ELEZIONI 2022

News

Mobilità, al tavolo negoziale ancora un nulla di fatto. La CISL Scuola chiede incontro politico

23.12.2021 10:38

Nell'incontro di ieri, 22 dicembre, col Ministero dell'Istruzione per la trattativa sul rinnovo del contratto integrativo sulla mobilità, al quale, ancora una volta, ha partecipato solo la delegazione della Cisl Scuola, non è stato possibile raggiungere un'intesa. La Cisl Scuola...

Continua l'impegno della CISL Scuola per rimuovere in sede contrattuale il blocco alla mobilità dei docenti

20.12.2021 18:22

Continua l’impegno della CISL Scuola per portare a soluzione, col rinnovo del contratto integrativo sulla mobilità, il problema dei vincoli che impediscono al personale assunto in ruolo di partecipare ai trasferimenti. Oggi, 20 dicembre, si è svolto - con la sola presenza della...

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, pubblicata la circolare. Domande docenti dal 15 giugno al 5 luglio, ATA dal 28 giugno al 15 luglio

15.06.2021 09:07

Il Ministero dell'Istruzione (Direzione Generale per il Personale) ha pubblicato in data 14 giugno 2021 la nota 18372 con la quale dispone l'avvio delle operazioni di inoltro delle istanze di utilizzazione e assegnazione provvisoria per l'anno scolastico 2021/2022. Nel testo, in...

Mobilità annuale (assegnazioni provvisorie e utilizzazioni), il Ministero presenta la bozza di circolare

12.06.2021 15:09

L'Amministrazione ha presentato ai sindacati la nota con la quale intende attivare le operazioni relative alla mobilità annuale per l'anno scolastico 2021/2022. La CISL Scuola, oltre a richiedere puntualmente la correzione di alcuni errori contenuti nel testo presentato, ha...

Servono emendamenti al decreto 73/2021 per dare senso e prospettiva al tavolo sul reclutamento. Dichiarazione di Maddalena Gissi

03.06.2021 14:12

Se il tavolo sul reclutamento vuol avere un senso e una prospettiva, vanno cambiate, e di molto, le misure previste in materia nel decreto “sostegni bis”. Ne va della credibilità del Patto per la Scuola, rispetto al quale il decreto evidenzia numerose contraddizioni di merito e...

Al via il tavolo sul reclutamento tra Ministero e sindacati. Gissi: necessarie modifiche al decreto sostegni bis

03.06.2021 08:19

Oggi prende avvio il tavolo di confronto tra Ministero dell'Istruzione e sindacati previsto dal “Patto per la Scuola al Centro del Paese” in materia di reclutamento e formazione iniziale del personale docente. “La CISL Scuola ha da tempo elaborato sul tema una proposta...

Gestione soprannumerarietà ed esubero dei collaboratori scolastici. Nuove date per mobilità ATA

22.05.2021 14:33

Il Ministero, con nota nr.15991 del 21 maggio 2021, informa che nella giornata del 20 maggio sono state sottoscritte un’intesa e un’integrazione del CCNI del 3 agosto 2020 finalizzate a consentire la corretta gestione delle eventuali situazioni di soprannumerarietà e di esubero...

Sulla mobilità rimuovere un blocco quinquennale ingiusto e illogico. Dichiarazione di Maddalena Gissi

30.03.2021 12:53

La pubblicazione delle ordinanze su trasferimenti e passaggi, anche se sgombra il campo da ogni ipotesi di blocco della mobilità, smentendo – come da noi richiesto – voci e illazioni preoccupanti, lascia irrisolto per migliaia di docenti il problema di un divieto a trasferirsi...

Mobilità, pubblicata l'ordinanza. Domande dal 29 marzo al 13/15 aprile per docenti e ATA

29.03.2021 21:27

Pubblicata l'ordinanza ministeriale n. 106 del 29.3.2021 che fissa i termini per le operazioni di mobilità territoriale e professionale (trasferimenti e passaggi) del personale docente, educativo e ATA per l'a.s. 2021/22. Contestualmente è stata pubblicata anche quella...

Mobilità e rimozione del vincolo quinquennale, prosegue il confronto politico al Ministero

02.03.2021 18:31

È proseguito oggi il confronto politico chiesto dalle organizzazioni sindacali e iniziato nella giornata di ieri con l'obiettivo di rimuovere il vincolo che impedisce ai docenti immessi in ruolo con decorrenza  dal 1° settembre 2020 e a quelli assunti dalle GMRE 2018 della...

Mobilità personale docente, educativo e ATA, informativa sull'ordinanza. Chiesto preventivo confronto politico

25.02.2021 19:30

Si è svolta oggi, 25 febbraio, l'informativa del Ministero dell’Istruzione ai sindacati sull'ordinanza che deve disciplinare le operazioni di mobilità del personale docente, educativo e ATA in applicazione del CCNI del 6 marzo 2019, vigente anche per l'a.s. 2021/2022. L'ordine...

Com'è, come si elegge e come funziona la RSU

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

ISTRUZIONI PER GLI SCRUTATORI

Normativa principale di riferimento

N.B.: la nuova ipotesi di Accordo Nazionale Collettivo Quadro definita il 16 novembre 2021, non essendo stata sottoscritta entro il 31 gennaio, non trova applicazione per il rinnovo RSU 2022; resta pertanto pienamente vigente il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 1998.

Protocollo sulle procedure elettorali 2022

Firmato il 7 dicembre 2021, fra ARAN e otto organizzazioni sindacali, il nuovo Protocollo che definisce la tempistica delle procedure elettorali per il rinnovo delle RSU in tutti i comparti del lavoro pubblico. Le votazioni avranno luogo nei giorni 5, 6 e 7 aprile 2022.
Entro il 14 gennaio in ogni comparto si dovrà procedere alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa in cui si svolgeranno le operazioni di voto, ma tale adempimento non riguarda la scuola, in quanto è già individuata a tale livello la sede di contrattazione integrativa, per cui le votazioni avverranno come di consueto in ciascuna istituzione scolastica, senza alcuna possibilità di prevedere articolazioni o aggregazioni diverse.
La tempistica concordata fra le parti prevede al 31 gennaio l’annuncio delle elezioni e il formale avvio delle procedure elettorali, fissando al 25 febbraio il termine per la presentazione delle liste da parte delle organizzazioni ammesse a concorrere. Rientrano tra queste, senza necessità di alcun ulteriore adempimento, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative indicate nel CCNQ di distribuzione delle prerogative sindacali del 2017 così come modificato dal CCNQ del 19 novembre 2019, le organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie del protocollo e le altre organizzazioni sindacali che comunque abbiano già aderito all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU in occasione di precedenti elezioni.
Altre diverse organizzazioni per poter presentare liste dovranno, entro il 25 febbraio 2022, produrre formale adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU, dichiarare inoltre di applicare le norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990.
La necessità che le liste dei candidati siano espressione di un’organizzazione sindacale risponde ad una delle finalità del voto, che non è solo l’elezione dei componenti delle RSU: il numero complessivo dei voti ottenuti da ciascuna organizzazione concorre infatti a determinarne il livello di rappresentatività riconosciuto nell’ambito di ogni comparto contrattuale, attraverso un calcolo che tiene conto per ogni sigla del numero degli associati e del numero dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
Rinviando al prospetto contenuto nel protocollo per una più dettagliata descrizione degli adempimenti e delle relative scadenze, è da evidenziare la presenza di una dichiarazione congiunta allegata al protocollo stesso nella quale si prevede la convocazione all’ARAN delle parti firmatarie, tra il 10 e il 15 gennaio, per “una ricognizione volta a monitorare la situazione pandemica in rapporto all’avvio delle procedure elettorali”.

PROTOCOLLO 7 DICEMBRE 2021

I nostri manifesti

L’ elenco delle FAQ è di volta in volta integrato in base ai quesiti via via pervenuti,
senza modificare la loro numerazione progressiva. 

1 - Il personale sospeso può votare? Può essere votato?
Il personale sospeso per inadempimento degli obblighi vaccinali, essendo personale in “forza” presso una Amministrazione o sede di RSU, mantiene il diritto all’elettorato attivo. Per quanto attiene all’accesso ai locali, al fine di esercitare il diritto di voto, l’Aran ha chiarito che devono essere rispettate in ogni caso tutte le indicazioni e prescrizioni previste dal datore di lavoro e/o dal legislatore, ivi incluso, allo stato attuale, l’esibizione del greenpass. L’Aran inoltre ha chiarito che l’eventuale sospensione del rapporto di lavoro, per inadempimento degli obblighi vaccinali, non comporta la perdita del diritto all’elettorato passivo.

2 - Il personale in aspettativa può votare?
Sì, il personale che si trova in aspettativa (maternità, congedo biennale per assistenza disabile) conserva l’elettorato attivo cosi come tutti i dipendenti in forza all’amministrazione anche se non effettivamente in servizio (ad esempio il personale beneficiario delle prerogative sindacali). Il personale in assegnazione provvisoria o utilizzazione esercita il diritto di voto presso la sede di servizio. Secondo l’Aran dal novero dei soggetti titolari dell’elettorato attivo restano esclusi coloro che, pur dipendenti dell’Amministrazione, prestano la loro attività in altra amministrazione/ente/ufficio sede afferente a diversa RSU ovvero usufruiscano di un istituto contrattuale o previsione normativa finalizzata a consentire al lavoratore di svolgere un’altra attività presso soggetti pubblici o privati (ad esempio in via esemplificativa e non esaustiva si fa riferimento a fattispecie quali il mandato parlamentare, l’aspettativa senza assegni di cui all’art. 18 della legge n. 183/2010, aspettativa per conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art.19 del D.Lgs.165/2001).

3 - Le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate da tutte le sigle sindacali?
No, le nomine dei componenti delle commissioni possono essere effettuate solo dalle organizzazioni che presentano liste.


4 - Il personale in congedo biennale per assistenza a disabile può sottoscrivere la lista?
Sì, in quanto lavoratore titolare di diritto all’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione/sede RSU.

5- Il personale in servizio all’estero può votare?
Sì. Al personale in servizio presso gli istituti italiani di cultura all’estero è assicurata un’idonea rappresentanza nelle RSU, attraverso specifici collegi elettorali nella sede di servizio all’estero.

6 - Il presentatore di lista può essere anche tra i firmatari della lista stessa?
Sì, se è dipendente della stessa Istituzione scolastica in cui la lista viene presentata (ricordiamo che la lista può essere presentata da un dirigente dell’organizzazione sindacale o da un dipendente a tal fine delegato)

7 - I candidati possono sottoscrivere la propria lista?
Sì, chi è candidato può anche essere sottoscrittore della propria lista.

8 - Quali requisiti deve avere il personale a tempo determinato per godere dell’elettorato passivo (potersi candidare ed essere eventualmente eletto)?
Il personale a tempo determinato è titolare dell’elettorato passivo se è titolare di un incarico annuale (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).

9 - Il dipendente può candidarsi nella lista presentata da sigla sindacale differente rispetto a quella di appartenenza?
Sì, non esiste alcun vincolo tra eventuale iscrizione a un sindacato e candidatura. Il dipendente può candidarsi in una lista presentata da una sigla diversa da quella alla quale è iscritto, o non essere iscritto a nessuna sigla sindacale.

10 - Il direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il collaboratore vicario sono candidabili nelle liste RSU?
Sì, sia il DSGA che il collaboratore vicario esercitano elettorato attivo e passivo (possono candidarsi ed essere eletti).

11 - Il dipendente che ricopre l’incarico di consigliere comunale può essere candidato?
Sì, un consigliere comunale può candidarsi, ma al momento della eventuale elezione si verifica una situazione di incompatibilità che comporta la decadenza dalla carica di Rsu se l’interessato non si dimette da consigliere comunale.

12 - Il personale con contratto Covid fino al 31 marzo esercita l’elettorato attivo?
Ad oggi no poiché beneficiano dell’elettorato attivo tutti i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato in forza all’Amministrazione alla data di inizio delle votazioni (5 aprile). Conseguentemente non ha diritto nemmeno all’elettorato passivo (non può essere candidato). Potrà votare qualora il contratto alla scadenza del 31 marzo venga prorogato.

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