate.

Sedi più o meno grandi, dalla scuoletta di montagna al grande istituto nel centro metropolitano, che assicurano a milioni di studenti, in ogni angolo del Paese, l’esercizio del diritto allo studio. A questo personale competono poi anche delicati compiti di accoglienza, vigilanza ed assistenza.
Non è uno spreco la spesa che si fa per l’istruzione: è, o dovrebbe essere, un terreno prioritario di investimento, come ci ricorda oggi il Presidente della Commissione europea, Barroso.
I tagli alla scuola non sono stati affatto indolori: hanno ridotto i posti in organico di percentuali che oscillano fra il 12 e il 15 per cento fra i docenti, e addirittura del 17% quelli del personale amministrativo e ausiliario, mandando per questo in affanno l’intero sistema.
Se ne convinca il ministro, e invece di spendersi in difesa dei tagli si intesti le ragioni della scuola e le sostenga con più convinzione e con più forza all’interno della compagine di governo.

Roma, 14 marzo 2011 

Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola