Pensioni, domande a febbraio? Incontro al MIUR
Domande di pensione entro febbraio. E' quanto emerge dall'incontro al MIUR, sollecitato dalla Cisl Scuola e dalle altre organizzazioni sindacali, sulle cessazioni dal servizio con decorrenza 1.9.2012.
Nell'incontro, che si è svolto giovedì 12 gennaio, si è appreso che il consueto provvedimento con cui l’amministrazione fissa, tra l’altro, i termini per la presentazione delle domande, è al momento sospeso in attesa di un incontro congiunto fra INPDAP, Funzione pubblica e IGOP, chiesto dallo stesso Ministero dell’Istruzione per chiaririmenti sull’applicazione delle nuove disposizioni in questo anno di transizione tra la precedente e la nuova normativa.
Sussistono al momento alcune perplessità che riguardano esclusivamente la posizione del personale che ha compiuto 65 anni di età o 40 anni di contribuzione nel periodo settembre/dicembre 2011 e che è interessato dall’applicazione dell’art. 72, commi 7 e 11, del D.L. 78/2010 (prorogato fino al 2014) con riferimento sia all’eventuale pensionamento “forzoso”, sia all’accoglimento delle richieste di permanenza in servizio.
Non è chiaro, in particolare, se in questi casi l’età anagrafica e contributiva da considerare per i conseguenti provvedimenti sia quella richiesta nell’anno 2011 oppure se ci si debba riferire ai nuovi parametri introdotti per l’anno 2012 (66 anni di età – 41 anni e 1 mese di contribuzione per le donne/42 anni e 1 mese per gli uomini).
Non sussistono invece problemi per i pensionamenti a domanda, per i quali si applicano le “vecchie” disposizioni in quanto tutto il personale coinvolto deve aver necessariamente già maturato i requisiti richiesti entro il 31 dicembre 2011.
Da parte di tutte le OO.SS. è stata sottolineata la necessità di intervenire con urgenza a chiarire la controversa questione dei pensionamenti forzosi e dei trattenimenti, sostenendo l’opportunità di scindere i provvedimenti e la tempistica dei pensionamenti a domanda rispetto a tutto ciò che concerne l’applicazione dell’art. 72.
L’Amministrazione si è riservata una riflessione su tutta la materia, anche in relazione alle risultanze dell’incontro congiunto già richiesto.
I termini per la presentazione delle domande sono destinati in ogni caso a slittare, ed è prevedibile che le istanze debbano essere presentate entro il prossimo mese di febbraio.