I precari della scuola non sono "figli di un Dio minore" - Dichiarazione di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola

Il comportamento della maggioranza e del Governo oggi in Commissione alla Camera sui precari della scuola è inaccettabile. Il Governo deve dare risposte concrete per il precariato della scuola che ha garantito il funzionamento delle istituzioni scolastiche e che non può essere abbandonato al proprio destino mortificandone la dignità professionale e personale.

Gli interventi a sostegno degli ammortizzatori sociali devono coinvolgere tutto il personale della scuola perchè i precari non possono essere considerati "figli di un Dio minore" e si devono prevedere misure di immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili che nella scuola ci sono. 

Roma, 25 marzo 2009

Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola