La nota prot. n. 706 del 29.10.2004 conferma per il corrente anno scolastico 2004/05 quanto stabilito nella nota prot. 1609 del 2 dicembre 2003, ove - oltre alle quote che determinano l'ammontare del fondo sulla base della consistenza del personale e dell'eventuale presenza di EDA, corsi serali, sezioni carcerarie e sezioni ospedaliere - è chiaramente evidenziato che sono finanziate con specifiche risorse aggiuntive (sulla base dei fabbisogni comunicati da parte delle scuole) le seguenti attività previste all'art. 86, lett. f), g), h) e i) del CCNL 24.7.2003: - le indennità di turno notturno e/o festivo
- le indennità di bilinguismo e trilinguismo
- i compensi spettanti ai sostituti del DSGA
- la quota variabile dell'indennità di amministrazione.
Ricordiamo l'esclusiva competenza delle scuole e della contrattazione d'istituto nella distribuzione dei compensi per tutte le attività aggiuntive svolte dal personale e specificate nel già citato art. 86 del CCNL. Consulta e utilizza l'allegato "foglio di calcolo", adeguato al corrente anno scolastico. * * * * * COME NASCE IL FONDO DI ISTITUTO Fonti contrattuali L'art. 26 del CCNI del 31 agosto 1999, ha istituito nelle scuole di ogni ordine e grado a decorrere dal 1° settembre 1999 il fondo dell'istituzione scolastica. Le somme che in esso confluiscono sono destinate a retribuire le prestazioni rese dal personale per sostenere: - il processo di autonomia con particolare riferimento alle esigenze didattiche e organizzative che derivano dalla realizzazione del POF e che si riflettono sull'organizzazione complessiva del lavoro, delle attività e del servizio
- la qualificazione e l'ampliamento dell'offerta di istruzione e formazione anche in relazione alla domanda proveniente dal territorio.
Il CCNL del 15 marzo 2001 (relativo al biennio 2000-2001) agli artt. 14 e 15 ha innovato profondamente il fondo introducendo sia ulteriori finanziamenti sia nuove finalizzazioni delle somme assegnate (alcune destinate a retribuire particolari forme dell'impegno professionale). Di fatto, il fondo è stato frazionato in tre "spezzoni": oltre alla quota destinata a tutto il personale della scuola, due quote sono assegnate in modo specifico per retribuire attività svolte rispettivamente dai docenti e dal personale ATA. Il nuovo CCNL del 24 luglio 2003 (specificamente gli artt. 82-87) ha ulteriormente ridefinito la materia; in particolare - integrando le risorse complessive destinate al fondo (art. 82)
- dettando i criteri di ripartizione delle risorse (art. 83)
- indicando dettagliatamente quali attività sono retribuite attraverso indennità e compensi (art. 86)
* * * * * COME SI CALCOLA IL FONDO DI ISTITUTO (gli importi di seguito indicati sono al netto delle ritenute INPDAP e Credito a carico del personale) - Per ciascun posto di personale docente ed educativo in organico di diritto:
€ 325,34 (cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 82, comma 1, e 83, comma 2 - ex CCNI art. 28, comma 1, lett. a) - Solo per la scuola ria di secondo grado, oltre la somma precedente, per ciascun docente in organico di diritto:
€ 422,51 (tale quota aggiuntiva è comprensiva del finanziamento per le attività correlate agli interventi didattici educativi ed integrativi; cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 82, comma 1, e 83, comma 2 - ex CCNI art. 28, comma 1, lett. c) - In presenza, nell'istituzione scolastica, di sezioni in istituti di pena:
€ 1.408,38 (cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 82, comma 1, e 83, comma 2 - ex CCNI art. 28, comma 2, lett. a) - In presenza, nell'istituzione scolastica, di sezioni in ospedali:
€ 1.408,38 (cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 82, comma 1, e 83, comma 2 - ex CCNI art. 28, comma 2, lett. b) - In presenza, nell'istituzione scolastica, di un Centro territoriale EDA:
€ 938,92 (cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 82, comma 1, e 83, comma 2 - ex CCNI art. 28, comma 2, lett. c) - In presenza, nell'istituzione scolastica, di corsi serali curricolari:
€ 938,92 (cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 82, comma 1, e 83, comma 2 - ex CCNI art. 28, comma 2, lett. d)
* * * - Per ciascun docente in organico di diritto (cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 82, comma 1, e 83, comma 2 - ex CCNI, art. 30, lett. a), b), f) e ex CCNL 2001 art. 14, comma 1 lett. c):
€ 142,05 - Per ciascun docente in organico di diritto (cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 82, comma 1, e 83, comma 2 - ex CCNI, art. 31, comma 1 e ex CCNL 2001 art. 14, comma 1, lett. a, b):
€ 55,13 - Per ciascun docente in servizio (cfr. CCNL 24.7.2003, art. 82, comma 1, lett. a):
€ 163,55 (l'importo decorre dal 1° gennaio 2003)
* * * - Per ciascuna unità di personale ATA in servizio (cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 82, comma 1, e 83, comma 2 - ex CCNI, art. 30, comma 3, lett. D) e ex cfr. CCNL 2001 art. 14, comma 1, lett. D):
€ 93,35 - Per ciascuna unità di personale ATA in servizio (cfr. CCNL 24.7.2003, art. 82, comma 1, lett. b):
€ 116,04 (l'importo decorre dal 1° gennaio 2003)
* * * * * LE ATTIVITÀ RETRIBUITE (indennità e compensi a carico del fondo) Per il personale docente - Flessibilità organizzativa e didattica (cfr. CCNL 24.7.2003 art. 86, comma 2, lett. a)
[prestazioni connesse alla turnazione ed a particolari forme di flessibilità dell'orario, alla sua intensificazione mediante una diversa scansione dell'ora di lezione ed all'ampliamento del funzionamento dell'attività scolastica, previste nel regolamento sull'autonomia]: misura forfetaria (contrattazione integrativa d'istituto) - Attività aggiuntive di insegnamento (cfr. CCNL 24.7.2003 art. 86, comma 2, lett. b)
[svolgimento, oltre l'orario obbligatorio e fino ad un massimo di 6 ore settimanali, di interventi didattici ad alunni volti all'arricchimento e alla personalizzazione dell'offerta formativa. N.B. Non rientrano nelle attività retribuite con il fondo (ma con altri capitoli di spesa) le ore eccedenti l'orario d'obbligo indicate nell'art. 70 CCNL 95: per cattedra superiore a 18; per insegnamento in classi collaterali; per supplenza breve; attività complementari di educazione fisica (art. 85 CCNL 24.7.2003). Per le ore di approfondimento negli istituti professionali è prevista la retribuzione a carico del fondo della differenza tra il compenso orario di € 28,41 e l'importo dell'ora eccedente fissato dall'art. 70, comma 2 del CCNL (1/78 della retribuzione)]: € 28,41 per ogni ora (cfr. Tab. 5 CCNL 24.7.2003) - Attività aggiuntive funzionali all'insegnamento (cfr. CCNL 24.7.2003 art. 86, comma 2, lett. c)
[svolgimento di compiti relativi alla progettazione e produzione di materiali per la didattica; ore eccedenti le 40 annue (per le riunioni del collegio, di informazione alle famiglie sui risultati degli alunni)]: € 15,91 per ogni ora (cfr. Tab. 5 CCNL 24.7.2003) - Collaborazione con il dirigente scolastico (cfr. CCNL 24.7.2003 artt. 31 e 86, comma 2, lett. e)
[compensi da corrispondere al personale (non più di 2 unità) della cui collaborazione ci si avvale nello svolgimento delle funzioni organizzative e gestionali. N.B.: compensi non cumulabili con quello previsto per le funzioni strumentali al POF]: misura forfetaria (contrattazione integrativa d'istituto) - Indennità di bi e tri-linguismo (cfr. CCNL 24.7.2003 art. 86, comma 2, lett. g)
[compensi da corrispondere agli insegnanti elementari delle scuole slovene, nei casi in cui non sia già prevista a carico di soggetti diversi dal MIUR]: € 284,05 (misura annua lorda) - Altre attività (cfr. CCNL 24.7.2003 art. 86, comma 2, lett. j)
[compensi per ogni altra attività deliberata dal Consiglio di Istituto nell'ambito del POF]: misura oraria o forfetaria (contrattazione integrativa d'istituto)
Per il personale ATA - Attività aggiuntive (cfr. CCNL 24.7.2003 art. 86, comma 2, lett. d) e Tab. 6)
[prestazioni di lavoro oltre l'orario d'obbligo; intensificazione di prestazioni dovute anche a particolari forme di organizzazione dell'orario connesse all'attuazione dell'autonomia]: i compensi sono diversificati secondo la qualifica e il tempo di effettuazione delle ore aggiuntive [diurne (D) - notturne o festive (NOTT o FEST) - notturne e festive (NOTT e FEST)] --> Area A e A super (collaboratori scolastici e istruttori): € 11,36 (D) - € 13,07 (NOTT o FEST) - € 15,34 (NOTT e FEST) --> Area B (assistenti amm.vi ed equiparati): € 13,07 (D) - € 14,77 (NOTT o FEST) - € 17,04 (NOTT e FEST) --> Area C (coordinatori amm.vi e tecnici): € 14,77 (D) - € 16,47 (NOTT o FEST) - € 19,32 (NOTT e FEST) --> Area D - DSGA (Direttori dei Servizi Generali ed Amministrativi): € 16,47 (D) - € 18,75 (NOTT o FEST) - € 22,16 (NOTT e FEST) - Altre attività (cfr. CCNL 24.7.2003 art. 86, comma 2, lett. j)
[compensi per ogni altra attività deliberata dal Consiglio di Istituto nell'ambito del POF]: misura oraria o forfetaria (contrattazione integrativa d'istituto)
Per il personale educativo ed ATA delle istituzioni educative - Indennità di lavoro per turno notturno, festivo e notturno/festivo (cfr. CCNL 24.7.2003 art. 86, comma 2, lett. f) e Tab. 7)
[turno notturno o festivo (NOTT o FEST) - turno notturno e festivo (NOTT e FEST)] --> Personale educativo: € 17,04 (NOTT o FEST) - € 34,09 (NOTT e FEST) --> Personale ATA delle aree A e B: € 14,20 (NOTT o FEST) - € 28,41 (NOTT e FEST)
* * * * * CHI PUO' ACCEDERE AL FONDO - il personale a tempo indeterminato (compreso quello in regime di part-time purché le attività aggiuntive svolte non abbiano carattere di continuità)
- il personale a tempo determinato (i supplenti temporanei solo per quelle attività non rinviabili al momento del rientro del titolare assente)
- il personale inidoneo alla sua funzione per motivi di salute, nell'ambito delle mansioni svolte.
* * * * * ALTRE ATTIVITÀ per le quali sono previsti appositi finanziamenti e che rientrano tra le materie soggette a contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica - Docenti
Funzioni strumentali per la realizzazione e la gestione del POF e di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterne alla scuola (art. 30 del CCNL 24.7.2003): il compenso per ciascuna funzione è definito in sede di contrattazione integrativa d'istituto, nei limiti delle risorse assegnate nell'a.s. 2002/03 alle cosiddette "funzioni obiettivo" - Personale ATA
Incarichi specifici che, rispetto alle mansioni del profilo di appartenenza, comportano l'assunzione di ulteriori responsabilità, compiti, rischi o disagi necessari per la realizzazione del POF (art. 47 del CCNL 24.7.2003): la contrattazione integrativa d'istituto definisce le modalità e i criteri in base ai quali il dirigente scolastico attribuisce tali incarichi; la stessa contrattazione definisce la misura forfetaria del compenso, nei limiti delle risorse assegnate nell'a.s. 2002/03 alle cosiddette "funzioni aggiuntive" - Personale ATA
Funzioni miste (servizi di competenza degli Enti Locali che il personale accetta volontariamente di svolgere a seguito di apposite convenzioni tra istituzioni scolastiche ed Enti medesimi): il compenso per il personale coinvolto è definito in sede di contrattazione integrativa d'istituto - Docenti e personale ATA
Attività di progetti elaborati dalle istituzioni scolastiche presenti nelle cosiddette aree "a rischio" e "a forte processo immigratorio"; attività di progetti contro l'emarginazione scolastica (art. 9 CCNL del 24.7.2003): il compenso per il personale coinvolto è definito in sede di contrattazione integrativa d'istituto (in base ai criteri fissati nel contratto integrativo regionale) - Docenti e personale ATA
Attività connesse ai progetti finanziati dalla legge 440/97: il compenso per il personale coinvolto è definito in sede di contrattazione integrativa d'istituto
* * * * * Indennità di amministrazione ai DSGA Ai DSGA delle scuole di ogni ordine e grado e delle istituzioni educative è corrisposta un'indennità di amministrazione (cfr. artt. 55 e 86, comma 2, lett. h) ed i) - Tabella 9 del CCNL del 24.7.2003) il cui importo è calcolato sommando: |