Procedura informatizzata per l’assegnazione delle supplenze: esiti incontro al Ministero
Si è appena concluso l'incontro tecnico tenutosi al Ministero sulla procedura informatizzata per l’assegnazione delle supplenze.
In premessa, l'Amministrazione ha informato le Organizzazioni Sindacali per ciò che riguarda due aspetti della procedura INR (assegnazioni delle sedi per il ruolo) oggetto del precedente incontro su cui non erano state fornite risposte.
In particolare:
- per i casi segnalati di aspiranti assunti a tempo indeterminato che successivamente abbiano ottenuto anche una nomina d'ufficio da altra procedura con conseguente attribuzione del secondo posto di ruolo, l'Amministrazione, dopo le dovute verifiche, ha informato che tale eventualità sia da addebitare non tanto ad un cattivo funzionamento della procedura quanto ad un non corretto operare degli uffici;
- a fronte della richiesta di comunicare sin da subito l'intenzione di richiedere il part time da parte del neo assunto in ruolo, l'Amministrazione ha informato che sarà predisposto un’apposita funzione per comunicare la volontà del docente neo assunto. Tale comunicazione dovrà comunque essere seguita, al momento della regolare presa di servizio, dalla formale richiesta al Dirigente scolastico. Scopo di questa possibile comunicazione è quello di velocizzare le pratiche della concessione del part time (verifica della disponibilità del contingente e formalizzazione della concessione da parte del Dirigente scolastico) per efficientare il recupero dei posti per i successivi turni di nomina, anche se le frazioni orarie saranno disponibili solo dopo il primo settembre.
Sulla procedura INS (assegnazione delle supplenze) l'Amministrazione ha informato di aver provveduto ad implementare le seguenti funzioni, frutto anche delle nostre numerose segnalazioni:
- nella fase della espressione delle preferenze, saranno escluse dalle preferenze sintetiche di distretto le piccole isole (a differenza di ciò che è accaduto sinora);
- per velocizzare la procedura di inserimento delle preferenze, i docenti potranno esprimere a monte la volontà o meno di richiedere il completamento. Inoltre, non sarà più necessario (ma sarà possibile) esprimere il minimo ed il massimo del contributo orario di completamento. Tale ultima possibilità sarà anche valida per richiesta di supplenze su spezzone;
- una volta chiusa la finestra per la compilazione dell'istanza, i candidati avranno comunque a disposizione un’apposita funzione attraverso il quale segnalare agli uffici la volontà di non partecipare alle operazioni di assegnazione delle supplenze (tale eventualità riguarda, ad esempio, i neo assunti in ruolo non più interessati alle supplenze);
- identica possibilità sarà offerta agli aspiranti anche una volta effettuata l'assegnazione delle supplenze, però con tutte le conseguenze previste, in tema di sanzioni, dalla O.M. 112/2022;
- è stata modificata la procedura di assegnazione delle supplenze con riferimento alle riserve (legge 68/1999). Tali candidati avranno titolo ad esercitare la riserva con riferimento alla fascia di graduatoria all'interno della quale sono inseriti;
- anche la procedura del riconoscimento della precedenza ai sensi della legge 104/1992 sarà applicata per fascia di appartenenza. Le riserve scatteranno nell’ordine: GAE, I fascia GPS, II fascia GPS e solo al termine sulle eventuali graduatorie incrociate (per il sostegno);
- con riferimento al diritto al completamento, il sistema sarà programmato in modo da riprendere automaticamente in esame le posizioni di quei docenti che, per carenza di posti, non hanno potuto ottenere una cattedra intera ma sono stati soddisfatti su spezzone;
- per gli educatori è stata risolta la criticità derivante dalla nomina legata alla tipologia di posto (maschile o femminile).
Infine, ci è stato comunicato che saranno offerti anche nuovi strumenti di supporto alle attività degli uffici quali:
- un elenco di tutte le classi di concorso esaurite al termine dei vari turni di nomina;
- un report che renda conto in modalità semplificata della procedura con le quali sono state assegnate le singole supplenze;
- un report che evidenzi, tra i docenti che hanno ottenuto una supplenza, quelli che sono già stati assunti in ruolo (anche in anni precedenti).
La Cisl Scuola, nel prendere positivamente atto delle modifiche apportate frutto anche del lavoro di confronto tra Amministrazione e Organizzazioni Sindacali, ha chiesto che l'Amministrazione stessa prenda in esame anche le seguenti richieste finalizzate, da un lato a semplificare la compilazione delle istanze, dall'altro a garantire una ottimale copertura dei posti:
- le disponibilità devono essere conosciute prima dell'elaborazione. In caso contrario, si rischia che per fatti non imputabili agli aspiranti siano compromessi i diritti di coloro che occupano le posizioni migliori;
- i completamenti orari devono avvenire anche frazionando eventuali spezzoni disponibili per soddisfare appieno il diritto al completamento;
- una modifica della procedura nella selezione delle scuole che consenta al candidato che intende esprimere tutte le scuole di una certa preferenza sintetica (comune, distretto) di importare in una unica volta tutte le istituzioni scolastiche, ordinandole poi attraverso strumenti messi a disposizione dal programma;
- nel pdf finale, accanto al codice delle istituzioni scolastiche, deve comparire anche il nome della scuola per consentire una più agevole verifica delle proprie scelte;
- una diversa gestione dei posti di tipo speciale (considerati comunque posti comuni) che possano essere opzionati anche dai docenti di sostegno.
Su queste richieste l'Amministrazione si è riservata gli opportuni approfondimenti.