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Formazione Professionale - Rinnovo CCNL: sottoscritto l'Accordo
Venerdì scorso, 8 giugno - presso il complesso della basilica del Sacro Cuore di via Marsala, 42, Roma - si è conclusa la trattativa per il rinnovo del CCNL della...
Contratto Formazione Professionale, la Cgil contesta se stessa
La Flc Cgil solleva dubbi e perplessità sul contratto che ha appena siglato e chiede alla Fornero di essere difesa ... da se stessa.
Il 27 marzo la Flc Cgil ha siglato il...
Formazione Professionale - Rinnovo CCNL: siglata l'Ipotesi di Accordo
Martedì 27 marzo 2012, i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e le delegazioni degli enti FORMA e CENFOP hanno siglato il “
19 dicembre, in sciopero formazione professionale e scuole non statali
Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola proclamano un'ora di sciopero il 19 dicembre anche per i lavoratori della Formazione Professionale e delle
Formazione professionale: facciamo chiarezza
Non è il caso di continuare in una sterile e inutile polemica. Tra la Flc CGIL e la CISL Scuola, in tema di "Istruzione e Formazione Professionale" (IeFP) esistono divergenze profonde. E’ giusto prenderne atto. Ciascuno coltivi le sue...
Cgil/Formazione Professionale: un rapporto difficile
Lo scorso 15 giugno, la Cgil e la Flc Cgil hanno inviato al ministro dell'Istruzione, Gelmini, una lettera a firma di Fulvio Fammoni, segretario confederale, e Domenico Pantaleo , segretario...
Formazione Professionale: un giovane su due trova occupazione già a tre mesi dalla qualifica
L’85% dei giovani intervistati
afferma che rifarebbe la scelta di iscriversi ai percorsi di
“Istruzione e Formazione Professionale”. Positivo è il
giudizio espresso in voti (8,3 su 10) alla trascorsa esperienza
formativa.
La Buona Formazione Professionale
Dal "link", e in allegato, sono consultabili e "scaricabili" - aggiornate alla data odierna - la prima e la seconda parte del Dossier "LA FORMAZIONE...
Accordo di "armonizzazione-verifica di congruenza" (ex art. 25 CCNL FP 2007-2010) Emilia- Romagna
In allegato il testo dell'accordo di "armonizzazione-verifica di congruenza" , così come previsto dall’art. 25 del CCNL 2007-2010 per la FP, realizzato in Emilia – Romagna.
Costituzione Commissione Paritetica Bilaterale (ex art. 4 CCNL Formazione Professionale)
In allegato il verbale unitario e congiunto della riunione della Commissione Paritetica-Bilaterale della Formazione Professionale svoltasi il 2 aprile 2008, presso la sede nazionale Enaip di via Marcora, 18 in Roma.
CCNL FP 2007-2010: FIRMATO.
FP: infondati gli allarmismi intorno alle ricadute del rinnovo contrattuale
A seguito di interpretazioni ufficiose ed unilatarali, tendenti a influenzare la consultazione dei lavoratori in alcune realtà regionali, le parti hanno elaborato un
FP a Roma continua la trattiva. Rimangono ancora aperte alcune questioni ma è stato stabilito il calendario degli incontri.
CONTRATTO FP: riprende la trattativa
CCNL FP: passi in avanti ...
Rinnovo del CCNL della Formazione Professionale: continua il c onfronto!
Nei giorni 10 e 11 luglio, come già programmato, è continuato il confronto tra i Sindacati Scuola CGIL, CISL, UIL e SNALS-CONFSAL e le delegazioni di Forma e Cenfop per il rinnovo del CCNL della Formazione Professionale.
E’ stata...
F.P.: RIPRESO IL CONFRONTO CONTRATTUALE
FORMAZIONE PROFESSIONALE IN SCIOPERO dal 19 al 22 giugno 2007
FP: un comunicato congiunto sui lavori per il rinnovo del CCNL
In allegato il comunicatio congiunto, definito il 6 giugno, sullo stato di avanzamento dei lavori per il rinnovo del CCNL della Formazione Professionale.
CCNL FP: si prosegue a ritmo serrato
Le Organizzazioni Sindacali Flc-Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, Snals-Confsal e le Delegazioni degli Enti aderenti a Forma e a Cenfop si sono incontrate il 23 e 24 maggio 2007, a Roma,...
Formazione professionale: documento unitario sulla previdenza complementare
In attesa dell'operatività dei Fondi Espero e Previfonder, le OO.SS. indicano ai lavoratori di esprimere la scelta a favore del mantenimento del TFR presso l'azienda, ai sensi dell'art.2120 del C.C..
In allegato, le
FP: notizie dal tavolo negoziale e prime indicazioni per TFR
Pubblichiamo il COMUNICATO UNITARIO e CONGIUNTO definito al termine della riunione del tavolo negoziale FP del 3 maggio scorso con le prime indicazioni ai lavoratori sulla destinazione del TFR maturando.
FP: il CCNL fa passi avanti ...
FP: prosegue la trattativa
FP: Comunicato Unitario sul rinnovo contrattuale
In allegato il Comunicato Unitario sul rinnovo contrattuale della Formazione Professionale redatto dopo l'incontro con le parti datorali del 9 febbario u.s. a Bologna.
Il tavolo di confronto prevedeva l'approfondimento dei seguenti temi:...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.