News
No a classi differenziate per stranieri, sì a interventi per ridurre il deficit linguistico e promuovere piena parità di alunne e alunni
“Il deficit linguistico degli alunni stranieri è un tema attualissimo e di grande complessità, lo sanno bene gli insegnanti che ogni giorno li seguono nelle proprie classi. Cerchiamo di affrontarlo seriamente, senza trasformarlo nell’ennesimo scontro fra tifoserie”. Così...
Iscrizione alunni delle scuole di ogni ordine e grado per l'a.s. 2024/25, "finestra" aperta dal 18 gennaio al 10 febbraio 2024
Istruzione degli adulti e apprendimento permanente: indicazioni operative sul funzionamento dei CPIA per l’a.s. 2023/24
Iscrizione alunni ai CPIA, pubblicata la circolare. Termine 31 maggio, ma con possibili deroghe
Con la nota n. 16358 del 17 maggio 2022, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione) ha fornito ulteriori indicazioni, per l’a.s. 2023/24, in merito alle iscrizioni ai percorsi di I e II livello presso i CPIA. Tali...
Informativa al Ministero sulle modifiche al DM 92/2016 sui titoli per insegnare italiano come Lingua 2 nei CPIA
Si è svolto martedì 16 maggio, presso il Dipartimento per il sistema educativo di Istruzione Formazione del MIM, l’incontro riguardante la modifica del D.M. n. 92 del 2016, contenente le norme per il riconoscimento dei titoli di specializzazione necessari per l'insegnamento...
Iscrizioni ai corsi di istruzione per adulti, informativa al MIM, imminente la circolare
Si è svolto lunedì 15 maggio l’incontro di informativa nel corso del quale il Ministero dell’istruzione e del Merito (Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione) ha illustrato ai sindacati la bozza della nota ministeriale concernente le istruzioni...
Le 150 ore per il diritto allo studio. Analisi, memorie, echi di una straordinaria esperienza sindacale
Le 150 ore per il diritto allo studio, introdotte per la prima volta nell'aprile 1973, rappresentarono un visionario investimento contrattuale con cui il salario veniva «scambiato» per un processo di emancipazione individuale e collettivo. In pochi anni, quasi un milione...
Iscrizione alunni delle scuole di ogni ordine e grado per l'a.s. 2023/24, "finestra" aperta dal 9 al 30 gennaio 2023
La Direzione Generale per gli Ordinamenti del MIM ha diffuso la
nota 30 novembre 2022, n. 33071, con la quale si forniscono le
istruzioni per l’iscrizione degli alunni alle scuole di ogni ordine
e grado per il prossimo anno scolastico, 2023/24.
Si tratta delle iscrizioni...
In una nota del Ministero dell’Istruzione disposizioni e adempimenti per il funzionamento dei CPIA nell’a.s. 2022-2023
Con nota prot. n. 23747 del 15 settembre scorso il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell'Istruzione, nel rispetto degli assetti organizzativi e didattici delineati dal DPR 263/12 e definiti dalle Linee guida adottate con il D.I. 12...
Istruzione degli adulti: pubblicata la nota ministeriale sulle iscrizioni per l'a.s. 2022/2023.
Con la nota n°18250 del 15 luglio 2022, il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione del Ministero dell’istruzione, confermando sostanzialmente le precedenti disposizioni (nota prot. n° 7755 del 3.5.2019 e nota prot. n° 29452 del 30.11.202) ha fornito...
Pareri del CSPI sulla "sessione straordinaria degli esami di Stato" e sulla "certificazione delle competenze negli istituti professionali"
- sullo...
Istruzione degli adulti: pubblicata la nota ministeriale sulle iscrizioni per l'a.s. 2021/2022.
Con la nota n°12757, del 27 maggio 2021, il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione del Ministero dell’istruzione, confermando sostanzialmente le precedenti disposizioni (nota prot. n° 7755 del 3.5.2019 e nota prot. n° 7769 del 18.5.2020) ha fornito...
Emergenza coronavirus, disposizioni specifiche per l'istruzione degli adulti
Con la nota 4739 del 20 marzo la Direzione Generale degli Ordinamenti del Ministero dell'istruzione fornisce prime indicazioni riguardanti i percorsi di Istruzione degli adulti e Apprendimento permanente in questa fase di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da...
Iscrizioni ai percorsi di istruzione per adulti, informativa sulla circolare per l'a.s. 2019/20
Si è appena concluso al MIUR l'incontro di informativa sulla CM di prossima emanazione relativa alle iscrizioni ai percorsi di istruzione per adulti. La circolare per il prossimo anno scolastico ricalcherà quella dell'anno precedente, con due novità: viene riconosciuta...
Istruzione per gli adulti, iscrizioni ai percorsi per l'a.s. 2018/19
Il Miur ha emanato, in materia, la nota prot. 7647 del 3.5.2018 annunciata nei contenuti dalla precedente
Iscrizioni alunni per l'a.s. 2018/19, emanata l'annuale circolare Miur
Il Miur ha emanato l’annuale provvedimento (nello specifico la nota prot. n. 14659 del 13.11.2017) con la quale sono...
Organici personale docente 2017/18, le principali novità in un video
Dopo l'intesa Miur- Mef che ha definito il numero dei posti dell'organico di fatto (complessivamente 15.100) consolidati in organico di diritto, diventando pertanto disponibili per le assunzioni in ruolo, nell'informativa ai sindacati avvenuta lunedì scorso, 15 maggio, è stato...
Pubblicata la circolare sulle iscrizioni ai corsi per adulti
Il Miur ha emanato la circolare n. 4 del 21.3.2017 contenente le disposizioni per le iscrizioni ai corsi per...
Iscrizioni ai percorsi di istruzione per gli adulti, a.s. 2015/16
Con la Circolare n. 6 del 27.2.2015 sono state emanate dal MIUR le disposizioni in merito alle iscrizioni (a.s 2015/16) ai...
Istruzione degli Adulti: “Linee Guida” e “Piano aggiornamento”
Con nota prot. n. 842 del 3.2.2015 sono state emanate dalla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici del MIUR le “
CPIA, dal MIUR le istruzioni per l’esame di Stato (primo ciclo)
Con la circolare n. 48 del 4.11.2014 il MIUR detta le indicazioni - avente carattere transitorio per l’a.s. 2014/15 - sull’esame...
CPIA, dal MIUR precisazioni sugli organi collegiali
Con nota 6501 del 30.10.2014 la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici del MIUR ha...
Finalmente i "codici meccanografici" dei 56 CPIA attivati
Il MIUR ha emanato la nota 2410 del 1°.10.2014 con la quale è inviata la tabella che assegna i tanto attesi codici meccanografici...
Accordo in Conferenza Unificata su apprendimento permanente
In sede di Conferenza Unificata Stato Regioni è stato sancito, lo scorso 10 luglio, l’accordo di approvazione delle...
Percorsi di istruzione per adulti (CPIA), circolare sulle iscrizioni
Il MIUR ha emanato la CM 23 maggio 2014, n. 39, con cui vengono disciplinate le iscrizioni ai percorsi di istruzione per gli adulti...
Com'è, come si elegge e come funziona la RSU
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI
Normativa principale di riferimento
N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.
Protocollo sulle procedure elettorali 2022
Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.
I nostri manifesti
L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva.
1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.
2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).
3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.
4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.
5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.
6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)
7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.
8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.
10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).
11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.
12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.