Apprezzamento per l'avvio della trattativa sugli scatti dalla "responsabile scuola" del PD

22.11.2012 19:03

"Se la proposta di legge Aprea che trasformava le scuole in fondazioni, che utilizzava la chiamata diretta per il reclutamento degli insegnanti e cancellava la partecipazione democratica alle scelte delle scuole non è diventata legge, il merito è del Partito Democratico che si è assunto la responsabilità di cambiarla profondamente". Lo dichiara Francesca Puglisi, responsabile scuola del PD.

"Ora al Senato” - aggiunge l'esponente democratica - “abbiamo chiesto audizioni con tutte le rappresentanze sindacali e associative degli studenti, del personale scolastico e delle famiglie perché siamo consapevoli delle contraddizioni e dei nodi irrisolti sulla rappresentanza studentesca, sugli statuti autonomi e su molti altri punti. Ma soprattutto siamo convinti che le regole della partecipazione democratica o si scrivono con la condivisione di studenti, insegnanti e famiglie, o non si scrivono".

Puglisi esprime quindi apprezzamento per l'avvio della trattativa sugli scatti stipendiali. "Chiediamo però al governo” - dice - “di trovare le risorse aggiuntive necessarie per garantire adeguatezza degli stipendi e qualità dell'offerta formativa. Dopo aver bloccato nella legge di stabilità l'innalzamento a 24 ore dell'orario di lavoro degli insegnanti e il conseguente licenziamento di decine di migliaia di precari, chiediamo inoltre al governo di allentare il patto di stabilità interno per quegli Enti locali che intervengono per la messa in sicurezza delle scuole".

Infine un appello agli studenti e alle forze di pubblica sicurezza perché le manifestazioni si svolgano pacificamente.

(ANSA) - Roma, 22 nov 2012