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Primo incontro dei sindacati col ministro Fioramonti: buona partenza, attenzione e disponibilità al confronto
“Avevamo molto apprezzato la tempestività della convocazione dell’incontro di oggi, così come la scelta degli argomenti all’ordine del giorno, avvio dell’anno scolastico e precariato, tema quest’ultimo di particolare urgenza e come tale indicato dallo stesso ministro nelle...
Dal presidente ANP affermazioni infondate sulle regole per le supplenze
Consigliamo al presidente dell’ANP, intervistato oggi da Maria Latella su Radio 24, l'emittente de Il Sole 24 ore, di aggiornare le sue conoscenze per quanto riguarda i meccanismi di conferimento delle supplenze, perché le cose non stanno assolutamente nei termini in cui le ha...
Gissi: la supplentite, una malattia che rischia di diventare cronica, specie al nord. Urge intervenire.
Supplentite, una malattia che stenta a guarire e anzi tende ad aggravarsi e diventare cronica, come dimostra la serie di dati rilevati negli ultimi anni scolastici: per quello appena iniziato si andrà probabilmente oltre le 170.000 supplenze, circa il 20% del corpo insegnante....
Gissi: buon lavoro al ministro Fioramonti, necessario quanto prima un diretto confronto
È in pieno svolgimento la Giornata Nazionale RSU e Delegati promossa dalla CISL Scuola con iniziative che si stanno tenendo in contemporanea in tutte le province italiane. Incontri prevalentemente a carattere formativo, per approfondire i temi delle relazioni sindacali...
CISL Scuola, il 5 settembre Giornata Nazionale RSU e Delegati. Al centro lavoro e ambiente
Un grande sindacato, diffuso in modo capillare sul territorio con centinaia di sedi sparse in tutta Italia, e soprattutto attivamente presente in ogni istituzione scolastica, grazie alle tante persone elette nelle RSU o impegnate nel ruolo di delegato, nell’ambito di una visione...
La crisi politica non ricada sulla Scuola. Si proceda con le misure urgenti per i precari docenti ed ATA. Nota unitaria
La politica nel suo complesso è chiamata ad un atto di responsabilità evitando che le scuole inizino la loro attività a settembre in una situazione priva di prospettive rispetto all’assenza di personale stabile su decine di migliaia di cattedre e posti di personale ATA.
Dal notiziario ANSA. Scuola: Cisl, almeno 170 mila i supplenti quest'anno
(ANSA) - ROMA, 20 AGO - Saranno almeno 170 mila i supplenti nell'anno scolastico che sta per iniziare. Lo afferma la Cisl scuola mentre sono in pieno svolgimento le convocazioni per le assunzioni a tempo indeterminato. La Cisl calcola che i pensionamenti dei docenti con quota...
Assegnazione della sede ai neo dirigenti, rispettare le regole condivise nel Confronto fra Amministrazione e Sindacati
Il tormentato Concorso nazionale per dirigenti scolastici continua a riservare sorprese. Dopo le note vicende sulle quali si pronuncerà il Consiglio di Stato e la correzione (solo parziale) degli errori nella graduatoria di merito, ora è la volta dell’assegnazione della sede di...
Gissi, appello alla responsabilità della politica, mandare avanti il decreto precari, frutto di un buon lavoro per i docenti e per la scuola
Il precipitare della situazione politica, con la probabile caduta del Governo e la prospettiva di elezioni anticipate, determina un contesto certamente non privo di incognite anche per quanto riguarda le decisioni assunte dall’ultimo Consiglio dei Ministri in materia di...
Il ruolo del personale ATA fondamentale per una scuola di qualità, ma troppi mostrano ancora di non esserne consapevoli
Le vicende del decreto precari hanno visto concentrarsi l’attenzione, in questi giorni, prevalentemente sul versante del personale docente. Ma non meno importanti sono le questioni riguardanti il personale ATA, messe in luce anche da una attenta lettura dei dati relativi alle...
Nel decreto non solo soluzioni per i precari, anche nuove opportunità professionali per chi è già in ruolo
Sul decreto precari varato mercoledì 6 agosto dal Consiglio dei Ministri un commento della segretaria generale CISL Scuola, Maddalena Gissi, che venerdì 9 agosto sarà intervistata su questi temi nel corso della trasmissione televisiva "Uno Mattina estate"...
Decreto precari, un primo passo avanti importante. Ora la politica si assuma la sua responsabilità. Comunicato unitario
L’approvazione del decreto che dà attuazione all’intesa su reclutamento e precariato è un fatto importante, nonostante le riserve che ancora permangono in una parte della maggioranza e che spiegano la formula (“salvo intese”) con cui il Consiglio dei Ministri ha licenziato il...
Attuare in modo coerente l'intesa su reclutamento e precariato, conclusa la conferenza stampa dei sindacati scuola a Roma
Alla presenza di un nutrito gruppo di operatori dell'informazione, tra cui inviati del TG1 RAI e di altre testate televisive, si è svolta nella tarda mattinata la conferenza stampa promossa dalla CISL FSUR e dalle altre organizzazioni del comparto istruzione e ricerca, nella...
Gissi: dalla sindaca di Monfalcone proposte inquietanti e senza fondamento di legittimità
Non ha alcun fondamento di legittimità, ma soprattutto è a dir poco inquietante, l’ipotesi della sindaca di Monfalcone di trasformare il Garante per l’Infanzia in una sorta di collettore di denunce e proteste per presunti indottrinamenti ideologici che gli alunni subirebbero da...
Misure per i precari, si faccia garante il Premier. Chi le ostacola mina la credibilità del governo e non rispetta i precari
Alla politica, e in primo luogo alle forze di maggioranza, chiediamo un atto di responsabilità: sarebbe un pessimo segnale per tutti se non si tenesse fede agli impegni assunti sottoscrivendo intese che danno risposta a legittime attese di lavoratrici e lavoratori precari e...
Educazione civica, un buon ritorno, ma purtroppo a costo zero
Il Senato della Repubblica, con 193 voti a favore e 38 astenuti, ha approvato in via definitiva il disegno di legge che introduce fra le materie di insegnamento l'educazione civica. Di seguito una dichiarazione della segretaria generale CISL Scuola, Maddalena Gissi, della quale...
Non fare cassa sulla scuola: servono scelte mirate e politiche di investimento. Nota unitaria
Servono scelte di investimento e politiche mirate che
valorizzino socialmente ed economicamente tutte le figure
professionali del comparto istruzione e ricerca.
Di fronte alla palese crisi culturale, sociale ed economica in cui
versa il Paese, l’istruzione...
Concluso a Bologna il seminario per i neo dirigenti. L'intervento del ministro. Gissi: sostegno alle intese
Si è conclusa la “due giorni” con cui la CISL Scuola nazionale ha incontrato a Bologna, il 24 e 25 luglio, più di trecento nuovi dirigenti scolastici, tracciando insieme a loro una panoramica delle problematiche con le quali si misureranno a partire dal prossimo settembre....
Una nuova leva di dirigenti sostenuti da forti motivazioni. Prosegue a Bologna il seminario CISL Scuola
Proseguono a Bologna i lavori del seminario organizzato dalla CISL Scuola nazionale per i nuovi dirigenti scolastici. Determinazione e gestione dell’organico dell’autonomia, compiti e responsabilità in materia di sicurezza e tutela della privacy, rapporti con gli organi...
Comunicato unitario: si dia piena attuazione all'Intesa del 24 aprile
L’Intesa del 24 aprile va integralmente attuata. Qualsiasi forma
di autonomia differenziata nella scuola e nell’istruzione è
incompatibile con quell’Intesa.
Con l’intesa di Palazzo Chigi del 24 aprile scorso le parti
firmatarie hanno escluso che nella scuola e...
Si apre domani a Bologna il seminario CISL Scuola per i neo dirigenti. Atteso giovedì l'intervento del ministro Bussetti
Prende il via domani, allo Zanhotel Europa di Bologna, il seminario sul tema “Il dirigente scolastico nella comunità educante” organizzato dalla CISL Scuola nazionale e rivolto in modo particolare ai neo dirigenti, in attesa di essere assunti nella nuova funzione il...
Gissi: autonomia differenziata, se scuola è esclusa è un'ottima notizia
In attesa di poter conoscere più direttamente i testi su cui si sta discutendo, non c’è dubbio che se si confermassero le voci di un’esclusione della scuola dai progetti di regionalizzazione sarebbe per noi un fatto molto positivo, a coronamento di un’azione che la CISL Scuola...
La CISL Scuola incontrerà a Bologna il 24 e 25 luglio più di trecento neo dirigenti
Saranno oltre trecento i partecipanti alla “due giorni” che la CISL Scuola dedica alle problematiche della dirigenza scolastica il 24 e 25 luglio, con un seminario (Il dirigente scolastico nella comunità educante) che si terrà presso lo Zanhotel Europa di Bologna, rivolto...
Gissi su dati Invalsi: serve uno sforzo collettivo di ragionamento e di responsabilità
Il quadro che l’Invalsi anche quest’anno ci consegna è molto chiaro: una situazione di gravi insufficienze e fortissimi squilibri, una spaccatura del Paese in un contesto generale non esaltante per quanto riguarda i risultati scolastici. Una situazione preoccupante, di fronte...
Delegazione della CISL Scuola ricevuta al Quirinale dal Presidente Sergio Mattarella
(ANSA) - ROMA, 10 LUG - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale una delegazione di Cisl Scuola, guidata dalla Segretaria Generale Maddalena Gissi. E' quanto si legge in una nota della Presidenza della Repubblica in cui si...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.