Nessuno salva il piccolo Omran e i suoi fratelli
"La foto del bambino, come quella di Aylan, il piccolo naufrago di Kos, non basterà, non c’è più argomento che sia in grado di farlo ad Aleppo. Quello che ci scandalizzava cinque anni fa è diventato silenziosamente un punto di partenza. Ed è dal punto di orrore in cui si è...
La strategia da usare con il terrore
In un duro editoriale su La Stampa del 29 luglio 2016 Domenico Quirico mette in guardia da approcci al fenomeno del terrorismo jihadista che ne travisano la reale natura, compromettendo la possibilità di approntare strategie efficaci di contrasto.
Un'altra storia
80 morti in un attentato a Kabul non sembrano essere degni di attenzione da parte di un'opinione pubblica indotta a concentrarsi su vicende più "vicine", narrate per di più con pericolosi eccessi di approssimazione. Una denuncia e insieme un forte richiamo a una generale...
Erdogan, il consenso e il rispetto dei diritti
"Basta parlare in nome del popolo perché ci sia democrazia?". Sabino Cassese, sulle pagine del Corriere della Sera, affronta il tema in un editoriale del 21 luglio prendendo spunto dalle vicende del tentato golpe in Turchia e dalle reazioni che ne sono seguite da parte del...
Caro musulmano i tuoi fratelli adesso siamo noi
"Tuo fratello non è più il camionista di Nizza, ma il bambino che le sue ruote hanno stritolato sul selciato. Non puoi continuare a negare l’evidenza o a girarti dall’altra parte. Hai oltrepassato quel confine sottile che separa il menefreghismo dalla complicità" (Massimo...
Virzì alla No Tav in fuga: "Torna, sapremo capirti"
La Stampa del 7 luglio 2016 ospita un intervento del regista Paolo Virzì dedicato alla vicenda di Maria Edgarda Marcucci (Eddi), una studentessa in filosofia a Torino impegnata nel sociale e fra l'altro nelle proteste No TAV, resasi irreperibile dopo essere stata oggetto di una...
Le scelte del popolo sovrano
"La democrazia rappresentativa, al di là del mito, è il miglior meccanismo per contare le teste anziché tagliarle, per assicurare ricambi pacifici nelle élite di governo. È uno strumento, forse insuperabile, di risoluzione non violenta dei conflitti politici" (Angelo Panebianco,...
Il girotondo delle democrazie
"Nella tradizione liberale è sempre stata ben presente la consapevolezza che una società non può reggersi soltanto su pilastri economici e giuridici, ma ha bisogno di robuste fondamenta politiche ... di ragioni che la tengano insieme ... e di articolazioni interne che nutrano...
"Una globalizzazione dal volto umano, la sfida per battere le disuguaglianze"
Dopo la crisi del 2008, le analisi più avvertite evidenziavano l’insostenibilità di un modello socio-economico in cui la finanza risultava disconnessa dal mondo della produzione e dalla sfera del sociale. Si faceva strada, anche nella riflessione degli economisti, la necessità...
Il voto d'impulso
"La politica che non sa più promettere azioni (ed essere creduta) né suscitare passioni (ed essere seguita) si ripromette di dare emozioni. Non importa cosa l'elettore abbia pensato o provato prima e cosa pensi o provi dopo: l'importante è che senta la spinta di andare a...
L'Italia delle fazioni che trionfa nei ballottaggi
"In Italia le grane deflagrano di preferenza in vista dei ballottaggi, quando la politica si fa necessariamente scelta secca, reductio ad unum, opzione esclusiva. Esplodono qui, in questo punto di svolta semplificatrice e drastica, i personalismi, i particolarismi, gli interessi...
Il ruolo delle masse e dei loro leader sul palco della democrazia recitativa
Sulle pagine de La Stampa (Cultura, Società, Spettacoli del 14 giugno 2016) Mario Toscano riprende i contenuti di un recente saggio dello storico Emilio Gentile (Il capo e la folla, Laterza 2016) che analizza l'evoluzione del rapporto fra le masse e i loro leader in una...
Le elezioni locali e i consigli disattesi
Sulle pagine del Corriere (7 giugno 2016) alle tante analisi sul voto si affianca una riflessione di Angelo Panebianco sugli atteggiamenti che definiscono le diverse tipologie di elettore e sulle conseguenze che i loro comportamenti determinano rispetto agli esiti del voto. Un...
La lezione del 2 giugno
"La democrazia non deve aver paura dei conflitti, perché dai conflitti nascono i diritti. Però nessuna democrazia può sopravvivere in un conflitto permanente, che s’estende alle stesse norme costituzionali" (Michele Ainis, La Repubblica, 2 giugno 2016)
Perché difendo le periferie
«Al Giambellino ci sono seimila abitanti di venti nazionalità diverse, e forse me ne sfugge qualcuna. Negli occhi di molti di loro leggo l’orgoglio di viverci. Le periferie sono ricchissime di bellezza umana e anche fisica che è nascosta. I miei pensieri correvano dietro queste...
Strage di Capaci, di quella lezione restano solo i riti
«Fu allora che i fermenti già serpeggianti in un pezzo della società siciliana si trasformarono in un’antimafia militante in cui io stessa mi riconobbi. Era il tempo in cui bisognava dire forte e chiaro ciò che non eravamo e non volevamo essere!» (Evelina Santangelo, Il...
La crisi di solidarietà che riguarda tutti noi
Ban Ki-moon, segretario generale dell’Onu, annuncia un rapporto sulle migrazioni, fenomeno ormai di portata globale che va considerato più che un problema di numeri, una crisi e una sfida di solidarietà. In vista di un vertice umanitario mondiale, convocato a Istanbul il 23 e 24...
L’alleanza del Papa per un’Europa nuova
Andrea Riccardi commenta sulle pagine del Corriere della Sera (6 maggio 2016) il discorso che Papa Francesco ha pronunciato nella Sala Regia del Palazzo Apostolico in occasione del conferimento del premio Carlo Magno. In allegato il testo integrale del discorso di Francesco.
Lavoro e ripresa, il 70% non ci crede. E senza posto fisso il futuro è un rebus
Ilvo Diamanti commenta su La Repubblica del 1° maggio 2016 i dati di un sondaggio condotto da Demos-Coop sulle attese e le preoccupazioni degli Italiani rispetto al tema al centro delle celebrazioni odierne, il lavoro. Emerge lo scarto tra i timidi segnali positivi che emergono...
Jules Isaac, da Atene ad Auschwitz, chi ha tradito la democrazia
La lezione dello scrittore: un inno alla libertà oggi sempre più attuale. Il libro ("Gli oligarchi", n.d.r.) parla delle vicende narrate da Tucidide, ma ha negli occhi i collaborazionisti. Sua moglie e sua figlia moriranno ad Auschwitz, lui si salverà per un caso (Ezio Mauro, La...
La rappresentanza perduta degli interessi collettivi
Il mondo della mediazione sociopolitica è stato smantellato. Al posto dei marginalizzati enti intermedi prendono spazio i più svariati operatori di un lobbismo ormai sempre più strisciante e particolaristico. (Giuseppe De Rita, Corriere della Sera del 14 aprile 2016)
Mamma Paola: «Ho guardato Giulio in faccia, non potevo essere vigliacca»
Paola. Una mamma, una combattente, un'insegnante. Pubblichiamo il ritratto che Giusi Fasano, sul Corriere della sera del 31 marzo, fa di Paola Regeni, la madre di Giulio, il ricercatore ucciso in Egitto in circostanze ancora tutte da chiarire. La donna, in una pacata conferenza...
La tempesta perfetta di Aleppo
Dopo gli "appassionanti" reportage dalla Siria inviati la settimana scorsa, Domenico Quirico (La Stampa, 17 febbraio 2016) ci descrive l'agonia di Aleppo "in un tempo che sembra infinito". Fino alla domanda estrema che il giornalista pone a se stesso e a tutti noi: "Forse è una...
Quirico: “Io sulla strada della morte diretto nell’inferno di Aleppo”
Domenico Quirico (l'inviato de "La Stampa" che nel 2013 è stato rapito in Siria e rilasciato dopo 5 mesi di prigionia) è ritornato in quel martoriato paese e in un memorabile reportage pubblicato l'8 e il 9 febbraio 2016 ha rappresentato la tragedia di una lunga guerra civile...
Guardate perché (i migranti, un video-verità e noi)
Marina Corradi con l'editoriale pubblicato su Avvenire di oggi, 9 febbraio, ci invita a vedere un video "per sapere da cosa fuggono veramente quelle decine di migliaia di poveri cristi con i figli in braccio che naufragano a Kos, o si incolonnano nei Balcani ... per cambiare...