Firmato il CCNI sul FMOF (Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa) 2024/25. Intesa sulle priorità per le economie residue

26.09.2024 17:14

Firmato oggi, 26 settembre, il nuovo CCNI sul FMOF (Fondo per il  miglioramento dell'offerta formativa)per l'anno scolastico 2024/25. Le risorse a disposizione del Fondo ammontano a 844,360 milioni di euro, cui si devono aggiungere i 3 milioni destinati a remunerare la continuità nelle scuole delle piccole isole.

Il nuovo FMOF è quindi superiore di 46,5 milioni a quello dell’anno precedente. Tutto ciò grazie a quanto previsto nel CCNL 2019/21, che ha destinato alla contrattazione integrativa le risorse per il pagamento della continuità didattica assicurata dai docenti (assegnate in prima applicazione con decreto ministeriale), i fondi previsti da Agenda Sud e i fondi per la continuità didattica nelle piccole isole.

Il contratto innova in m odo significativo rispetto al precedente, in quanto provvede a disciplinare i nuovi istituti contrattuali previsti dal CCNL 2019/21. Le scuole potranno, per esempio, retribuire con il proprio FIS le ore di formazione del personale docente qualora eccedano le 80 ore per attività connesse all’insegnamento; potranno inoltre contrattare i criteri in base ai quali retribuire la continuità didattica dei docenti, disporre di importi incrementati per gli incarichi specifici, destinati in particolare ai collaboratori scolastici, erogare la prevista indennità di disagio agli assistenti tecnici del primo ciclo.

Aumenta anche la disponibilità di risorse per retribuire l'indennità di parte variabile di funzionari ed elevate qualificazioni con incarico di Dsga.

Il CCNI è stato sottoscritto da Cisl Scuola, Flc Cgil, Snals e Anie . Sottoscritta anche una dichiarazione congiunta fra Ministero e sindacati riguardante le priorità di destinazione delle economie residuate dagli anni precedenti, che saranno a breve oggetto di contrattazione.

La dichiarazione contiene anche l’impegno dell'Amministrazione a sostenere la piena e corretta applicazione del contratto attivando un sistema di faq redatte con il coinvolgimento delle parti firmatarie.