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Gissi: dare alla scuola sicurezza, risorse e stabilità del lavoro, queste le priorità
In un momento come questo dovremmo essere tutti impegnati a fondo per preparare un ritorno alle attività scolastiche in presenza, garantendo a tal fine le indispensabili tutele per la salute e la sicurezza e, nello stesso tempo, le condizioni ottimali per un avvio regolare del...
Banditi i concorsi ordinari e straordinari. Nota unitaria dei sindacati: "Non si riparte con scuole precarie"
Pubblicati in Gazzetta Ufficiale i bandi delle quattro procedure relative a:
Gissi: nella scuola oltre 171 mila ultra 60enni, assumere i precari
(ANSA) - ROMA, 26 APR - "La scuola è pronta per il rientro ma ci devono essere tutte le condizioni per garantire la sicurezza. La scuola a distanza non può funzionare per un lungo tempo: la didattica in presenza è fondamentale come è fondamentale che il paese comprenda...
Gissi: riapertura scuole, farlo in sicurezza è interesse di tutti
“Quando e come riaprire le scuole è un problema che riguarda l’intera società, non solo il personale scolastico. Ed è un problema di grande complessità, perché investe un sistema che coinvolge più di dieci milioni di persone, con un enorme impatto in termini di movimento e...
"Priorità per la scuola in vista della ripartenza". La CISL Scuola sollecita confronto per gestire il ritorno in sicurezza alle attività in presenza
Se è vero che il passaggio alla "fase 2" dell’emergenza va adeguatamente preparato e governato, attraverso la definizione di regole che garantiscano una ripresa delle attività in un quadro di necessarie garanzie e tutele per la collettività, ciò è ancor più vero per un...
Gissi: concorsi fuori tempo massimo, per il reclutamento servono misure straordinarie
Questa mattina ha avuto luogo l’incontro convocato dal Dipartimento Istruzione del Ministero per l’informativa ai sindacati sui bandi di concorso. La convocazione, pur posticipata di due giorni rispetto alla data originariamente proposta, è stata confermata senza tenere conto...
No a fughe in avanti e protagonismi, per CGIL CISL e UIL il passaggio alla fase 2 esige unità e forte coordinamento nazionale
È fondamentale mantenere un forte presidio e una regia nazionale sul tema della sicurezza e della tutela della salute. Questa è la posizione assunta dalle Confederazioni, che sulle modalità con cui avviare la ripresa delle attività produttive, economiche e sociali hanno chiesto...
Organico docenti, fondamentale avere evitato un taglio insostenibile di posti
Si concluso nel pomeriggio di mercoledì 8 aprile il confronto sugli organici del personale docente. “È certamente molto positivo che sia rientrata l’ipotesi di tagliare cinquemila posti di organico – dichiara Maddalena Gissi, segretaria generale CISL Scuola -, con...
"La parole giuste". Federazione Pensionati CISL e CISL Scuola insieme nell'emergenza coronavirus per un messaggio di speranza
Un video per trasmettere, attraverso le parole, un messaggio di fiducia e di speranza per il futuro in questo momento di difficoltà. È quello realizzato dalla Fnp Cisl insieme alla Cisl Scuola. "Le parole giuste: sono quelle che bisogna usare adesso, in questi giorni...
Gissi: anche sulla scuola un confronto che favorisca unità e condivisione
Abbiamo avuto modo di confrontarci ieri con la ministra Azzolina, che si è detta attenta e disponibile di fronte alla ribadita necessità di un proficuo svolgimento delle relazioni sindacali per realizzare il massimo di condivisione e compattezza nell’affrontare la difficile...
Sulle problematiche scolastiche necessario un confronto vero e a tutto campo con i sindacati. Nota unitaria su incontro con Azzolina
L’incontro odierno con la Ministra dell’Istruzione non ha dato ancora le risposte attese, ma può consentire la ripresa di un confronto che ora però, per essere realmente produttivo, deve svilupparsi a tutto campo sulle tante questioni richiamate negli interventi di questa...
Tavolo permanente con parti sociali su emergenza e scuola. Lo chiede il vicepresidente della Commissione Cultura
"È necessario un piano straordinario di assunzioni e di stabilizzazione dei docenti precari che vada oltre i 24 mila già previsti dal concorso straordinario. L'emergenza sanitaria sta mettendo a dura prova la scuola italiana. Va assicurata la continuità didattica e va...
Gissi, mobilità: perché non reggono le giustificazioni del Ministero
“Ho letto ciò che riporta il sito del Ministero, e mi sono cascate le braccia”. Si era detta incredula, Maddalena Gissi, quando le avevano riferito ciò che il Ministero dell'Istruzione sostiene, ossia che la pubblicazione dell’ordinanza sulla mobilità sarebbe avvenuta nei...
Mobilità del personale scolastico, dal ministero dell’istruzione decisioni fuori dalla realtà. Nota unitaria
La decisione di dar corso all’ordinanza sulla mobilità del personale scolastico, così come al rinnovo delle graduatorie del personale ATA, nella situazione di emergenza che il Paese e la scuola stanno vivendo è inquietante, ed è proprio difficile capire come si faccia a...
Attacchi sconsiderati al sindacato. Maddalena Gissi: non chiedo rispetto, chiedo intelligenza.
Lungi da noi l’intenzione, e la voglia, di fare polemiche in momenti come questi. Altre sono le priorità per l'attenzione di tutti, altri i problemi veri che ci affliggono. Ma almeno rispondere a chi tenta di farci passare per irresponsabili ci si deve concedere, perché allo...
Uno sforzo corale per non far fermare la scuola. Nota unitaria di CISL Scuola, FLC CGIL, UIL Scuola RUA, SNALS CONFSAL, GILDA Unams
Il periodo che stiamo attraversando è uno dei più difficili e
drammatici della storia repubblicana ed è per questo che dobbiamo
stare vicini alle nostre allieve e ai nostri allievi.
L’emergenza in atto va superata e, per farlo, occorrono unità e
condivisione da parte di...
Tutela della salute e della sicurezza sono oggi un’assoluta priorità. Comunicato unitario dei sindacati scuola
Alla luce del numero rilevante dei contagi e dell’invito pressante ed urgente a limitare ogni spostamento delle persone, riteniamo che i dirigenti scolastici debbano, senza alcun indugio, assicurare lo svolgimento in via ordinaria in forma agile delle prestazioni lavorative del...
Emergenza coronavirus, non si può navigare a vista. Serve uno specifico intervento per la scuola
Le misure adottate nella serata dell’11 marzo dal Governo, necessarie per far fronte con efficacia alla diffusione tuttora crescente del contagio da coronavirus, ancor più di quelle che le hanno precedute hanno un chiaro ed esplicito obiettivo: contenere quanto più possibile le...
Limitazione della presenza di personale ATA, interesse della collettività e non vantaggio del singolo. Nota unitaria
La Nota ministeriale n. 279 dell’8/3/2020 prevede per docenti, amministrativi e tecnici che “i dirigenti scolastici organizzano le attività necessarie concernenti l'amministrazione, la contabilità, i servizi tecnici e la didattica, avvalendosi prevalentemente (per quanto...
Coronavirus, sindacati pronti a massima collaborazione con Ministero per superare l’emergenza. Nota unitaria
Roma, 5 marzo 2020 - Viste le nuove misure emanate dal Governo per il contenimento del contagio da Coronavirus, che hanno stabilito, tra l’altro, la sospensione delle attività didattiche fino al 15 marzo, le organizzazioni sindacali rappresentative della scuola hanno incontrato...
Nuove misure di emergenza e scuola, comunicato di FLC CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal, GILDA Unams
Il governo ha emanato, come aveva annunciato nelle scorse ore dopo aver acquisito il parere del Comitato tecnico scientifico, nuove misure volte al contenimento del contagio da coronavirus, decidendo fra l’altro la sospensione generalizzata fino al 15 marzo, su tutto il...
Incontro al Ministero su emergenza coronavirus, subito indicazioni chiare e condivise a tutte le scuole
“Servono, con la massima urgenza, linee guida che orientino le scuole, anche con note esplicative, nell’applicare le disposizioni contenute nei decreti e nelle ordinanze sull’emergenza coronavirus, trattando correttamente tutte le implicazioni che le stesse comportano, a...
L'annullamento dello sciopero è una scelta di grande responsabilità. Dichiarazione di Maddalena Gissi
Come ha scritto Annamaria Furlan nella sua lettera agli iscritti della CISL, quello che stiamo vivendo in questi giorni “è il momento dell’unità di intenti, della responsabilità e della coesione sociale, come è avvenuto in altri momenti difficili della storia del nostro...
Non si effettuerà lo sciopero del 6 marzo. Emergenza sanitaria e scuole chiuse alla base della decisione
Non si effettuerà lo sciopero della Scuola indetto per il 6 marzo. La decisione è stata assunta dai Segretari generali di FLC CGIL, Francesco Sinopoli, CISL FSUR, Maddalena Gissi, UIL Scuola RUA, Pino Turi, SNALS Confsal, Elvira Serafini, FEDERAZIONE Gilda-Unams, Rino Di Meglio,...
Da Francesca Flati (M5S) polemiche irriguardose e tanta superficialità
Non so se abbia reso un buon servizio alla ministra dell’istruzione la deputata M5S Francesca Flati, quando scrive esultante "Azzolina stoppa i sindacati". Un modo becero di fare sintesi - diciamo così! - rispetto a un confronto nel quale possono anche emergere...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.