CISL Scuola in audizione alla VII Commissione della Camera su filiera tecnologico-professionale
Già convocata per il 27 febbraio e poi rinviata a data successiva, si è svolta oggi, 4 marzo, l'audizione informale presso la VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati sul ddl 1691 riguardante l'istituzione della filiera formativa tecnologico- professionale.
La Cisl Scuola, presente con il segretario nazionale Salvo Inglima, ha esposto in sintesi i contenuti dell'ampia e articolata "memoria" scritta, depositata agli atti della Commissione, soffermandosi in particolare sulla necessità di prevedere, per un progetto di modifica così ambizioso, più consistenti investimenti in termini di risorse umane e finanziare.
La Cisl Scuola, pur considerando positivamente la previsione esplicita di un'invarianza degli organici nonostate la minor durata dei percorsi di studio, esprime in modo puntuale riserve e preoccupazioni, evidenziando fra l'altro l'incidenza della forte sprerequazione esistente, in termini quantitativi e qualitativi, tra le diverse regioni per quanto riguarda l'offerta formativa dell'istruzione e formazione professionale, di competenza regionale. Non sarà poi affatto agevole, per la CISL Scuola, gestire il dualismo tra i percorsi sperimentali e quelli - la parte più consistente del sistema - che rimarranno organizzati secondo l'attuale assetto quinquennale.
In tale ottica si ritiene necessaria una maggiore coerenza tra i diverso interventi riformatori, evitando sovrapposizioni tra i diversi modelli esistenti