(ANSA, ore 14.06) - SCRIMA (CISL), LA SCUOLA DEVE ESSERE RISARCITA DA EFFETTI CRISI

20.05.2010 15:35
Categoria: Comunicati Stampa

Napoli, 20 maggio 2010 - "La scuola deve essere risarcita". Lo ha detto il Segretario Generale della CISL Scuola, Francesco Scrima, chiudendo l'assemblea con mille delegati tra RSU e TAS convocata al termine del percorso di formazione realizzato dalla federazione partenopea guidata da Rosanna Colonna con i rappresentanti sindacali e i terminali associativi.

"Deve essere risarcita perché ha pagato e sta pagando prezzi incredibili per effetto della crisi. Ma questa si supera solo attraverso la conoscenza, la formazione, il capitale umano, e non mandando a casa le persone con la conseguenza di mettere in discussione la qualità dell'offerta formativa".

Dopo la stoccata al governo, "che continua con i tagli", Scrima attacca i governatori, i presidenti di provincia e i sindaci del Mezzogiorno.

"Nel Sud" - dice il Segretario Generale della CISL Scuola - "c'é una classe dirigente insensibile ed incapace. Lo dicono le cifre. A Milano più dell'80% degli istituti fanno il tempo pieno, nel Mezzogiorno la percentuale non arriva al 6%. Perché la differenza la fanno le buone strutture, le dotazioni tecnologiche, le mense, i trasporti, l'edilizia scolastica, presenti al Nord ed inesistenti qui. Perciò chiediamo alla classe dirigente locale di smetterla con la non politica e di investire nel settore, se si vogliono evitare ulteriori disagi che finirebbero per togliere anche la speranza".