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Il testo del CCNI per la mobilità per il triennio 2019-2022
Porta la data del 31 dicembre 2018 il CCNI per la mobilità del personale docente, educativo e ATA per il triennio 2019/2022. Seguirà prossimamente l'Ordinanza Ministeriale che fisserà come di consueto le scadenze per la presentazione delle domande e le date di pubblicazione dei...

CCNI mobilità personale docente, educativo e ATA, concluso positivamente il negoziato
Si è concluso positivamente il negoziato per il nuovo contratto integrativo nazionale sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA che, come stabilito dal CCNL rinnovato la primavera scorsa, avrà validità per i prossimi tre anni scolastici, ferma restando la periodicità...

Ipotesi di CCNL della dirigenza, assemblee unitarie di consultazione
È stato definito il calendario delle assemblee unitarie promosse
da CISL Scuola, Flc CGIL e UIL Scuola RUA ai fini della
consultazione sull'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL
dell'area dirigenti del comparto istruzione e ricerca.
Al momento sono state definite con...

Contratto dirigenza, tagliato il traguardo dopo un lungo e impegnativo percorso
Finalmente, il rinnovo del contratto dei dirigenti scolastici non è più un miraggio. A lungo inseguito, a tratti evanescente, spesso ritenuto una chimera, nella notte del 13 dicembre finalmente è divenuto realtà e diremmo, una bella realtà. E’ stata un’epifania difficile, ha...

Firmato il contratto per la dirigenza del comparto istruzione e ricerca
Finalmente conclusa, e in modo molto positivo, una trattativa che si è rivelata delicata e complessa, ma che alla fine vede premiato il nostro impegno. È un risultato che la CISL Scuola ha inseguito con determinazione, per chiudere il cerchio di un rinnovo contrattuale...

Contratto mobilità, prosegue il negoziato. Forniti anche i dati su concorso e cessazioni
Si è svolto oggi al MIUR un ulteriore incontro nell'ambito della trattativa per il CCNI riguardante la mobilità per il triennio 2019/20 - 2021/22. È proseguita l'analisi del testo, assumendo a riferimento il CCNI 2015/16 e aggiornandone i contenuti, a partire dall'art. 23,...

Personale all'estero, contrattazione su miglioramento offerta formativa
Venerdì 30 novembre si è svolto il previsto incontro per la contrattazione integrativa nazionale relativa alla definizione dei criteri per la realizzazione dei Progetti per il Miglioramento dell'Offerta Formativa delle scuole italiane all'estero, così come previsto dall'art.104...

Terzo incontro per il nuovo contratto triennale sulla mobilità
Si è svolto oggi, 21 novembre, il terzo incontro al MIUR avente per oggetto il contratto integrativo sulla mobilità per il triennio che decorrerà dall’a.s. 2019/20. La CISL Scuola e le altre organizzazioni hanno posto all’attenzione le seguenti questioni, che dovranno essere...

Insediata all'ARAN la commissione per la revisione dei profili professionali ATA
Si è insediata in data odierna, presso l'ARAN, la Commissione sull'ordinamento professionale del personale ATA prevista dall'art. 34 del CCNL Istruzione e Ricerca del 19 Aprile 2018. La delegazione dell'ARAN , presieduta dal Dott. Mastrogiuseppe, all'atto dell'insediamento ha...

Gissi: sul contratto creare le condizioni per un confronto serio e costruttivo
Che ci sia bisogno di ulteriori risorse per i contratti ci sembra ovvio, basta fare due conti per capire che al momento la prospettiva sarebbe di aumenti salariali a dir poco irrisori. Bene allora che il ministro Bussetti voglia esplorare ogni possibilità di incrementare...

Contratto Dirigenti, il punto sulla trattativa all'ARAN
Giovedì 15 novembre è ripresa la trattativa per il rinnovo del CCNL dell’Area Istruzione e Ricerca. L’ARAN ha presentato un testo nel quale è contenuta una prima risposta alle richieste delle organizzazioni sindacali sulla parte normativa e ha anticipato la struttura...

Mobilità, secondo incontro al MIUR per il nuovo CCNI
Si è tenuto oggi, 15 novembre 2018, al MIUR, presso la Direzione
Generale del Personale, alla presenza del Direttore Generale,
Dott.ssa Novelli, il secondo incontro sulla Mobilità del personale
docente e ATA per l’a.s. 2019/20.
L’Amministrazione ha manifestato disponibilità...

Mobilità, avviato il confronto per il nuovo contratto integrativo. Le novità
Ha preso avvio il 23 ottobre al MIUR il tavolo di trattativa per il contratto integrativo nazionale sulla mobilità 2019/20. Come stabilito dal nuovo CCNL, il contratto integrativo avrà durata triennale, quindi riguarderà le operazioni di mobilità fino all’a.s. 2021/22 compreso....

Contratto Dirigenti Scolastici, report dell'incontro del 18 ottobre all'ARAN
Si è svolto oggi, 18 ottobre, presso l’ARAN il settimo incontro per il rinnovo del CCNL area dirigenza Istruzione e Ricerca. Oggetto dell’esame odierno è stato il sistema delle relazioni sindacali, sulla base di una bozza inviataci dall’Agenzia nel primo pomeriggio di ieri. La...

Novità dal CCNL sulle assenze per visite specialistiche del personale ATA
Il nuovo CCNL 19 aprile 2018, al Titolo IV - Personale Ata
art.33, ha previsto nuove tipologie di permessi orari retribuiti
aggiuntive rispetto a quelle già presenti nel CCNL del 2007.
Tra queste ci sono anche i permessi orari per l’espletamento di
visite, terapie,...

Prosegue il negoziato all'ARAN sul CCNL per la dirigenza. Resoconto 11 ottobre
Gli assetti normativi e le specificità della dirigenza scolastica e delle dirigenze dell’Università e della Ricerca sono state oggetto del previsto incontro tra Aran e Organizzazioni sindacali di giovedì 11 ottobre. All’inizio della riunione relativa alla sezione...

Sinopoli, Gissi e Turi: sul rinnovo del contratto attendiamo risposte concrete
“È positivo che dal vice presidente del Consiglio siano giunte rassicurazioni circa la presenza, in legge di bilancio, della copertura necessaria per consolidare l’elemento perequativo previsto nei contratti pubblici rinnovati lo scorso aprile”. Ad affermarlo sono i...

Contratto Dirigenza, prosegue il negoziato all'ARAN. Giovedì 11 nuovo incontro
In data 8 ottobre 2018 le Organizzazioni sindacali e l’ARAN hanno ripreso il confronto per il rinnovo del CCNL dei dirigenti del comparto Istruzione e Ricerca. Sono stati discussi i principi generali della responsabilità disciplinare, il codice disciplinare e le sanzioni, la...

Contratto dirigenza, riprende la trattativa, ma il primo incontro è deludente
Ha avuto un esito piuttosto deludente l’incontro con cui è
ripresa oggi all’ARAN la trattativa per il rinnovo del contratto
dei dirigenti scolastici. Non si è andati, infatti, al di là della
definizione di un calendario di incontri più o meno
ravvicinati.
L’Aran ha avviato...

Art. 41 CCNL, per salvaguardare la continuità didattica e di servizio
Entra in vigore da quest'anno una novità prevista dal Contratto nazionale di lavoro del 19 aprile scorso che, all’art. 41, introduce l'obbligo di indicare la data di scadenza nei contratti di supplenza. Una novità voluta per porre fine al dilagare delle cosiddette “nomine fino...

Scadenza contratti, il MIUR intervenga per corretta applicazione del CCNL
L'art. 41 del CCNL Istruzione e Ricerca prevede che i contratti a tempo determinato contengano una precisa scadenza e non siano più conferiti "fino all'avente diritto". Si ha invece notizia di comportamenti difformi da tale disposizione e disomogenei sul territorio...

Contratto Dirigenti Scolastici, il 13 settembre riparte il negoziato all'ARAN
La trattativa per il rinnovo del contratto dell'area dirigenziale nel comparto dell'Istruzione e della Ricerca finalmente riprende dopo una lunghissima e ormai inspiegabile pausa. La CISL Scuola e le altre organizzazioni sindacali rappresentative sono state a tal fine convocate...

ARAN su bonus docenti: sui criteri generali si contratta anche per il 2017/18
L’ARAN, con propria nota nr. 15209 del 29 agosto 2018, ripropone in termini corretti una questione, quella della contrattazione integrativa sui criteri generali per la determinazione del c.d. “bonus merito”, su cui era intervenuta in precedenza con una nota, da noi fortemente...

Avvio anno scolastico, questione vaccini: il 23 i sindacati incontrano il Ministro
Come richiesto dalla CISL Scuola e dalle altre organizzazioni, da ultimo con riferimento alla controversa questione degli obblighi vaccinali, si terrà giovedì prossimo, 23 agosto, un incontro al MIUR con la presenza del ministro Bussetti. Al centro del confronto non solo la...

Miglioramento offerta formativa, firmato il contratto integrativo. A settembre può partire la contrattazione d'istituto
Nella giornata di mercoledì 1° agosto è stata sottoscritta l'intesa sul CCNI relativo ai criteri nazionali per la...




Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI


Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022

Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.

I nostri manifesti

L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.

1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.