Informativa sulle assunzioni a tempo indeterminato per l'a.s. 2010/11 - Esiti incontro al MIUR

06.08.2010 15:57
Categoria: Personale ATA, Personale docente, Personale precario, Reclutamento e Precariato

Si è svolta nella mattinata odierna, presso il MIUR, l'informativa sulle assunzioni a tempo indeterminato del personale docente, educativo ed ATA per l’a.s. 2010/11. L’Amministrazione - che non ha ancora predisposto sia il provvedimento formale con cui si autorizzano le 16.500 assunzioni (10.000 docenti e 6.500 ATA) anticipate dal Ministro dell'Istruzione sia tutte le specifiche tabelle di ripartizione del contingente - ha comunicato che saranno confermati, in linea di massima, i criteri di ripartizione utilizzati nello scorso anno.

Saranno previste, pertanto, aliquote differenziate tra i diversi ordini di scuola, tipologie di posto e profili professionali: circa  il 50% delle disponibilità effettive per il sostegno, il 30% per la scuola dell’infanzia e il 10/12% per primaria, I grado e II grado.

Di conseguenza il contingente di assunzioni complessivo nazionale del personale docente ed educativo è così determinato :

  • per il sostegno, settore che prevede un incremento in organico di diritto, 5.022 posti;
  • per la scuola dell’infanzia, settore non interessato dai tagli e per cui è prevista la salvaguardia dell’organico esistente, 1.680 posti;
  • per la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, ove si sono abbattuti i tagli della legge finanziaria e delle riforme, rispettivamente 790, 1.740 e 724;
  • per il personale educativo l’aliquota di assunzioni applicata determina l’assunzione su 36 posti;
  • per le scuole speciali il contingente complessivo è di 8 posti 

Per il contingente a livello provinciale vedasi la tabella allegata nuova versione rettificata dal Miur a seguito di inversioni di dati per la scuola superiore tra alcune province: Chieti-L’Aquila, Catanzaro-Cosenza, Parma-Piacenza, Mantova-Milano, Pistoia-Prato, Verona-Vicenza.  

Quanto al personale ATA l’aliquota ipotizzata si attesta intorno al 12% circa per tutti i profili ad eccezione di quello di DSGA per il quale saranno attribuiti circa 450 posti.

E’ fatta salva, in particolare per profili con disponibilità limitate, l’assunzione sui posti unici esistenti.

E’ stato chiarito che la procedura di mobilità professionale è procedimento parallelo alle assunzioni autorizzate, affermando con ciò che i 6.500 posti destinati al personale ATA sono tutti da attribuire a personale precario e che i passaggi (nel numero derivante dalle aliquote spettanti sul contingente 2009/10 e 2010/11) saranno aggiuntivi a questi.

I dati di dettaglio del personale ATA saranno resi noti non appena l’Amministrazione li renderà disponibili. Restano sostanzialmente invariati gli altri criteri già previsti con le disposizioni emanate lo scorso anno.