Contratto Dirigenti Scolastici, incontro al Ministero su atto di indirizzo per il CCNL di area
Si è svolto in data 28 settembre 2023 l'incontro tra i sindacati e i due Capi di Dipartimento del Ministero dell’Istruzione e del merito, dott. Iacopo Greco e dott.ssa Carmela Palumbo, sull’Atto di indirizzo per il CCNL di Area. La riunione era propedeutica all’emanazione della nota del Ministro dell’Istruzione da indirizzare a quello della Funzione pubblica per l’avvio della complessa procedura che porta all’apertura del tavolo negoziale.
Com’è noto a tutti, purtroppo la discussione del contratto dell’Area Istruzione e ricerca approderà per ultima all’Aran, essendo ormai concluse o in stato di forte avanzamento tutte le altre trattative per il rinnovo dei contratti della restante dirigenza pubblica. La CISL Scuola ha pertanto sottolineato l’urgenza di avviare il più rapidamente possibile il percorso negoziale, pur valutando positivamente l’opportunità di poter rappresentare all’Amministrazione, ancora una volta, le aspettative della categoria. Il dott. Greco ha dichiarato che è ferma intenzione del Ministro licenziare in tempi molto brevi la nota.
Per l’Amministrazione, questi gli argomenti considerati prioritari nella futura trattativa: il rafforzamento dei poteri di delega dei dirigenti scolastici, la valutazione e la formazione degli stessi, la regolazione delle modalità di attribuzione degli incarichi aggiuntivi, la revisione di alcuni aspetti della materia disciplinare, il lavoro agile e i criteri di attribuzione della retribuzione di posizione parte variabile ai dirigenti in servizio all’estero, possibili interventi di welfare contrattuale.
La CISL Scuola ha chiesto che a questo elenco fossero aggiunti ulteriori temi e ha avanzato inoltre diverse precisazioni e richieste rispetto agli argomenti già indicati dall’Amministrazione. In particolare, la CISL Scuola ha sottolineato, ancora una volta, l’urgenza di modificare la regolazione della mobilità interregionale, eventualmente anche prevedendo la possibilità di incarichi temporanei in altre regioni.
Per la formazione dei dirigenti scolastici, secondo la CISL Scuola occorre riprendere le fila della contrattazione integrativa nazionale per la destinazione dei fondi, anche ripristinando l’erogazione di voucher a valere sulle risorse gestite dal Ministero in questo ambito. Il CCNL dovrebbe inoltre intervenire sulle modalità di gestione delle 150 ore di permesso per motivi di studio, attualmente ricondotta solo a normative generali.
Per ciò che concerne le sanzioni disciplinari, la CISL Scuola ha chiesto che si definisca con chiarezza il contesto della “recidiva” e i suoi effetti e che si chiariscano le modalità di riabilitazione. Ha indicato poi la necessità di rivedere le materie di confronto e contrattazione inserite nelle relazioni sindacali, tra l’altro comprendendo - come avvenuto nel contratto di comparto - misure per contenere lo stress lavoro correlato, tema fortemente sentito dalla categoria e che deve essere affrontato anche contrattualmente, oltre che con provvedimenti di natura strutturale da assumere in sede legislativa. Ha inoltre sostenuto l’esigenza di stabilizzare il FUN e assumere entro il CCNL le importanti ed apprezzate indicazioni di tutela riportate nella direttiva sulla rotazione degli incarichi dirigenziali.
Infine, la CISL Scuola ha richiesto, insieme ad altre sigle sindacali, che possa essere previsto uno stralcio della contrattazione degli aspetti retributivi, per giungere rapidamente a un contratto collettivo nazionale che definisca prioritariamente gli emolumenti economici. Anche i dirigenti scolastici, infatti, stanno scontando gli effetti dell’impennata inflattiva, con la conseguente forte riduzione del potere d’acquisto, essendo le loro retribuzioni ferme al 2018. L’Amministrazione ha preso nota delle richieste sindacali e ha assicurato che le presenterà al Ministro perché possa tenerne conto nella redazione della nota indirizzata a Funzione pubblica, propedeutica all’emanazione dell’Atto di indirizzo.
A margine dell’incontro, è stato comunicato che la pubblicazione dei bandi relativi al concorso ordinario e straordinario per l’assunzione di dirigenti scolastici avverrà entro la metà del mese di ottobre.