

News

"La guida dei lavoratori", disponibile l'edizione aggiornata al 2023. Per orientarsi nel mondo del lavoro
È stata pubblicata l'edizione 2023 della "Guida dei lavoratori", un utilissimo strumento per...

Le 150 ore per il diritto allo studio. Analisi, memorie, echi di una straordinaria esperienza sindacale
Le 150 ore per il diritto allo studio, introdotte per la prima volta nell'aprile 1973, rappresentarono un visionario investimento contrattuale con cui il salario veniva «scambiato» per un processo di emancipazione individuale e collettivo. In pochi anni, quasi un milione...

Ignazio Ganga su dati Svimez: “Pnrr può colmare gravi divari territoriali nell’istruzione nel Mezzogiorno”
Sui dati riguardanti la scuola pubblicati dalla Svimez (Associazione per lo Sviluppo dell’Industria nel Mezzogiorno), che evidenziano il persistere di un divario molto forte fra le diverse realtà territoriali del Paese, con gravissimi ritardi per le regioni del...

6 febbraio, Giornata mondiale contro le mutilazioni genitali femminili. L'impegno della CISL
Oggi, 6 febbraio, ricorre la Giornata mondiale contro le mutilazioni genitali femminili (MGF), una pratica disumana, violenta, che ancora colpisce e devasta, nel fisico e nella psiche, tantissime giovani donne. “Di fronte al concreto rischio che guerre, conflitti...

Sui PCTO bene l'apertura del tavolo, ma per CISL e CISL Scuola occorre accelerare il confronto
“Come Cisl abbiamo vivamente apprezzato nell’approccio e nella disponibilità dei Ministeri coinvolti il primo incontro tematico su alternanza scuola lavoro che si è svolto oggi presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito”. Lo dichiarano in una nota congiunta il...

"Ha ragione Mattarella, l'Italia non va spaccata". Intervista di Luigi Sbarra a "Il Messaggero"
La CISL guarda al tema dell'autonomia regionale senza pregiudizi, ma invita a tenere alta la guardia sui gravi rischi di un provvedimento non adeguatamente concertato. Lo afferma in un'

"Giovani, questi sconosciuti?". Webinar il 17 gennaio a cura di Fondazione Tarantelli e CISL
La Fondazione Ezio Tarantelli, in collaborazione col
settore Politiche Giovanili della CISL, ha condotto una ricerca
sulla condizione giovanile che verrà presentata in un webinar in
programma martedì 17 gennaio 2023 alle ore 14.30.
L’evento è trasmesso...

In diretta l'Assemblea Nazionale del 15 dicembre. In un "volantone" l'analisi e le proposte della CISL sulla legge di bilancio per il 2023.
In un "volantone" predispostio in previsione delle iniziative in corso nei territori e in previsione dell'

Luigi Sbarra: sulla legge di bilancio intensificare il confronto, ci sono margini per ottenere miglioramenti
Un giudizio articolato, con la possibilità di ottenere cambiamenti su criticità che sono state rappresentate nell’incontro a Palazzo Chigi e sulle quali la CISL continuerà nei prossimi giorni un’azione serrata di confronto anche con le forze politiche e i gruppi parlamentari. È...

"Migliorare la manovra, contrattare le riforme". Il 15 dicembre la CISL riunisce a Roma delegate e delegati
“Migliorare la Manovra, contrattare le riforme”: è il titolo e lo slogan dell’Assemblea nazionale di delegate e delegati che si terrà il 15 dicembre a Roma per ribadire il giudizio articolato della CISL sul disegno di legge di Bilancio e incalzare Governo,...

Fare leva sul confronto e non sullo scontro per cambiare ciò che non va nella legge di bilancio
In un documento approvato all'unanimità al termine della riunione svoltasi oggi, 30 novembre, il Comitato Esecutivo della CISL elenca in modo puntuale le proposte di modifica alla legge di bilancio su cui è in fase di avvio l'esame da parte delle Camere e che sarà oggetto del...

Sbarra: troppe le cose che non vanno nella legge di bilancio. Aprire subito il confronto per cambiarla
Non sono poche, né di poco conto, le obiezioni che la CISL muove nei confronti della legge di bilancio che il Governo Meloni si accinge a consegnare all’esame delle Camere: da qui la richiesta di aprire immediatamente un tavolo di discussione con le forze sociali, per “non...

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l'impegno di CISL e CISL Scuola
Oggi 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, un male antico e trasversale che interessa anche le società più "avanzate". Come ci dicono le statistiche nazionali e internazionali più accreditate, la violenza...

La CISL in piazza il 5 novembre, una grande manifestazione per una pace giusta e necessaria
Si avvicina l'appuntamento del 5 novembre, quando a Roma si svolgerà la manifestazione per la pace cui anche la CISL aderisce, insieme alle altre sigle sindacali e a centinaia di comitati e associazioni, condividendo i contenuti del manifesto diffuso da Europe...

"Diventare artigiani e costruttori della casa comune". L'intervento di Papa Francesco ad Assisi per EOF 2022
Nella giornata conclusiva dell'evento "Economy of Francesco", che ha visto riuniti per la prima volta in presenza ad Assisi giovani, economisti e imprenditori provenienti da ogni...

Ripartire insieme, l’Agenda Cisl per il nuovo Governo. Obiettivi e priorità per l'azione sindacale dopo il voto del 25 settembre
“Ripartire, insieme” è l’invito rivolto al Governo che si formerà dopo il 25 settembre, perché sia comunque salvaguardato e valorizzato il dialogo sociale, dal Segretario Generale della CISL Luigi Sbarra, durante la conferenza stampa tenutasi martedì scorso,...

Le urgenze non possono aspettare il voto. Dai partiti subito risposte sull'agenda sociale. Luigi Sbarra su "Avvenire"
Di seguito l'intervista al segretario generale della CISL, Luigi Sbarra, che compare oggi 23 luglio sulle pagine del quotidiano "Avvenire". Al centro i temi della crisi politica, delle emergenze economico sociali e del ruolo che in questa fase e in...

Per Luigi Sbarra una conferma unanime alla guida della CISL al termine del XIX Congresso
Al termine dei lavori del XIX Congresso della CISL, svoltosi alla Fiera di Roma da mercoledì 25 a sabato 28 maggio, il nuovo Consiglio Generale ha confermato con voto unanime Luigi Sbarra alla guida della Confederazione. Esce confermata dal Congresso una linea politica...

Sbarra: “Sacrosanta la mobilitazione della scuola con lo sciopero del 30 maggio, cui diamo pieno e convinto appoggio”.
"Sulla scuola sono stati fatti due accordi di straordinaria importanza ma che adesso chiediamo di vedere applicati e rispettati fino in fondo”. Così il segretario della CISL, Luigi Sbarra, nell’

"Esserci per cambiare". Dal 25 al 28 maggio a Roma il XIX Congresso della CISL

“L’impegno dei lavoratori dopo le stragi di Capaci e Via D’Amelio”. Articolo di Luigi Sbarra su ‘L’Economia del Corriere del Mezzogiorno’
"Il 27 giugno di quell’anno centomila lavoratori giunsero in Sicilia a Palermo da ogni parte d’Italia dietro le bandiere dei sindacati per chiedere giustizia, legalità, sviluppo. Ci fu una grande manifestazione unitaria, la più imponente nella storia del Mezzogiorno, che...

"Scuola: l'occasione (mancata) per cambiare". Articolo del segretario generale della CISL Luigi Sbarra
Col decreto legge 36 si è scelta una strada diversa da quella necessaria e utile al Paese, fatta di confronto costante con le parti sociali e di un loro coinvolgimento nelle decisioni e nei processi di riforma. Lo afferma il segretario generale della CISL, Luigi Sbarra,...

Disegnare insieme il cambiamento con un nuovo Patto sociale. Luigi Sbarra alla manifestazione del 1° maggio
Non c’è luogo più significativo, quest’anno, per celebrare il 1° maggio. Assisi. Un luogo di pace e di riconciliazione. Pace e riconciliazione che sono la precondizione di ogni cosa. E che oggi servono più che mai. Nel mondo: dove sono in atto oltre 60 conflitti. E dopo tanto...

Pace, lavoro, crescita del Paese. Ad Assisi la manifestazione di CGIL CISL UIL per il 1° maggio 2022
Si svolgerà quest’anno ad Assisi, a piazza San Francesco, la
manifestazione nazionale di Cgil Cisl Uil in occasione del Primo
Maggio.
Al centro dell’iniziativa i temi della pace, del lavoro e della
crescita del Paese.
Previsti sul palco gli interventi dei tre...

Un patto per un'Italia moderna, competitiva, solidale e sostenibile. Luigi Sbarra su “Il Messaggero”
Su Il Messaggero di oggi, 16 aprile, il segretario generale della CISL Luigi Sbarra spiega le ragioni che sostengono l'obiettivo di un patto sociale per assicurare scelte capaci di tenere assieme sviluppo, equità e coesione. Difendere salari e pensioni dall'inflazione, dare...




Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI


Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022

Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.

I nostri manifesti

L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.

1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.