Report dell'incontro fra sindacati e ARAN del 17 maggio. Verso i permessi retribuiti anche per i precari
Mercoledì 17 maggio sono ripresi gli incontri all’ARAN, dove è in corso la trattative per il rinnovo del CCNL 2019/21. Al centro del confronto la ripartizione delle risorse economiche ancora da distribuire dopo l'accordo del 6 dicembre scorso, grazie al quale la parte più consistente dei benefici economici è già stata erogata a tutto il personale.
Come già riportato in precedenti comunicati, la limitata entità delle risorse ancora utilizzabili non fa venir meno l’importanza del risultato politico ottenuto con la possibilità di un loro utilizzo per incrementi salariali che incideranno sulle retribuzioni di tutto il personale e non solo di una quota ristretta.
Da segnalare in particolare l’orientamento, che nel corso dell'incontro è apparso da tutti condiviso, a realizzare nel CCNL una piena equiparazione fra personale di ruolo e personale con contratto di supplenza annuale (o fino al termine delle attività didattiche) per quanto riguarda il diritto a fruire dei 3 giorni retribuiti per motivi personali. Si tratta, in questa fase, di definirne puntualmente le ricadute in termini di costi, alla luce delle risorse complessivamente disponibili, ma è importante che si sia trovata finalmente una convergenza fra le parte sul fatto che si tratti di un diritto da riconoscere pienamente.
Nel prossimo incontro, già calendarizzato per le ore 10.30 del 1° giugno, si riprenderà la discussione sui nuovi ordinamenti professionali del personale ATA.