News
CCNL 2° biennio economico 2004-05. Riliquidazione dei trattamenti pensionistici del personale scolastico in quiescenza
Con la nota operativa n. 65 del 10.11.2006 l'INPDAP detta istruzioni circa le procedure inerenti l'applicazione dell'art. 3 del CCNL 7.12.2005 al personale...
Aree a rischio (art. 9, CCNL). Richiesta unitaria di incontro
CISL Scuola, Flc CGIL e UIL Scuola hanno inviato in data odierna una lettera unitaria al MPI con la quale - ritenuta indispensabile una riflessione sull'attuazione...
FP: rinnovo CCNL - incontro
La riunione iniziata ieri, 7 novembre, alle ore 10,30 si è conclusa alle ore 14,30.
Dopo una prima discussione generale sulle difficoltà del settore, il tavolo negoziale, fortemente sollecitato dalla CISL SCUOLA, è entrato nel merito del rinnovo contrattuale....
Contratto. Presentato dal Governo il richiesto emendamento alla Finanziaria per le risorse e la certezza dei tempi
Nell'incontro di sabato scorso, 4 novembre, svoltosi a Palazzo Chigi tra Governo e Sindacati Confederali e di Categoria, è stato ripristinato il contenuto dell'emendamento all'art. 58 del "ddl Finanziaria 2007", precedentemente...
Rinnovo CCNL AGIDAE: incontro del 18 ottobre
L'incontro riprende con la lettura degli articoli con un'attenzione particolare a quelli accantonanti nel primo incontro del 18 settembre.
Il confronto ha permesso di affrontare il tema della...
Contratto FISM: incontro interlocutorio, Aggiornamento confronto.
Incontro interlocutorio quello di ieri, 11 ottobre, inerente il rinnovo del CCNL FISM.
Sono circa 40.000 i lavoratori, in gran parte laici, assoggettati al contratto FISM, che prestano la loro opera nel 35%...
Sollecitato il confronto con la IX Commissione della Conferenza Stato-Regioni
Il giorno 10 ottobre u.s. è stata inviata alla Coordinatrice della IX Commissione della Conferenza Stato Regioni, on. Silvia Costa, la lettera, che reitera la richiesta unitaria di incontro dello scorso...
PERSONALE ATA: ART. 7, CCNL 2° biennio. Emanata la nota 125 del 5.10.2005. Comunicato unitario FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola
Si sono conclusi nella serata dello scorso 3 ottobre i lavori del "Tavolo di confronto" istituito ai sensi dell'art. 9 dell'Accordo nazionale del 10 maggio 2006 sull'attuazione dell'art. 7 CCNL 7.12.2005.
La Formazione Professionale e il biennio unitario
In allegato pubblichiamo il documento, elaborato da FORMA, sul ruolo della Formazione Professionale iniziale nell'ipotesi di istituzione del biennio unitario.
RINNOVO CCNL FORMAZIONE PROFESSIONALE
Report confronto per rinnovo CCNL Formazione Professionale.
Le parti hanno concordato sull'invio di un sollecito di “RICHIESTA DI INCONTRO” al Ministro del Lavoro C. Damiano e alla IX Commissione...
AGIDAE: avviata fase rinnovo CCNL
PERSONALE ATA: ART. 7 e ART. 48 … CONTINUA LA "VERTENZA NAZIONALE"/2
Dopo gli incontri svoltisi il 5 e 7 settembre, è proseguita - lunedì 11 e martedì 12 - la riunione del "tavolo di confronto" istituito dall'art. 9 dell'accordo nazionale (sottoscritto il...
CCNL Scuola, art. 43. Nota unitaria all' ARAN di FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola e Snals
A seguito della stipula (avvenuta il 17 luglio 2006) tra FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, Snals ed ARAN dell'ipotesi di Accordo relativa alla "sequenza contrattuale" prevista dall'articolo...
PERSONALE ATA: ART. 7 e ART. 48 … CONTINUA LA "VERTENZA NAZIONALE"
Gli obiettivi della “Vertenza Nazionale ATA” - avviata dalla CISL Scuola insieme alle altre Organizzazioni Sindacali del Comparto...
Fondo di istituto. Le schede. Il calcolo
Tutto sul "fondo dell'istituzione scolastica"
Come nasce
Come si calcola
Le attività retribuite
Chi può accedere
Il foglio elettronico di calcolo
Fondo di istituto. Le schede. Il calcolo
Tutto sul "fondo dell'istituzione
scolastica" Come nasce Come si calcola Le attività retribuite Chi può accedere Il foglio elettronico di calcolo... |
Vertenza Nazionale Personale ATA: art. 7 e art. 48
Ieri e ieri l'altro, 28 e 29 agosto, dopo la pausa estiva, MPI ed Organizzazioni Sindacali hanno ripreso il confronto per l'attuazione dei due istituti contrattuali riguardanti il personale ATA: l'art. 7 del CCNL 7.12.2005 e l'art. 48 del CCNL...
Contratti "Scuola" e "Dirigenti Scolastici": richiesta unitaria di apertura dei "tavoli contrattuali"
FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola - a otto mesi dalla scadenza dei CCNL del Comparto Scuola e dei Dirigenti Scolastici (Area V), senza che ci sia stata alcuna assunzione di responsabilità della parte pubblica per il loro rinnovo - chiedono unitariamente la
Comunicato del Coordinamento Nazionale Unitario dei Dirigenti Scolastici di FLC Cgil - CISL Scuola - UIL Scuola
Il Coordinamento Nazionale Unitario dei Dirigenti Scolastici di FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola saluta positivamente la ferma presa di posizione delle Segreterie Nazionali di FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola in materia di contratto, precariato e...
Personale neo assunto a tempo indeterminato e determinato: dal sito MPI i "contratti on line”
Il personale neo assunto a tempo indeterminato e determinato può verificare l’iter del proprio contratto di assunzione sul sito del MPI.
Nello Spazio dei Servizi dedicato al personale delle scuole, nell'area
Comunicato-stampa unitario dei Sindacati Scuola Confederali su "contratto, precariato e risorse per la scuola"
CISL Scuola, FLC CGIL e UIL Scuola - dopo un proficuo incontro avvenuto ieri per valutare tre questioni preminenti quali il rinnovo contrattuale, il precariato e le politiche di investimento per la scuola - hanno diffuso in data odierna, tramite agenzie...
Personale ATA. Procedure attribuzione posizioni economiche ex art. 7 CCNL 7.12.2005. Il MPI sollecita
Con la nota prot. n. 1001 del 18.7.2006, emanata dal MPI in data odierna, l'Amministrazione Centrale - nell'attuale fase di esame dei reclami prodotti avverso le graduatorie provvisorie, già...
Riaffermata la forza del contratto. Cade il "tutor", tornano collegialità e condivisione
Finalmente, con l'Accordo odierno raggiunto tra le Organizzazioni Sindacali della scuola e l'ARAN, previsto dall'art. 43 del CCNL 24.7.2003, è stata riaffermata...
Personale ATA. Vertenze sull'art. 7 del CCNL 7.12.2005 e sull'art. 48 del CCNL 24.7.2003
Il testo del comunicato unitario di FLC CGIL, CISL SCUOLA, UILSCUOLA e SNALS CONFSAL sui due distinti incontri tra Amministrazione e sindacati scuola - tenutesi ieri, 13...
L'"una tantum" (ex art. 4, comma 2, CCNL 7.12.2005) va corrisposta a tutti i docenti supplenti
Con la nota prot. n. 1990, emanata in data odierna dal Ministero dell'Istruzione, l'Amministrazione pubblicizza - relativamente all'"una tantum"...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.