Appuntamenti sindacali

Gli impegni di novembre

Concorso docenti
Il Ministro ha firmato nella giornata di giovedì 26 ottobre i decreti per indire i primi concorsi della fase transitoria previsti dal PNRR. La CISL Scuola sarà perciò impegnata in informativa e successivo confronto sulla materia. Ricordiamo che a tale concorso, indetto per tutti i gradi di scuola e anche per il sostegno, possono partecipare i docenti abilitati, i docenti con 3 annualità negli ultimi 5 anni (di cui uno prestato sulla specifica classe di concorso) e i docenti che hanno conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022. Per i posti di sostegno, la partecipazione è riservata al personale specializzato con titolo relativo allo specifico grado di scuola per cui intende concorrere.

Corsi abilitanti
Parallelamente al concorso per i docenti, dovranno partire anche i nuovi percorsi di abilitazione per il personale docente della scuola secondaria (di primo e di secondo grado). Il Ministero, su richiesta di confronto avanzata dalla Cisl Scuola, cui si sono unite tutte le altre sigle rappresentative, ha già incontrato i sindacati martedì 30 ottobre per discutere sulla determinazione del contingente dei posti disponibili per i corsi e della loro distribuzione territoriali. I corsi di abilitazione sono previsti dalla fase transitoria del PNRR (che si deve concludere entro il 31 dicembre 2024) e sono finalizzati al conseguimento dei 30 CFU necessari per poter partecipare al secondo concorso PNRR. La conclusione di tali corsi è prevista per il 28 febbraio 2024.

Legge di bilancio 2024
La principale Legge dello Stato approda alle Camere (precisamente, al Senato della Repubblica) per l’inizio dell’iter parlamentare. Nelle diverse bozze che circolano, le misure che interessano anche il personale della scuola riguardano la conferma, per il 2024, del taglio del cosiddetto “cuneo fiscale” (nella misura del 7% per i redditi fino a 25.000 euro e del 6% per quelli fino a 35.000), l’accorpamento delle prime due aliquote IRPEF, il rifinanziamento delle risorse contrattuali per il periodo 2022-2024 con un importo di 5 miliardi di euro per tutta la Pubblica Amministrazione Statale. C’è inoltre l’impegno del Governo, in forza del Decreto-Legge 145/2023, a erogare al personale di ruolo della scuola una anticipazione sui benefici contrattuali determinata in 6,7 volte l’importo della Indennità di Vacanza Contrattuale, da accreditare in unica soluzione a dicembre 2023.
Oltre a verificare più puntualmente queste anticipazioni, alla luce del testo definitivo del disegno di legge di bilancio, la CISL Scuola, come di consueto, seguirà il percorso parlamentare della Legge sostenendo laddove necessario, nel confronto con forze politiche e gruppi parlamentari, eventuali proposte emendative migliorative del testo in discussione.

CCNL 2019/2022
Il complesso e articolato iter di certificazione dell’Ipotesi di CCNL 2019/2022 da parte del MEF dovrebbe concludersi nei primi giorni del mese. Tutto ciò consentirà, poi, il previsto passaggio alla Corte dei Conti e a Funzione Pubblica (passaggi propedeutici alla sottoscrizione definitiva del testo). Una volta conclusa questa fase – la cui prevedibile durata è di 15 giorni – l’ARAN convocherà le parti sociali per la sottoscrizione definitiva del testo. Da quel momento, le disposizioni del nuovo contratto saranno pienamente esigibili, così come potrà essere erogata anche la parte di risorse economiche ancora non erogate a dicembre 2022.