ELEZIONI 2022

News

CCNL per la dirigenza scolastica, quarto incontro all'ARAN. Restano ancora nodi da sciogliere prima di un possibile accordo

27.02.2024 18:40

Si è svolto oggi, 27 febbraio, presso l’Aran il quarto incontro per il rinnovo del CCNL Area istruzione e Ricerca 2019/2021. Nei precedenti report si è già dato conto dello stato del confronto sugli aspetti retributivi e delle novità più importanti contenute nella bozza, dallo...

Presentata dai sindacati la disdetta del CCNL 2019/21, premessa necessaria all'avvio del rinnovo per il triennio successivo

16.02.2024 09:00

In data 14 febbraio 2024 la Federazione Cisl Scuola, Università e Ricerca, insieme alle altre organizzazioni sindacali che lo hanno sottoscritto, ha inviato al Presidente dell’ARAN e ai ministri competenti (Istruzione, Università e Ricerca, Funzione Pubblica) la formale disdetta...

Terzo incontro all'ARAN per il CCNL della dirigenza del comparto istruzione e ricerca. Chieste sessioni specifiche per la dirigenza scolastica

15.02.2024 19:59

Si è svolto oggi, 15 febbraio, il terzo incontro all’ARAN per il CCNL 2019/21 riguardante l'area della dirigenza del comparto Istruzione e Ricerca. L’Agenzia ha preliminarmente fornito una seconda bozza di testo, recependo alcune richieste che erano stata avanzate nell'incontro...

Avviare le relazioni sindacali per dare applicazione al CCNL, lettera dei sindacati al Capo di Gabinetto del Ministro

02.02.2024 10:24

La necessità di avviare quanto prima le relazioni sindacali per dare attuazione a numerose novità contenute nel contratto 2019/21 è stata posta all'attenzione del Ministero con una nota firmata congiuntamente dai segretari generali delle cinque organizzazioni firmatarie del CCNL...

Secondo incontro all'ARAN per il CCNL 2019/21 della Dirigenza, nuova convocazione per il 15 febbraio

01.02.2024 10:27

Si è svolto ieri, mercoledì 31 gennaio, il secondo incontro per il rinnovo del CCNL Area istruzione e Ricerca. L’ARAN ha illustrato ai sindacati le risorse economiche disponibili e ha fornito una prima ipotesi di quantificazione degli incrementi contrattuali.
I riferimenti...

Le novità di maggior rilievo nel CCNL 2019/21 sono il tema di "La Tecnica risponde" del 23 gennaio

23.01.2024 13:06

Le novità principali che il CCNL del comparto istruzione e ricerca, firmato il 18 gennaio, contiene per il personale della scuola: questo il tema al centro della puntata odierna di "La Tecnica risponde", in onda alle ore 16.30 sui canali YouTube e Facebook della...

Prosegue l'impegno dei sindacati per una piena valorizzazione del lavoro di tutti i profili professionali. Nota unitaria

24.03.2023 12:10

Dopo l'incontro di giovedì 23 marzo all'ARAN i segretari generali di CISL Scuola, FLC CGIL, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA UNAMS hanno diffuso la nota che di seguito e in allegato si riporta. Prosegue l'impegno dei sindacati per una piena valorizzazione del lavoro di...

Riparte con l'incontro del 23 marzo la trattativa per il rinnovo del CCNL Istruzione e Ricerca

23.03.2023 17:02

L'incontro di oggi, 23 marzo, fra sindacati e ARAN ha segnato la riapertura della trattativa sulla parte economica del CCNL, dopo la certificazione del nuovo atto di indirizzo del ministro Valditara per l'utilizzo al tavolo contrattuale delle ulteriori risorse disponibili, in...

Integrazione all’ Atto di indirizzo per il CCNL 2019-2021, ora si può concludere la trattativa su parte economica e normativa

17.03.2023 11:02

È stata inviata da parte del Ministro della Pubblica Amministrazione l’integrazione all’Atto di indirizzo all’Aran per il rinnovo del contratto 2019-2021 del comparto “Istruzione e Ricerca”.
In coerenza con l’accordo politico sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali...

Entro marzo liquidazione degli arretrati sui benefici contrattuali al personale con supplenze brevi e saltuarie

16.03.2023 08:26

Con un messaggio del 15 marzo NoiPa comunica l'imminente liquidazione (in data 17 marzo) degli arretrati sui benefici contrattuali spettanti, in relazione al servizio prestato, al personale della scuola che ha lavorato nel periodo di riferimento con contratti di supplenza breve...

Barbacci: bene investire su infrastrutture digitali, ma è il personale la risorsa decisiva per la scuola

09.08.2022 11:57

È certamente una buona notizia l’avvio del piano scuola 4.0 per creare ambienti innovativi di apprendimento, nell’ambito degli investimenti previsti dal PNRR. Ha ragione il ministro Bianchi a sottolineare come gli ambienti influiscano sui processi di apprendimento e siano...

Lo sciopero del 30 maggio risposta giusta e necessaria per sostenere le ragioni della scuola e di chi ci lavora

30.05.2022 09:53

Lo sciopero del 30 maggio è la risposta giusta e necessaria non solo per affermare il diritto del personale della scuola a un dignitoso rinnovo del contratto, ma anche per dire no a interventi fatti per legge su materie come la formazione in servizio e il...

Com'è, come si elegge e come funziona la RSU

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI

Normativa principale di riferimento

N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.

Protocollo sulle procedure elettorali 2022

Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.

PROTOCOLLO 7 DICEMBRE 2021

I nostri manifesti

L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva. 

1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.

2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).

3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.


4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.

5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.

6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)

7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.

8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.

10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).

11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.

12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.

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