SALVAPRECARI, IN FORTE CRESCITA LE DOMANDE. RIPENSARE ORGANICI E ASSUNZIONI - Dichiarazione di Francesco Scrima

19.10.2010 13:21
Categoria: Comunicati Stampa, Personale ATA, Personale docente, Personale precario, Reclutamento e Precariato

Il monitoraggio sulle domande di accesso ai benefici del "salva precari" per il 2010 registra una consistente crescita delle domande rispetto all'anno precedente. Si tratta di dati non ancora definitivi, su cui potranno incidere le verifiche in corso a livello territoriale e le eventuali nomine conferite dopo la presentazione delle domande, ma il quadro non dovrebbe subire sostanziali mutamenti: la tendenza al rialzo, quindi, sarà certamente confermata.

Sono 41.477, infatti, le istanze accolte, quasi 13.000 in più dello scorso anno, quando furono 28.544. L'incremento più forte si registra per il personale ATA, dove se ne contano 12.452 contro le 4.814 del 2009. Per i docenti, quelle in più sono 5.295.

Ad aumentare in misura particolarmente significativa è il numero di coloro che si dichiarano disponibili a lavorare nei progetti gestiti in convenzione con le Regioni: in pratica raddoppia il dato dell'anno precedente (13.537 contro 6.816).

I numeri confermano come permanga, per la scuola, un'emergenza occupazione rispetto alla quale non è consentito abbassare la guardia: è stato giusto prorogare di un anno le misure introdotte nell'a.s. 2009/10, ma è chiaro che occorre fare di più.

Serve una diversa politica degli organici, serve un piano di assunzioni che abbia come obiettivo la copertura di tutti i posti vacanti con personale assunto a tempo indeterminato. Richieste che la CISL Scuola da tempo sta avanzando e che sosterrà con forza e determinazione in ogni sede di confronto.

Roma, 19 ottobre 2010

Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola