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Nella scuola lavorano ogni giorno tanti supplenti, con contratti a termine, per sostituire il personale assente e garantire la continuità del servizio.
Le supplenze possono essere anche molto lunghe, addirittura possono durare per tutto l’anno scolastico, sui posti dove manca personale di ruolo.
Vale per tutti i tipi di lavoro: insegnamento o altre mansioni di tipo amministrativo e ausiliario.
Per individuare le persone da assumere come supplenti, si formano periodicamente delle graduatorie: ci sono graduatorie provinciali, utilizzate per le nomine di maggiore durata. Inoltre, collegate a queste, anche graduatorie in ogni singolo istituto, quelle di cui il dirigente si serve per le supplenze più brevi.
Per essere inseriti nelle graduatorie per le supplenze, serve il titolo di studio richiesto per il tipo di posto a cui fanno riferimento: la laurea per i posti di docente, il diploma per quelli di assistente amministrativo e tecnico, la qualifica per quelle dei collaboratori scolastici.
Per saperne di più (come e quando inserirsi nelle graduatorie, quali prospettive offre l'iscrizione in graduatoria, quale trattamento economico, diritti e doveri) scarica le schede di approfondimento.
SUPPLENZE SU POSTI DI INSEGNAMENTO
SUPPLENZE SU POSTI DI ASSISTENTE O COLLABORATORE
REGOLAMENTO SUPPLENZE PERSONALE ATA
