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Integrazione all’ Atto di indirizzo per il CCNL 2019-2021, ora si può concludere la trattativa su parte economica e normativa
È stata inviata da parte del Ministro della Pubblica
Amministrazione l’integrazione all’Atto di indirizzo all’Aran per
il rinnovo del contratto 2019-2021 del comparto “Istruzione e
Ricerca”.
In coerenza con l’accordo politico sottoscritto con le
Organizzazioni Sindacali...

Dirigenti scolastici di CGIL, CISL, UIL e SNALS manifestano davanti al Ministero martedì 14 marzo
Dirigenti scolastici in piazza dalle 10 alle 13 di martedì 14 marzo, davanti al Ministero dell’Istruzione e del Merito, per protestare contro i vincoli che impediscono la mobilità da regione a regione. In questo modo, i dirigenti assunti in una regione diversa da quella...

Barbacci: rimettiamo al centro il vero significato della manifestazione di Firenze
Chi era in piazza ieri a Firenze ha visto una manifestazione un po’ diversa da quella raccontata dai telegiornali, tutti concentrati sulla presenza di alcuni leader politici e sulle loro prove di dialogo. È stata una manifestazione chiara nei suoi obiettivi: no alla violenza...

Domani in piazza a Firenze contro squadrismo e violenza. Dichiarazione di F. Sinopoli, I. Barbacci, G. D'Aprile
“Saremo in piazza domani a Firenze perché atti come l’aggressione squadrista agli studenti davanti al liceo Michelangiolo non possono essere in alcun modo sottovalutati e meritano invece una chiara condanna e una risposta che la società civile è impegnata a dare, specie...

Barbacci: il fatto grave è l'aggressione agli studenti, la scuola ha il dovere di contrastare la violenza
Partiamo dall’inizio: la violenza esercitata da un gruppo di neofascisti contro alcuni studenti davanti al liceo Michelangiolo di Firenze è un fatto di gravità inaudita che avrebbe dovuto essere condannato subito e da tutti senza riserve e in modo molto esplicito. Così facendo...

"Dillo coi fiori, Blanco (senza calpestare le aiuole)". Ivana Barbacci commenta l'episodio nel suo "Facciamo il punto"
“Piaccia o no, da anni all’evento ‘festival di Sanremo’ si riconosce una portata educativa. Allora non è forse così fuori luogo ricordare uno dei principi basilari dell’educazione: si apprende ciò che si vede, prima ancora di ciò che ci viene detto. Chiediamoci quale...

Autonomia differenziata, per la CISL Scuola va garantito il carattere unitario e nazionale del sistema scolastico
“Il disegno di legge sull'autonomia differenziata, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, si avvia probabilmente a un percorso parlamentare che potrebbe rivelarsi lungo e complesso: al riguardo, faccio mie le affermazioni del segretario generale Luigi Sbarra, che chiede...

Prof tutor? Serve confronto con il sindacato. Dichiarazione di Ivana Barbacci all'ANSA
(ANSA) - ROMA, 09 GEN - Sulla nuova figura dei docenti tutor nelle scuole "sarebbe auspicabile che ci fosse una partecipazione attiva con le forze sociali; mi aspetto che il ministro Valditara ci convochi per concertare queste nuove figure che ha in mente, soprattutto...

Barbacci: la scuola resti unitaria e nazionale, soprattutto per le modalità del reclutamento e le abilitazioni
“Per la Cisl Scuola è indispensabile mettere in sicurezza il sistema di istruzione pubblica, nella sua dimensione unitaria e nazionale, rispetto a ogni ipotesi di regionalizzazione. Diversamente, si andrebbe in direzione esattamente opposta a quella indicata dal Pnrr, che...

Rotazione incarichi dei dirigenti scolastici, dall'USR Lazio un messaggio di sfiducia inaccettabile
Mentre il Ministro Valditara assicura il suo impegno per il riconoscimento della specificità della scuola nella PA e per una radicale semplificazione nel settore Istruzione, ecco che l’Ufficio regionale del Lazio impone l’applicazione generalizzata del principio di rotazione...

La fine di un'epoca? No, solo uno sciopero sbagliato. Dichiarazione di Ivana Barbacci
Commentando i dati sulla rappresentanza diffusi nei giorni scorsi dall’ARAN, che vedono la CISL come sigla più rappresentativa del comparto istruzione e ricerca, ho detto che lavoratrici e lavoratori premiano “un modo serio e responsabile di fare sindacato, che assegna...

Rappresentanza, si conferma nel comparto istruzione e ricerca un primato che avvalora l'azione e le scelte della CISL
La CISL si conferma come il sindacato più rappresentativo del comparto Istruzione e Ricerca. Anche se si tratta di dati provvisori, quelli

Rinnovo contratto, firmata la parte economica, subito gli arretrati. Barbacci: confronto e negoziato la via maestra
Ottenuto il via libera della Corte dei Conti, la sequenza contrattuale che anticipa nella misura del 95% i benefici economici del nuovo CCNL del comparto istruzione e ricerca ha visto oggi la firma definitiva da parte dell’ARAN e dei sindacati. Impegnata fuori Roma per impegni...

Barbacci, no ad approcci punitivi, mescolare reddito di cittadinanza con obbligo scuola è sciocchezza

Firmata l'ipotesi di CCNL sui principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto Istruzione e ricerca. Il testo dell'intesa
Firmata oggi, 11 novembre, all’ARAN l’ipotesi di CCNL sui principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto Istruzione e ricerca per il triennio 2019/2021. Come da impegni ribaditi dallo stesso Ministro Valditara, i benefici previsti dall’accordo troveranno...

Comunicato unitario: firmato accordo politico con ministro Valditara. Domani la sigla all’Aran della parte economica del contratto Istruzione e Ricerca

Ivana Barbacci: "Mettere in sicurezza il sistema di istruzione nella sua dimensione unitaria e nazionale"
“Per la CISL Scuola è indispensabile mettere in sicurezza il sistema di istruzione pubblica, nella sua dimensione unitaria e nazionale, rispetto a ogni ipotesi di regionalizzazione. Diversamente, si andrebbe in direzione esattamente opposta a quella indicata dal PNRR, che...

Dall'Assemblea Nazionale dei Dirigenti Scolastici un forte appello alla politica: risorse in legge di bilancio e rinnovo del contratto le priorità
Il 4 novembre è stata una bella giornata di partecipazione per i dirigenti scolastici. L’assemblea nazionale unitaria indetta da FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA e SNALS CONFSAL, tenutasi a Roma nel salone delle conferenze dell’ITIS Galilei, ha registrato un’altissima...

Ivana Barbacci nell'incontro col Ministro Valditara: per noi e per la scuola queste le priorità
Rinnovare presto e bene il contratto, riconoscere il valore del confronto con le parti sociali, rivedere le politiche sul reclutamento, anche valorizzando l’esperienza di lavoro maturata da decine di migliaia di precari, garantire organici adeguati per tutti i profili, docenti e...

Cordoglio della CISL Scuola per la scomparsa di Giorgio Alessandrini, leader prestigioso del sindacalismo CISL nella scuola
Siamo profondamente colpiti dalla scomparsa di Giorgio Alessandrini, avvenuta oggi all’età di 84 anni. È stato certamente uno dei dirigenti di maggior prestigio del sindacalismo scolastico in Italia, guidando dal 1978 al 1985 il SISM CISL e la Federazione Scuola,...

Assemblea nazionale unitaria dei Dirigenti Scolastici. Roma, 4 novembre
Importante appuntamento, la settimana prossima, per i Dirigenti Scolastici, per i quali è convocata a Roma, il 4 novembre, un’assemblea nazionale indetta dai quattro sindacati maggiormente rappresentativi del settore scuola (FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal)....

Buon lavoro al nuovo Ministro dell’istruzione. La scuola che il Paese merita è quella che promuove unità e coesione
Giuseppe Valditara è il 45° ministro dell’istruzione, comprendendo nell’elenco anche i ministri che guidarono il MIUR (con l’accorpamento di istruzione, università e ricerca) e tenendo conto che due di loro (Segni e Misasi) ebbero l’incarico due volte. Il primo augurio da...

Ivana Barbacci (CISL Scuola): un rischio l’autonomia differenziata, valorizzare l’autonomia delle scuole
“Ridurre i divari territoriali è uno degli obiettivi indicati nella missione 4 Istruzione e ricerca del PNRR, divari che non sono solo tra nord e sud, ma che vedono comunque nel mezzogiorno una delle aree su cui intervenire con priorità, per la scuola e non solo. Da qui la...

Decreto su incentivi alla continuità, provvedimento frettoloso e inefficace. Si torni al contratto
Sugli incentivi economici alla continuità di servizio sulla stessa sede, oggetto del DM 258 firmato nei giorni scorsi dal ministro Bianchi, va detto anzitutto che la materia deve rientrare nella disciplina contrattuale, come prevede espressamente lo stesso DL 36/2022, da cui il...

Stipendi dei Dirigenti Scolastici, la verità sui dati dell'OCSE. Nota unitaria
L’OCSE, con il tradizionale Rapporto annuale Education at a Glance ha presentato, anche per il 2022, informazioni e dati sullo stato dell’istruzione nel mondo. Tra questi, anche i dati sulla spesa per l’Istruzione e quelli sulle retribuzioni dei lavoratori che operano nel...




Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI


Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022

Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.

I nostri manifesti

L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.

1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.