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Ci sono tante altre figure, in una scuola, che si occupano di aspetti importanti, essenziali per il suo miglior funzionamento. Sono quelle che compongono il cosiddetto personale ATA (amministrativo, tecnico, ausiliario).
Gli assistenti amministrativi, al lavoro negli uffici di segreteria, o quelli tecnici, che si occupano dell’uso e della manutenzione di strumenti e tecnologie sempre più necessarie per una didattica all’altezza dei tempi. E poi i collaboratori scolastici, che molti ancora chiamano bidelli, e che nel tempo hanno acquisito funzioni sempre più rivolte alla cura e all’assistenza degli alunni, specie quelli con disabilità.
Per accedere a questa tipologia di posti non serve una laurea, basta avere un diploma di maturità, o anche solo una qualifica professionale.
Non occorre affrontare prove concorsuali per esami: basta essere inseriti in graduatorie provinciali nelle quali il punteggio è dato dal titolo di studio posseduto e dall’esperienza di lavoro maturata. Maturata come? Lavorando come supplente. Nei materiali di approfondimento che mettiamo a tua disposizione trovi tutto ciò che dovrai fare, una volta diplomato, per entrare in quelle graduatorie.
Se vuoi avere un'informazione più dettagliata, consulta le schede specifiche
