Problematiche della dirigenza scolastica: esiti incontro odierno con l'Amministrazione
Nell’incontro di oggi, 3 marzo 2022, relativo alle problematiche della dirigenza scolastica, l’Amministrazione ha comunicato di aver provveduto ad avviare le procedure per la redazione di un “Atto di Indirizzo”, in vista di una specifica sessione contrattuale, relativa al vincolo del 30% dei posti vacanti e disponibili per la mobilità interregionale. L’Amministrazione ha dichiarato l’obiettivo di concludere le operazioni contrattuali entro il termine previsto per i mutamenti di incarico.
La Cisl Scuola ha espresso soddisfazione per l’iniziativa assunta dal Ministero e ha assicurato tutto l’impegno, anche confederale, per sollecitare un rapido percorso nell’emanazione dell’“Atto di Indirizzo”. È dunque stata aperta una concreta possibilità di giungere alla soluzione di questa annosa vicenda che coinvolge numerosi colleghi da tempo in servizio fuori della regione di residenza.
Rimane comunque anche la via legislativa, considerando che nell’iter parlamentare di conversione del cosiddetto decreto “sostegni ter” sono stati presentati emendamenti su questi aspetti. La Cisl Scuola, inoltre, ritiene che si debbano rendere disponibili ai movimenti interregionali anche le sedi dimensionate per effetto della legge di bilancio. Per questo intende chiedere un incontro al Capo di Dipartimento, dott. Versari, affinché la questione sia affrontata. Peraltro, anche in questo caso, è percorribile la via legislativa, visti gli emendamenti presentati nel decreto di conversione citato.
Nel corso dell’incontro è anche stata data notizia di un rinnovato impegno per la definizione del decreto interministeriale previsto dalle modifiche introdotte al Dlgs 81/2008, per la definizione di modalità di redazione congiunta del DVR tra dirigente scolastico ed ente locale proprietario dell’edificio scolastico. Inoltre l’Amministrazione ha comunicato di aver interessato la Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica per introdurre misure di semplificazione in relazione all’uso dello SPID per l’accesso ai diversi applicativi utilizzati dalle segreterie scolastiche.
La Cisl Scuola ha chiesto, insieme ad altre organizzazioni sindacali, che vi sia un approccio sistemico alle problematiche della dirigenza. In particolare, è urgente stabilizzare il FUN; risolvere il dimensionamento scolastico; ridurre il ricorso alle reggenze; limitare l’alveo della onnicomprensività dell’impegno dirigenziale. Queste tematiche richiedono un fattivo impegno di natura più politica che amministrativa, mentre per quanto riguarda la certificazione del FUN, è necessario che si cambi passo e si giunga ad una intesa con il MEF per sanare tutte le situazioni pregresse, completando la certificazione relativa all’a.s. 2019/20 e contemporaneamente ai due anni successivi.