ISTAT: risorse per l'integrazione degli alunni con disabilità nelle scuole statali e paritarie (primaria e secondaria di 1° grado)
L’ISTAT ha diffuso, il 19 gennaio 2011, i primi risultati dell’indagine sugli alunni con disabilità nelle scuole primarie e secondarie di I grado, statali e non statali, relativa agli anni scolastici 2008/2009 e 2009/2010.
L’indagine, svolta nell’ambito di un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e in collaborazione con il Ministero
dell’Istruzione, Università e Ricerca, aveva l’obiettivo di rilevare le risorse di cui si sono dotati i singoli plessi scolastici per favorire
l’inserimento degli alunni con disabilità. L’indagine si è svolta tra il 20 aprile e il 22 maggio del 2009 e tra il 26 aprile e il 30 maggio del 2010.
Il tasso di risposta per l’indagine relativa all’anno scolastico 2008/2009 è stato del 77%, con 20.426 scuole che hanno compilato il questionario.
Il tasso di risposta per l’indagine dell’anno successivo è stato dell’89%, con 23.451 scuole che hanno partecipato all’indagine.
Interessante l'analisi sulle professionalità che interagiscono per assicurare "lo sviluppo delle competenze dell’alunno negli apprendimenti, nella comunicazione e nella relazione nonché nella socializzazione". Per quando riguarda l’apprendimento, la figura professionale di riferimento è quella del docente curriculare e del docente di sostegno, cui si affiancano, per lo sviluppo della comunicazione, delle relazioni e della socializzazione, altre figure professionali, tra le quali l’assistente educativo culturale (AEC) o assistente ad personam, il facilitatore della comunicazione, il comunicatore per sordi e il collaboratore scolastico con assegnazione specifica per l’assistenza agli alunni con disabilità.
Nell’anno scolastico 2008/2009 i dati del Miur indicano che nella scuola statale ci sono circa 60.529 insegnanti di sostegno nel complesso dei due ordini scolastici, considerando sia quelli a tempo indeterminato sia determinato. Di questi, 33.556 lavorano nella scuola primaria e 26.973 nella scuola
secondaria di I grado.
La Legge finanziaria del 2008 ha stabilito che, a livello nazionale, deve esserci un insegnante di sostegno ogni due alunni con disabilità e ha limitato, contemporaneamente, l’accesso alle deroghe (l. 244/2007). Nonostante l’obiettivo nazionale sembri essere stato raggiunto, sussistono alcune differenze
regionali: la Basilicata, infatti, ha un numero medio di alunni con disabilità per insegnate di sostegno più basso (pari a 1,4), seguita dalla Calabria (1,7). Nel Lazio e in Abruzzo si riscontra, invece, un numero medio di alunni per docente più elevato, pari a 2,5 .