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Personale ATA: la nostra proposta unitaria per la sua valorizzazione in coerenza con l’Intesa del 24 aprile 2019
A seguito dell’incontro tenuto il 20 giugno scorso al Miur con il Capo di Gabinetto, Dott. Chiné, le organizzazioni sindacali hanno presentato unitariamente una proposta per la valorizzazione complessiva del personale ATA, in coerenza con l’Intesa politica siglata il 24 aprile...
Sul precariato si va a numeri record, urgente attuare intesa su reclutamento. Dichiarazione di Maddalena Gissi
C’è da augurarsi che il Consiglio dei Ministri recuperi la dovuta attenzione al problema del reclutamento dei docenti, oggetto di un’intesa tra Sindacati e MIUR che andrebbe attuata quanto prima, per ragioni di urgenza che è stato lo stesso ministro Bussetti a rappresentare...
Comunicato unitario dei sindacati scuola: dare attuazione all'intesa sul reclutamento
Il nulla di fatto su reclutamento e abilitazioni, di ieri sera, nel Consiglio dei ministri, gioca negativamente sul destino professionale di decine di migliaia di persone e sul regolare avvio del nuovo anno scolastico. Doveva essere utilizzato il primo veicolo normativo utile:...
Procedure riservate per facenti funzione DSGA e valorizzazione ATA, primo incontro al MIUR
In attuazione dell’intesa del 24 aprile 2019 si è svolto oggi,
20 giugno 2019, il primo incontro sulla valorizzazione del
personale Ata.
In premessa i sindacati hanno richiesto un puntuale impegno al
rispetto dell’intesa di palazzo Chigi relativamente al tema
della...
Un sistema scolastico unitario e nazionale grande risorsa per il Mezzogiorno e per il Paese
La scuola è una grande risorsa per il Paese, noi ci battiamo perché venga considerata come tale da una politica spesso distratta, disattenta o che peggio ancora ne ha fatto a volte solo teatro delle proprie smanie di protagonismo. Il risultato è anche una condizione di scarso...
Reclutamento e precariato, il testo della norma presentato dal MIUR ai sindacati. Chiesto provvedimento d'urgenza
Il Capo Di Gabinetto del MIUR, Giuseppe Chiné, ha incontrato oggi i segretari generali di Flc CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams per fare il punto sull’attuazione dell’accordo in materia di reclutamento e precariato sottoscritto l’11 giugno scorso sulla...
Gissi: sul reclutamento serve andare oltre la polemica "concorsi sì concorsi no"
Nel suo articolo su Il Sole 24 ore di oggi Andrea Gavosto pone una questione sulla quale è impossibile non essere d’accordo: occorre dare alla scuola un corpo docente di elevata qualità. Vorremmo però che anche il direttore della Fondazione Agnelli, uno degli osservatori...
Raggiunto l’accordo con il Ministro Bussetti su PAS e fase transitoria per stabilizzare i docenti con tre annualità di servizio
La trattativa con il Governo sul reclutamento dei precari e l’accesso a un percorso abilitante speciale si è conclusa positivamente e al termine dell’incontro di stasera è stata firmata un’intesa unitariamente dalle organizzazioni sindacali con il Ministro Bussetti. L’accordo...
Impronte e telecamere, un pessimo segnale di sfiducia verso la scuola e chi ci lavora
In Aula al Senato domani, 12 giugno, il decreto cosiddetto concretezza, che fra l’altro contiene le disposizioni sui controlli di presenza negli uffici pubblici e nelle scuole, con l’utilizzo di modalità biometriche. Disposizioni contro le quali ha preso posizione da tempo la...
Benessere fisico e psichico in ambiente scolastico, una ricerca dell’AUPI per CISL Scuola.
Sono in corso a Roma, presso il centro congressi "Da Feltre", i lavori dell’Esecutivo Nazionale della CISL Scuola, introdotti dalla relazione della segretaria generale Maddalena Gissi. All’ordine del giorno, oltre ai temi dell’attualità politico sindacale, anche...
Autonomia differenziata, i sindacati scuola hanno incontrato il Presidente della Camera Roberto Fico
Nell’incontro col Presidente della Camera Roberto Fico abbiamo esposto le ragioni delle nostra ferma contrarietà al venir meno del carattere unitario e nazionale del sistema di istruzione, come prefigurano le richieste di autonomia differenziata avanzate da alcune Regioni. Si...
Urgente dare risposta alle attese dei docenti precari IRC
I sindacati Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola Rua e Fgu/Snadir hanno incontrato oggi il responsabile del servizio nazionale per l'IRC della CEI, don Daniele Saottini, per un confronto sul tema del reclutamento dei docenti di religione cattolica. Nell'incontro, fortemente...
Controlli su presenza dei Dirigenti, misure insensate e irriguardose. La CISL Scuola scrive a tutti i Senatori
Le misure di controllo della presenza dei dirigenti scolastici contenute nel decreto cosiddetto “concretezza” sono, oltre che prive di senso, inutilmente vessatorie e irriguardose nei confronti di personale che già è costretto a lavorare in condizioni di grave disagio...
Non si mettano in caricatura le proposte del sindacato sul reclutamento
Non accetto che si metta in caricatura una proposta sindacale sul reclutamento che credo molto meditata e seria, che non nasce da ideologie o inseguimento del consenso ma da una profonda, diretta e quotidiana conoscenza di come la scuola vive e funziona. Soprattutto respingo...
Un sistema di reclutamento che valorizzi il lavoro, la nostra linea da sempre. Dichiarazione di Maddalena Gissi
“L’apertura manifestata oggi con le dichiarazioni del ministro Bussetti è motivo di soddisfazione per chi, come noi, da anni si batte per un reclutamento che valorizzi anche l’esperienza di lavoro acquisita sul campo. L’esperienza di quei precari grazie ai quali ogni anno la...
Dopo le dichiarazioni del Ministro Bussetti: su reclutamento e precariato un passo decisivo
Il confronto al MIUR dopo l’intesa di Palazzo Chigi del 24 aprile scorso comincia a dare buoni frutti su uno dei temi centrali dell’agenda sindacale, quello della stabilizzazione del lavoro precario. La soluzione delineata nel comunicato del Ministro dell’Istruzione, con la...
24 maggio 2019, a Palermo e in tutta Italia in difesa della libertà d'insegnamento
Il significato dell'iniziativa unitaria dei sindacati scuola che si tiene domani 24 maggio a Palermo è riassunto nei due hastag lanciati per accompagnare quella manifestazione e le tante altre indette nello stesso giorno in tutta Italia: #liberidinsegnare...
Gissi: ingiusta e sbagliata la sanzione all'insegnante di Palermo. Favorire confronto e discussione
Ingiusta e profondamente sbagliata la sanzione inflitta all’insegnante palermitana per il filmato realizzato da alcuni suoi alunni in occasione del giorno della memoria. Una decisione del tutto inopportuna che chiediamo sia immediatamente ritirata. Non è certo con il ricorso a...
Gissi: su autonomia differenziata Costituzione e democrazia invocate a sproposito
“Non ci interessa entrare nelle polemiche fra i partner di governo, che stanno esplodendo a quanto pare anche in materia di autonomia alle regioni: ci interessa invece che sulla questione finalmente si discuta in modo aperto, essendo ormai chiaro a tutti che l’attribuzione di...
Nuovo incontro il 16 maggio su reclutamento e precari. Gissi: lavorare tutti per positivo risultato
Riprende giovedì 16 maggio il confronto fra MIUR e sindacati su
reclutamento e contrasto alla precarietà, già oggetto lunedì scorso
del primo dei tavoli tematici previsti per dare attuazione
all’intesa di Palazzo Chigi del 24 aprile.
Nell’incontro del 6 maggio, rimasto a...
Assurde le rilevazioni biometriche nella scuola. Al Senato prevalga il buon senso
Nella giornata di mercoledì 8 maggio le Commissioni 7° (Istruzione pubblica, beni culturali) e 11° (Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale) del Senato hanno espresso parere favorevole al disegno di legge concretezza, respingendo tutti gli emendamenti che erano stati...
La Corte Costituzionale riconosce la legittimità dei percorsi concorsuali riservati
COMUNICATO STAMPA DEI SEGRETARI GENERALI DI
FLC CGIL, CISL FSUR, UIL SCUOLA RUA, SNALS CONFSAL,
GILDA UNAMS...
A Palazzo Chigi un'intesa all’insegna dell’assoluta autonomia del sindacato
“Le polemiche politiche sono lenti deformanti quando diventano la chiave di lettura delle vicende sindacali. Lo sciopero non era e non è mai un atto di ostilità politica verso la maggioranza di governo, così come l’intesa di oggi non sancisce alcuna alleanza. Semplicemente, è...
A Palazzo Chigi firmata un’intesa per il rilancio dei settori della conoscenza. Sospeso lo sciopero del 17 maggio
A seguito di una notte intera di confronto, a tratti serrato, oggi a palazzo Chigi le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del comparto istruzione e ricerca (FLC- Cgil, Cisl FSUR, Federazione UIL Scuola RUA , SNALS Confsal, Gilda-Unams) hanno sottoscritto...
Gissi: a Palazzo Chigi incontro decisivo sui temi al centro della mobilitazione
È una giornata importante quella di oggi, che vedrà in serata a Palazzo Chigi i maggiori sindacati del comparto istruzione e ricerca. Li attende, col ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, per un incontro dal quale si attendono...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.