Linee guida sui viaggi di istruzione, chiesto il ritiro della circolare del MIUR
I segretari generali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal hanno inviato una lettera al Capo di Gabinetto del MIUR e al Direttore Generale per lo Studente chiedendo il ritiro, o in subordine una circolare di rettifica e chiarimento, delle linee guida (nota 674 del 3.2.2016) diffuse recentemente dal MIUR su controlli e verifiche da mettere in atto in occasione di uscite didattiche o gite scolastiche. Si tratta di indicazioni che sembrano prefigurare a carico del personale scolastico attribuzioni e responsabilità del tutto avulse dalle competenze riconducibili ai profili professionali interessati. Del resto la stessa Amministrazione, in alcune FAQ, ha tentato di fugare molte delle preoccupazioni suscitate dalla lettura della circolare. E' tuttavia indispensabile che tali precisazioni abbiano anche formalmente lo stesso rilievo elle contestate linee guida, per le quali peraltro i sindacati denunciano l'assoluta mancanza di ogni preventivo confronto. Di seguito il testo della lettera:
A seguito della diffusione nella scuola della nota e delle relative linee guida inerenti le misure di sicurezza degli alunni durante i viaggi di istruzione e le visite didattiche, si diffonde tra gli insegnanti e i dirigenti scolastici lo sconcerto per un provvedimento che appare assai poco meditato, che sta generando equivoci e suscitando non poca preoccupazione tra quanti, senza alcuna garanzia né riconoscimento, si impegnano per assicurare lo svolgimento di esperienze di alto valore formativo e di notevole arricchimento dell’azione didattica. Per i motivi che in calce si riportano le organizzazioni sindacali sono a chiedere l’immediato ritiro della circolare o in subordine la diffusione di una nota contenente indispensabili chiarimenti che escludano l’attribuzione di compiti e responsabilità improprie al personale scolastico. I compiti assegnati dalla circolare al personale scolastico non trovano alcuna rispondenza nei profili professionali delineati dalle leggi e dal contratto. Se infatti i docenti sono tenuti alla vigilanza sulla sicurezza ed incolumità degli alunni, altrettanto non si può dire per fatti e soggetti che esulano totalmente dall’ambito delle loro attribuzioni e competenze. Non possono pertanto essere posti a loro carico impegni e connesse responsabilità riferibili, ad esempio, alla funzionalità meccanica del mezzo di trasporto e dei suoi accessori, né alla condotta del conducente specie per profili assolutamente non riscontrabili né verificabili da personale che svolge altra professione come, ad esempio, l'assunzione di sostanze psicotrope o alcoliche. Le indicazioni fornite, ancorché comportanti significative implicazioni per il lavoro del personale, sono state adottate fuori da ogni confronto con le organizzazioni sindacali; le stesse evidenziano che gli effetti della circolare potrebbero incidere molto negativamente sulla pianificazione delle attività da parte delle scuole, data la comprensibile difficoltà del personale ad espletare le incombenze delineate con conseguente disagio per alunni e famiglie ed evidenti ripercussioni su tutti i settori a vario titolo interessati alle uscite didattiche e allo svolgimento dei viaggi di istruzione. Distinti saluti
Roma, 16 marzo 2016
FLC CGIL Domenico Pantaleo
CISL SCUOLA Maddalena Gissi
UIL SCUOLA Giuseppe Turi
SNALS CONFSAL Marco Paolo Nigi
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In riferimento alla lettera unitaria di protesta il Miur ha immediatamente convocato le organizzazioni sindacali per la specifica informativa sulla nota 674. L'incontro avverrà mercoledì prossimo 23 marzo, alle ore 12.