Personale docente ed ATA. Formazione e aggiornamento: esiti incontro al MPI (2)
Si è svolto, oggi pomeriggio al MPI, il secondo incontro di informativa (dopo quello iniziale di venerdì scorso, 16 febbraio) circa la "Direttiva su formazione e aggiornamento del personale docente e ATA, per l'a.s. 2006/07".
L'Amministrazione ha presentato una "bozza" di direttiva che ricalca sostanzialmente l'impianto di quelle precedenti.
Da una prima analisi del testo della "bozza":
- emergono, in tutta evidenza, i "tagli" alle risorse, più volte denunciati;
- sono eliminati tutti i riferimenti alla legge 53/03;
- sono assunte a sistema le risorse provenienti dai fondi strutturali;
- si coinvolgono gli Uffici Scolastici Provinciali nelle attività di monitoraggio;
- si prevede la possibilità di finanziare l'attività formativa per la valorizzazione del personale ATA con le risorse dei singoli capitoli di spesa dei vari Uffici Scolastici Regionali aventi la comune denominazione di "Spese per le procedure di reclutamento del personale docente, educativo ed ATA della scuola, per la mobilità e la valorizzazione professionale del personale ATA".
I consistenti e continui "tagli" al settore strategico della formazione del personale dirigente scolastico, docente e ATA denotano che per l'Amministrazione la formazione si presta ad essere terreno di economia di spesa e non di investimento.
In questo senso si rilevano due punti di criticità:
- procedure e tempi per l'allocazione delle risorse;
- mancanza di una politica dedicata al personale.
La CISL Scuola, in proposito, si farà promotrice di una forte riflessione in sede contrattuale e politica, al fine di ridare dignità e ruolo all'istituto della "formazione in servizio" quale leva strategica per la motivazione professionale e supporto funzionale alle innovazioni dei processi formativi.