Assunzioni a tempo indeterminato e determinato per l'a.s. 2024/25, incontro di informativa al Ministero
Oggi, 24 luglio, si è tenuto presso il Ministero dell'Istruzione e del Merito un incontro di informativa ai sindacati avente come tema le procedure di assunzione a tempo indeterminato e determinato dei docenti per l’a.s. 2024/25.
Assunzioni in ruolo
L'Amministrazione ha reso noto che, a fronte di un totale di 64.156 posti vacanti e disponibili (da cui devono essere sottratte 471 unità corrispondenti a situazioni di esubero), ha chiesto e ottenuto l'autorizzazione ad assumere a tempo indeterminato 45.124 docenti. Insieme alla bozza del Decreto del Ministro, l'Amministrazione ha presentato anche il consueto Allegato A contenente le istruzioni operative per lo svolgimento delle procedure di immissione in ruolo. Tali indicazioni, in linea di massima, ricalcano quelle degli anni scorsi.
ll contingente assegnato a ogni regione verrà ripartito per classi di concorso/posto sulla base degli aspiranti disponibili nelle diverse graduatorie utilizzabili, tenendo conto fra l’altro che sul sostegno sono previste anche quest'anno le assunzioni da GPS finalizzate al ruolo. Nel distribuire il contingente gli USR dovranno considerare tutti i posti messi a bando, anche quelli per i quali le relative GM non saranno pronte entro il 31 agosto. Su tali posti non si faranno assunzioni entro agosto, ma sarà necessario comunque procedere al loro accantonamento all'interno del contingente. Al riguardo, si ricorda che è imminente la conversione in legge del DL 71/2024, che consentirà di assumere anche oltre il 31 agosto e fino a dicembre dalle graduatorie cosiddette “tardive”.
Per gli idonei del concorso 2020 è previsto che le nomine possano avvenire esclusivamente nel caso in cui, dopo le assunzioni dei vincitori e operati gli accantonamenti dei posti banditi nei concorsi 2024, dovessero risultare posti ancora da assegnare; il tutto sempre e comunque nel rispetto del numero massimo di nomine autorizzate.
Sul DM e sulla nota la CISL Scuola ha fortemente criticato, come già in occasione delle assunzioni a tempo indeterminato dello scorso anno, la decisione di formulare una richiesta di assunzione per un contingente inferiore - di ben 18.561 unità - al numero di posti vacanti e disponibili. In tal modo si impedisce di fatto lo scorrimento completo delle GM 2020, costringendo gli idonei a sostenere un ennesimo concorso.
Ancora in riferimento alle istruzioni operative, la CISL Scuola ha chiesto che, tenuto conto delle diverse possibili casistiche, venga esplicitata con la massima precisione la fase relativa all'applicazione delle diverse riserve di posti.
L'Amministrazione ha reso noto che per la piattaforma informatica per le assunzioni in ruolo sono previste due importanti integrazioni:
- Ai vincitori di concorso che si erano iscritti senza abilitazione, e che nel frattempo l'hanno conseguita, in fase di scelta della scuola verrà chiesto di specificare la propria precisa condizione (abilitato/non abilitato). Questo al fine di stabilire a quale modalità di assunzione procedere (a tempo indeterminato, o a tempo determinato con frequenza del corso di abilitazione - 30/36 CFU - in applicazione delle norme sul reclutamento previste in attuazione del PNRR).
- Per le assunzioni su sostegno da GPS, verrà richiesto agli aspiranti di indicare il titolo di studio di accesso (laurea o diploma).
Si ricorda che per le assunzioni dal 2024/25 in poi non è più prevista la call veloce, ma solo la procedura di “minicall” riguardante il sostegno, una volta ultimate le assunzioni da GPS di I fascia della provincia.
Supplenze
Per quanto riguarda la circolare sulle supplenze, a fronte della proposta dell'amministrazione di consentire la presentazione delle istanze dal 26/7 al 5/8, la CISL Scuola ha richiesto con forza che il periodo di apertura delle funzioni sia esteso ad almeno due settimane. Al momento può ritenersi certa l'apertura delle funzioni per le domande il giorno 26 luglio, ma non è ancora stabilita una data di chiusura.
Per quanto riguarda le procedure di interpello, che quest'anno sostituiscono le MAD, la CISL Scuola ha chiesto che le scuole siano messe in condizioni di operare senza ulteriori aggravi per l'azione amministrativa.
Come già fatto in occasione della C.M. sulle supplenze per il 2023/24, la CISL Scuola ha chiesto di rimuovere la disposizione che impedisce al personale ATA di accettare una supplenza per un diverso profilo professionale qualora abbia già assunto servizio.
Con riferimento poi al giorno di inizio dell'a.s.2024/25, che cade di domenica, nella C.M. è contenuta una disposizione che prevede, per i contratti stipulati entro il 31 agosto 2024, una decorrenza dal 1° settembre, anche se si tratta di giorno festivo. La CISL Scuola, a questo proposito, ha evidenziato la necessità di una tempestiva informazione delle scuole affinché possano provvedere per tempo alla sottoscrizione dei contratti.
Al termine dell'incontro l'Amministrazione ha informato le Organizzazioni Sindacali che nella mattinata di giovedì 25 luglio avrà luogo la presentazione della piattaforma informatica per la gestione delle supplenze e che, anche in questo caso, sono state effettate 2 modifiche:
- Sarà previsto il codice sintetico PROVINCIA
- Sia in fase di scelta delle scuole, sia nel tabulato finale, ai codici delle scuole scelte sarà affiancato anche il nome per esteso della scuola.