ELEZIONI 2022

News

Istruzione tecnica e professionale, quale futuro? Seminario per il Consiglio Generale CISL Scuola il 14 marzo

10.03.2024 10:39

Con un seminario rivolto ai componenti del Consiglio Generale nazionale, la CISL Scuola affronta insieme a IRSEF IRFED il tema dell'istruzione tecnica e professionale, alla luce del progetto di riforma all'esame del Parlamento. Il seminario ("Istruzione tecnica e...

"Conoscere i giovani per costruire il futuro". Fa tappa a Torino il 20 febbraio il progetto di Fondazione Tarantelli e CISL Scuola

17.02.2024 10:40

Il progetto “Conoscere i giovani per costruire il futuro”, promosso dalla Fondazione Ezio Tarantelli in collaborazione con la CISL (dipartimento per le politiche giovanili) e la CISL Scuola, farà tappa a Torino il prossimo 20 febbraio,...

Sgravi contributivi per le donne con figli ("bonus mamma"), circolare INPS. Prevista integrazione delle funzioni di NoiPA

15.02.2024 08:32

Le strutture territoriali della CISL Scuola ricevono in questi giorni numerose richieste di chiarimento circa le modalità da seguire per avvalersi dello sgravio contributivo previsto dalla legge di bilancio per il 2024 (legge 30 dicembre 2023, n. 213, articolo 1, commi da...

"L'accordo della responsabilità che serve al Paese". Il leader della CISL Luigi Sbarra a quarant'anni dall'accordo sulla scala mobile

14.02.2024 08:35

Quarant’anni fa, il 14 febbraio 1984, fu firmato l’accordo fra Governo e sindacati che modificava profondamente il meccanismo della cosiddetta “scala mobile”, sistema di rivalutazione automatica dei salari in base all’andamento dell’inflazione che si era però dimostrato un...

Filiera formativa tecnologico-professionale, sindacati in audizione alla Commissione 7ª del Senato

06.12.2023 15:17

Si è tenuta martedì 5 dicembre, presso la Commissione 7ª del Senato, l'audizione delle confederazioni sindacali sul disegno di legge n. 924 riguardante l'istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale. La CISL, che come di consueto ha depositato agli atti della...

Per la CISL giudizio articolato sulla legge di bilancio. Proseguire il confronto con Governo e Parlamento, serve un grande patto sociale

04.11.2023 11:38

Sulla Legge di Bilancio all’esame del Parlamento la CISL esprime un “giudizio articolato”, che tiene conto di aspetti positivi, riguardanti soprattutto il sostegno ai redditi di lavoratori, pensionati e famiglie, cui è destinata una quota significativa di risorse, e di altri su...

Il caro libri di testo colpisce il diritto allo studio. CISL Scuola in audizione alla Commissione VII della Camera dei Deputati

27.09.2023 15:20

Si è svolta oggi, mercoledì 27 settembre, un'audizione informale dei sindacati scuola presso la Commissione VII (Cultura, Scienza e Istruzione) della Camera dei Deputati. L'incontro era stato convocato per un confronto sul problema dei costi che le famiglie devono sostenere per...

Autonomia differenziata, nell'audizione al Senato il no della CISL alla regionalizzazione del sistema scolastico

29.05.2023 17:28

Per la CISL, il trasferimento di funzioni non deve in alcun modo sbilanciare l’erogazione dei servizi essenziali e compromettere la coesione sociale e l’unità del Paese, ma piuttosto rafforzarla”. Da questa chiara affermazione di principio muovono le considerazioni che...

Rendere strutturali le misure sul reclutamento, restituire la mobilità al contratto. CISL in audizione sul DL 44/2023

09.05.2023 16:57

Si è svolta oggi, 9 maggio, l'audizione informale dei sindacati da parte delle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e XI (Lavoro pubblico e privato) della Camera dei Deputati sul disegno di legge di conversione del DL 22 aprile 2023, n. 44, (“Disposizioni urgenti per il...

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Com'è, come si elegge e come funziona la RSU

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI

Normativa principale di riferimento

N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.

Protocollo sulle procedure elettorali 2022

Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.

PROTOCOLLO 7 DICEMBRE 2021

I nostri manifesti

L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva. 

1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.

2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).

3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.


4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.

5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.

6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)

7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.

8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.

10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).

11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.

12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.

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