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Sul "Bonus" posizioni molto distanti. Chiesto incontro al Ministro
Facendo seguito all'incontro tecnico svoltosi il 16 marzo scorso, relativo all'attribuzione del bonus per i docenti, nel corso del quale si sono registrate posizioni al momento inconciliabili fra sindacati e MIUR, i segretari generali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola...
Bonus docenti, i sindacati rivendicano gestione in ambito contrattuale
Il bonus per la valorizzazione professionale è definito dalla stessa legge 107 come retribuzione accessoria. Le risorse a tal fine destinate non possono dunque essere gestite senza un indispensabile passaggio in ambito contrattuale, alla stessa stregua di quanto avviene...
Bonus, posizioni inconciliabili oggi al MIUR, i sindacati abbandonano la riunione
L’incontro svoltosi nella mattinata di oggi, 16 marzo, al Miur, incentrato sul bonus per la valorizzazione professionale dei docenti e sull’utilizzo a tal fine dei 200 milioni di euro stanziati con la legge 107, ha fatto registrare una notevole distanza fra le posizioni...
Al Miur su “fondo valorizzazione merito” e “comitati valutazione docenti”
Si è svolto al Miur, nella mattinata odierna, 24 febbraio, uno specifico incontro con all’ordine del giorno il “fondo per la valorizzazione del merito” e il funzionamento dei neo “comitati per la valutazione dei docenti”. Come noto si tratta di due novità...
Su bonus e comitati di valutazione assurda e anomala nota dell'Usr Veneto
La nota emanata il 16 febbraio dall’USR Veneto per fornire “orientamenti e riflessioni” ai componenti esterni dei Comitati di valutazione appare approssimativa sotto il profilo argomentativo per quanto riguarda le riflessioni di natura giuridica nelle quali incautamente...
Questionario di percezione per le famiglie: sulla valutazione l’ennesimo spot
“Si sottolinea che, in questo primo anno di avvio del Sistema Nazionale di Valutazione, non saranno predisposti a livello nazionale questionari unici per studenti, docenti, e genitori. Le scuole, nella loro piena autonomia, potranno raccogliere le informazioni relative...
Istituti onnicomprensivi senza organi collegiali. Nota unitaria
La Cisl Scuola, insieme alle altre organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL, ha inviato alla dott. Palumbo, direttore generale per gli Ordinamenti, una richiesta di incontro urgente finalizzata a individuare soluzioni rispetto al fatto che gli Istituti Onnicomprensivi, dalla...
SNV, il 30.9 si chiude il RAV e si avvia il Piano di Miglioramento
Entro il 30 settembre saranno chiuse definitivamente le funzioni per la revisione del Rapporto di Autovalutazione, documento che sarà pubblicato nell’apposita sezione del portale “Scuola in chiaro” dedicata alla valutazione
Valutazione e RAV, serve più chiarezza sulle finalità
Si è rivelato del tutto interlocutorio l’incontro che si è svolto ieri, mercoledì 11 febbraio, al Miur per un’informativa sugli orientamenti, in corso di predisposizione, che dovranno supportare l’elaborazione del RAV. Il documento su cui l’Amministrazione sta lavorando delinea...
SNV, informativa al Miur sul “Rapporto di autovalutazione”
Con la direttiva 11 del 18.9.2014, e la successiva circolare 47 del 21.10.2014, l’Amministrazione ha dettato le prime istruzioni sull’applicazione delle disposizioni contenute nel dPR 80/2013, il regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e...
Valutazione, definite le priorità strategiche, tra errori e omissioni
E’ stata pubblicata in data 21 ottobre la circolare ministeriale n. 47, a firma del Direttore Generale per gli Ordinamenti, con cui si...
Direttiva sulla valutazione, una partenza col piede sbagliato
Giovedì 18 settembre si è svolto un incontro al Miur per l’informativa alle organizzazioni sindacali circa la Direttiva...
Valutazione, discutiamone. Per migliorare, non per non fare
Su Italia Oggi del 10 giugno 2014 Francesco Scrima interviene sul tema della valutazione, invitando a discuterne in modo serio e costruttivo, poiché la scuola ha bisogno di buone pratiche valutative. Discutere per evidenziare le criticità e risolverle, e non utilizzarle come...
"Valutazione della cultura - Cultura della valutazione". Convegno a Roma, 3 giugno
Si tiene a Roma il 3 giugno (Auditorium di via Rieti, inizio ore 9.30) il convegno su "Valutazione della Cultura - Cultura della valutazione" organizzato dalla segreteria regionale CISL Scuola Lazio in collaborazione con IRSEF IRFED. Il tema è da tempo al...
Anna Maria Ajello è il nuovo presidente dell’Invalsi
Il sito web del MIUR dà notizia dell’avvenuta nomina della prof.ssa Anna Maria Ajello a presidente dell’Invalsi. La nomina...
Una "cordata della scuola", per il "nostro" Invalsi
Una "cordata della scuola", per il "nostro" Invalsi. La valutazione che vorremmo... Un promemoria (non richiesto) per il nuovo presidente. Si apre così il documento nato su iniziativa di un gruppo che si definisce di "operatori della scuola e...
OCSE PISA 2012: il film è meglio della fotografia
La fotografia non è molto bella, ma il film ci dà qualche soddisfazione in più. Questa la metafora cui si è fatto ricorso aprendo la presentazione dei dati OCSE PISA 2012, che vedono l’Italia ancora in ritardo rispetto ai valori medi di riferimento, ma segnalano anche...
Investire nella conoscenza. L'intervento di Visco al forum di Bari
L’intervento del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco al “X Forum del libro passaparola” di Bari (19 ottobre 2013), ripreso ampiamente dai mezzi di informazione, merita di essere integralmente conosciuto, trattandosi di un contributo importante e significativo al...
Bocciature, scuole private, autonomia, valutazione: la ricetta dell'Ocse
Da Il Sussidiario.net (quotidiano on line) del 14 agosto 2013 una riflessione di Tiziana Pedrizzi a partire dai dati delle indagini OCSE Pisa
Sulla valutazione necessario il confronto. Lettera unitaria alla Ministra
In una lettera alla ministra Carrozza i sindacati della scuola chiedono di aprire con urgenza un confronto sul sistema nazionale di...
Scrima a Invalsi: fermarsi prima di andare a sbattere
La "scuola estiva di valutazione" programmata dall'Invalsi è un'iniziativa affrettata e inopportuna. Va ripensata, un piano strategico ampiamente condiviso è la vera priorità. Dichiarazione di Francesco Scrima.
Valutazione, i ritardi da recuperare
"È più che mai urgente riconsegnare il dibattito sulla valutazione del sistema scolastico a un clima di discussione aperta e seria, libera da forzature polemiche pretestuose che non hanno alcuna utilità per la scuola e per chi ci lavora. La pubblicazione del regolamento,...
Esperti valutazione, procedura selettiva Invalsi
È stato emanato dall’Invalsi il bando per la procedura selettiva per la partecipazione a corsi formativi per esperti nella valutazione esterna delle scuole e osservatori dei processi di insegnamento e apprendimento.
Scrima: "Regolamento valutazione, la direzione è quella giusta"
La valutazione che serve alla scuola è quella che le permette di lavorare in modo più consapevole, favorendo la qualità dei risultati e mettendola in condizione di migliorare il servizio reso all'utenza.
Valutare le scuole, le logiche generali del progetto Vales
L'Invalsi presenta in una sua pubblicazione l'impianto generale del progetto Vales, avviato nell'anno scolastico 2012/13 col coinvolgimento di 300 istituti chiamati a sperimentare nuove...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.