ELEZIONI 2022

News

Nodi da sciogliere per ripartire in sicurezza. Su green pass - e non solo - più di trenta quesiti proposti dalla CISL Scuola

25.08.2021 17:15

Sul green pass richiesto al personale scolastico si moltiplicano discussioni spesso dai toni molto accesi, ma che quasi mai entrano nel merito delle questioni, numerose e complesse, di cui bisognerà tenere conto nella concreta gestione applicativa delle disposizioni di...

Valorizzare il Protocollo Sicurezza, subito i tavoli di confronto. Documento dell'Esecutivo Nazionale CISL Scuola

24.08.2021 19:38

L’Esecutivo Nazionale della CISL Scuola, convocato con procedura d’urgenza per esaminare gli sviluppi del confronto sul Protocollo del 14 agosto u.s. per lo svolgimento in sicurezza delle attività scolastiche, a seguito dell’incontro svoltosi in data odierna fra le...

Non si parli solo di vaccinazioni trascurando altri problemi. Intervista di Maddalena Gissi a Restart-Cusano Italia TV

26.07.2021 16:52

In una lunga intervista condotta da Aurora Vena con Lorenzo Capezzuoli Ranchi per Restart, un programma di approfondimento di Cusano Italia TV, la segretaria generale CISL Scuola Maddalena Gissi affronta i temi del rientro a scuola in sicurezza, a partire da...

Vaccinazione personale scolastico, completare la campagna che deve riguardare anche i precari. Ma non è il solo problema che ha la scuola.

20.07.2021 15:29

Il vaccino si sta rivelando l’arma più efficace di contrasto al coronavirus, come attestano chiaramente i dati sulla diffusione del contagio. Vaccinarsi è il modo migliore per tutelarsi dal rischio di contagiare sé stessi e gli altri: per questo è anche un atto che risponde a...

Reso noto il Protocollo per lo svolgimento in sicurezza delle prove concorsuali per il personale scolastico

25.06.2021 13:44

Il Ministero dell’Istruzione ha reso noto, con la nota n. 9421 del 23 giugno 2021, il "Protocollo relativo alle modalità di svolgimento in sicurezza dei concorsi per il personale scolastico in attuazione dell’art. 59, comma 20 del decreto-legge 25 maggio 2021,...

Aggiornamenti su adempimenti di natura sanitaria in una nota del Capo Dipartimento Istruzione

06.05.2021 19:02

Con la nota 698 del 6 maggio 2021, a firma del Capo Dipartimento Istruzione, il Ministero fornisce, tenuto conto della perdurante emergenza pandemica, alcuni aggiornamenti relativamente ad aspetti di natura sanitaria su alcuni dei quali dà conto di indicazioni e pareri forniti...

Serve qualcosa di più per garantire attività scolastiche in sicurezza. Dichiarazione di Maddalena Gissi

20.04.2021 11:04

Ritornare all’attività didattica in presenza anche nella secondaria di II grado è un’esigenza fortemente avvertita, in primo luogo da ragazze e ragazzi per i quali fare scuola fuori da un contesto di relazioni dirette con insegnanti e compagni di classe è un problema che non può...

Per la riapertura delle scuole servono misure adeguate di accompagnamento a tutela della sicurezza e della salute. Nota unitaria dei sindacati scuola

17.04.2021 17:37

La decisione di tornare a lavorare in presenza, a partire dal 26 aprile, in tutte le scuole di ogni ordine e grado, pur essendo un obiettivo condiviso, è stata assunta - come comunicato dal Presidente del Consiglio Draghi nella sua conferenza stampa di ieri – basandosi su un...

Incontro al Ministero su vaccini e situazione sanitaria scuole. Impegno del Gabinetto per informazioni costanti sui dati

12.04.2021 17:27

Seguire con la massima puntualità l’andamento del piano vaccinale – fornendo anzitutto il dato aggiornato del personale già sottoposto a vaccinazione - e più in generale l’evoluzione del quadro sanitario in ambito scolastico: questa l’esigenza posta con forza questa mattina dai...

Piano di vaccinazione del personale scolastico, lunedì il Capo di Gabinetto del Ministro incontra i sindacati

09.04.2021 18:56

Accogliendo prontamente una richiesta inviata ieri dai segretari generali di CISL Scuola, FLC CGIL, UIL Scuola, SNALS e GILDA, il Capo di Gabinetto del Ministero dell'Istruzione ha convocato le organizzazioni sindacali per un confronto sulla situazione riguardante la gestione...

Gissi: col decreto sostegni un segnale importante di discontinuità e di concreta attenzione alla scuola

20.03.2021 10:19

Bene le risorse destinate alla scuola nel decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, un segnale apprezzabile di concreta attenzione che va nella direzione da noi auspicata, sia rispetto all’esigenza di assicurare una frequenza in sicurezza delle attività, sia per...

Sulle attività da garantire in presenza opportuni chiarimenti del Ministero

08.03.2021 11:36

Con una nota diffusa domenica 7 marzo il Capo di Gabinetto del Ministero dell'Istruzione è intervenuto per fornire opportuni chiarimenti in merito alla precedente nota n. 343 del 4 marzo 2021, a firma del Capo Dipartimento Istruzione, riguardante l'applicazione alla scuola delle...

Com'è, come si elegge e come funziona la RSU

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI

Normativa principale di riferimento

N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.

Protocollo sulle procedure elettorali 2022

Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.

PROTOCOLLO 7 DICEMBRE 2021

I nostri manifesti

L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva. 

1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.

2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).

3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.


4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.

5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.

6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)

7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.

8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.

10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).

11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.

12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.

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